Viaggio saltato?
Vi è mai capitato di ritrovarvi con un viaggio saltato? Per un motivo personale, di salute, per problemi lavorativi o perché la compagnia aerea è in fallimento?
A noi è successo proprio per quest’ultimo motivo: per la liquidazione della compagnia aerea sarda AirItaly.
AirItaly: cosa succederà ai dipendenti
In questo momento penso più ai 1.200 dipendenti che resteranno a breve senza un lavoro  piuttosto che al mio viaggio saltato. E’ difficile capire come sia possibile che una compagnia aerea, gestita in parte da un colosso come Qatar Airway, possa trovarsi sull’orlo del fallimento. Eppure sembra sia proprio così. I dipendenti continueranno a lavorare, e percepire lo stipendio, fino alla fine del 2020 (almeno così dicono i comunicati), e dopo? La metà dei dipendenti si trova a Olbia (la compagnia da cui è nata AirItaly era Alisarda), ci saranno abbastanza posti di lavoro a Olbia per tutti e 600 i dipendenti?
AirItaly: cosa succederà ai passeggeri
Per i passeggeri hanno comunicato che, tutti coloro che hanno un volo con data di ritorno entro il 25 Febbraio, voleranno regolarmente. Per tutti gli altri (noi compresi) è previsto il rimborso (alla fine è arrivato).
Se fossimo partiti con AirItaly saremmo andati a Miami per il compleanno di Gabri. Aveva scelto lui la meta perché il suo sogno era quello di andare al Kennedy Space Center e magari, se ci fosse stata la possibilità , assistere ad un lancio.
Ho prenotato questo volo ad inizio anno e avevo scelto questa compagnia aerea perché aveva degli ottimi voli diretti per gli Stati Uniti a cifre di tutto rispetto in confronto ad Alitalia, American Airlines, British Airways e AirFrance (le compagnie che hanno i prezzi più competitivi ma per voli con almeno uno scalo).
Sarebbe stata un’ottima occasione: con un volo diretto da Milano in 10 ore saremmo stati a Miami! Pazienza, questo viaggio lo mettiamo di nuovo nel cassetto, pronti a tirarlo fuori in un prossimo momento.
E adesso?
Come dice il proverbio? Morto un papa se ne fa un altro? Beh saltato un viaggio pronti subito ad organizzarne un altro! Oltretutto il viaggio a Miami rimane solo in stand-by già che è anche tutto organizzato.Cambio solo la cartella in cui è salvato l’itinerario che avevo definito e tutti gli appunti di viaggio che avevo preso mentre lo organizzavo.
Ricordatevi però, prima di iniziare a programmare il nuovo viaggio, di disdire tutto ciò che avete nel frattempo prenotato, come alberghi (mi raccomando se usate Booking scegliete sempre quelli con cancellazione gratuita), noleggio auto, parcheggio aeroportuale e i vari tour. Se avete pagato qualcosa che non prevede un rimborso voi provateci lo stesso, non si sa mai, magari gli fate pena e vi rimborsano lo stesso. A Gabri è capitato per lavoro di dover disdire alberghi prenotati con Booking ed, essendo ormai fuori dalla data di cancellazione gratuita, ha contattato direttamente il gestore della struttura che gli ha gentilmente cancellato la prenotazione senza alcun addebito. Tentar non nuoce!
Organizzare subito un nuovo viaggio
Pensate subito al piano B!Â
Quanto tempo prima della partenza è saltato il viaggio? Il periodo per il viaggio era fisso o flessibile?
Se c’è ancora tempo e/o il periodo di viaggio era flessibile è un’ottima notizia, potete tranquillamente cercare un nuovo volo per quella stessa destinazione.
Se invece, come è successo a noi, il periodo è abbastanza breve e in più le