Wadi Rum: come scegliere il campo tendato
Una parte, spesso complicata, nell’organizzazione di un viaggio in Giordania è la scelta delle sistemazioni, dove dormire a Petra ma soprattutto quale campo tendato scegliere al Wadi Rum?
In questo articolo vi parliamo di questo meraviglioso deserto e di come scegliere il campo tendato perfetto per voi.
Il Wadi Rum
Il Wadi Rum, non è un deserto come quello che ci possiamo immaginare, non è fatto di dune, anche se qualche duna c’è. Si tratta invece di una valle scavata nella roccia granitica e nel suolo sabbioso dagli inconfondibili colori rossicci. Il Wadi Rum è anche chiamato la Valle della Luna ma, dai suoi colori dai toni rossi, sembra più suolo marziano che suolo lunare. Il film “The Martian” del 2015 con Matt Damon è stato girato proprio qui, il punto sulla terra più simile al suolo marziano.
Il Wadi Rum si trova nella Giordania meridionale a circa 60 km ad est di Aqaba, ed è il più vasto wadi della Giordania. Un wadi (o uadi) è proprio il letto di un torrente che ha formato un canyon in cui scorre (o scorreva) un fiume.
Se siete stati in Oman avrete già avuto occasione di trovarvi in un Wadi. La parola Rum sembra provenire dalla radice aramaica che significa “alto” o “elevato”. I punti più elevati del Wadi Rum sono il monte Jebel Rum, alto 1754 metri, e, poco più a sud, al confine con l’Arabia Saudita, il monte Jebel Umm al-Dāmī, il monte più alto della Giordania, alto 1830 metri. Noi, quando siamo stati in Giordania, nel Wadi Rum abbiamo partecipato al trekking che saliva sul Jebel Umm al-Dāmī. Guardare all’orizzonte la distesa di sabbia dai colori caldi a 360° dalla vetta del monte più alto della Giordania è stata un’esperienza indimenticabile. Questo è un tour che noi vi consigliamo!
Un po’ di storia, giusto per capire chi viveva qui…
Il Wadi Rum è stato abitato fin dai tempi preistorici. Sulle pareti di arenaria rossa del Wadi Rum sono presenti più di 30.000 incisioni rupestri che lo testimoniano. Le incisioni rupestri che si trovano qui sono soprattutto petroglifi realizzati prima dall’antico popolo arabo di Thamud, e poi dai Nabatei (gli abitanti di Petra), con cui sembra abbiano vissuto pacificamente, forse perché adoravano le stesse divinità.
In Occidente il Wadi Rum è diventato famoso negli anni della Rivolta Araba (1916-1918) quando ufficiale britannico T. E. Lawrence, conosciuto come Lawrence d’Arabia, fissò nel Wadi Rum la sua base operativa.
In epoca recente, negli anni ottanta, una delle più imponenti formazioni rocciose del Wadi Rum fu per questo chiamata “The Seven Pillars of Wisdom – I Sette Pilastri della Saggezza”, a ricordare l’omonimo libro autobiografico di Lawrence, scritto subito dopo la guerra.
Nel Wadi Rum sono anche state girate molte scene del film “Lawrence d’Arabia“, film che racconta le gesta “eroiche” di Lawrence: uomo non così tanto amato dei beduini del Wadi Rum. I beduini, almeno quelli che abbiamo conosciuto noi, non ne parlano bene. Dicono che molte delle cose raccontate da lui e su di lui non siano vere. Chiedete ai beduini quando sarete lì, fatevi raccontare, se ne hanno voglia, “la vera storia di Lawrence d’Arabia”, sarà una bellissima esperienza…
Attualmente i residenti della zona sono circa 4000, tra gli abitanti di Wadi Rum Village, il villaggio che si trova al limitare del deserto, e i beduini che vivono nel deserto.
Le attività da fare nel Wadi Rum
Il Wadi Rum si estende per 720 chilometri quadrati e le attività da fare sono decine.
Solitamente l’attività che fanno tutti coloro che si avventurano fin qui è un escursione in 4×4 nel deserto. Può essere di qualche ora o di tutta la giornata.
I tour in 4×4 nel deserto solitamente includono:
- la salita sulle dune di sabbia rossa chiamata Al Ramai
- l’attraversamento a piedi del Khazali Canyon dove ammirare alcune delle incisioni rupestri meglio conservate
- il Little Rock Bridge, un ponte molto facile da scalare, accessibile a tutti e per niente pericoloso
- una sosta alla Mushroom Rock, una roccia a forma di fungo
- la salita al Burdah Rock Bridge, un ponte ad arco con una impressionante vista da 80 metri di altezza, è il ponte naturale più alto di tutto il Wadi Rum
- l’attraversamento a piedi dell’Abu Khashaba Canyon, con una camminata di circa un’oretta si attraversa tutto il canyon
- il Um Frouth Rock Arch, un altro arco naturale da scalare
- poi ci sono tutte le location del film Lawrence d’Arabia, solitamente ci si ferma alla casa di Lawrence e alla Lawrence Spring dove si trova una sorgente naturale nel bel mezzo del deserto.
Oltre ai tour in 4×4 (privati o di gruppo) le altre escursioni che vengono offerte sono:
- Escursione in Cammello, che se non avete mai provato, vi consigliamo di farla breve (il cammello, che poi è un dromedario, ma ad ogni modo, non è per niente comodo)
- Trekking del Jebel Umm Ad Dami, la montagna più alta della Giordania
- Trekking del Jabal Hash, che si trova di fronte al Jebel Umm Ad Dami
- La scalata del Jabal Rum ma è adatto solo ad abili scalatori
- Giro in mongolfiera sul Wadi Rum, da prenotare presso la Royal Aero Sports Club of Jordan o tramite Facebook
Solitamente le escursioni si prenotano con chi vi accompagna al campo ma siete liberi di arrivare al Wadi Rum Village, andare al Visitor Center e prenotarle direttamente lì. Potete fare ad esempio così se non avete intenzione di pernottare nel deserto, anche se noi vi consigliamo di dormire nel deserto almeno una notte, ne vale la pena!
Quale campo tendato scegliere
Ora che abbiamo visto quali escursioni si possono fare nel Wadi Rum vediamo anche quale campo tendato scegliere. Per noi le due cose sono abbastanza interconnesse tra loro.
Se aprite Booking e cercate Wadi Rum, vi lascio qui il link così non dovete nemmeno fare troppa fatica, vedrete che ci sono delle strutture che offrono il pernottamento a prezzi bassissimi (anche 0 euro o pochi euro con colazione e cene comprese). Com’è possibile? Perché tanto poi vi venderanno anche i tour! E a che prezzo?
Il nostro consiglio è quello di scegliere innanzi tutto una struttura che si trovi nel deserto e non a Wadi Rum Villagge, vicino al Visitor Center, guardate la posizione sulla mappa! Perché se dormite a Wadi Rum Village non sarete nel deserto e addio alle notti buie e stellate e addio alla meravigliosa vista del deserto rosso all’alba.
Scegliete poi il campo che vi ispira di più, rustico, medio o lussuoso ma tenete anche presente che quando farete il tour ci saranno altre persone con voi, a meno che scegliate un tour privato. Considerate che le persone che saranno con noi al campo saranno quelle che verranno con voi nei tour.
I campi possono essere da rustici a extra lusso passando per quelli di medio confort. Quello che cambia sono i tipi di tenda e i servizi che offrono. Alcune tende sono più simil tenda con bagno in comune fino ad arrivare alle tende extra lusso con bagno privato in tenda e riscaldamento compreso. Nelle tende meno lussuose il riscaldamento non è presente, ci sono solo pesanti coperte per riscaldarsi durante le fredde notti invernali.
Noi siamo andati a fine Novembre, non avevamo il riscaldamento in tenda ma le coperte. La notte le temperature erano freddine ma sotto le coperte si stava abbastanza bene.
Vi lascio qui sotto qualche esempio di campo:
- extra lusso –> l’Ahmed Zawayda Camp con le tende a bolla trasparente, il bagno in camera, il riscaldamento e la terrazza privata a 10 minuti a piedi dalle dune di sabbia e a 10 minuti a piedi dalle incisioni rupestri.
- medio –> il campo in cui siamo andati noi, il Rum Stars Camp, che volendo ha anche la suite con il riscaldamento, il bagno privato e il patio con il dondolo vista deserto.
- rustico –> il Wadi Rum Cave Camping dove vivere un’esperienza più a contatto con la vita beduina
Dopo che avete deciso il tipo di tenda che fa per voi scegliete il campo in base alle escursioni che volete fare e valutate in base ai prezzi che vi propongono.
Guardate anche la posizione!
Se avete intenzione di fare anche uno dei trekking, il Jebel Um Ad Dami o il Jabal Hash, valutate un campo che sia più verso il fondo del wadi di modo che non dobbiate fare tanta strada in jeep per raggiungere le montagne che si trovano al limitare del deserto, quasi al confine con l’Arabia Saudita.
Qualunque campo tendato scegliate, qualsiasi tour scegliate vedrete che non rimarrete delusi dal Wadi Rum, anzi! Gli ultimi due consigli, non dimenticatevi, prima di andare a dormire, di ammirare la notte stellata che si aprirà a 360° sopra le vostre teste, e svegliatevi all’alba per ammirare i colori del deserto con i raggi del sole bassi all’orizzonte, ve ne innamorerete!
Ottimi consigli, quelli di guardare la posizione per rendersi conto di dove effettivamente si trova la struttura ospitante e riflettere sui… compagni di viaggio! A volte si è in luoghi fantastici, e magari dobbiamo condividerli con persone che non ci sono congeniali! Mi è successo ed è stato terribile!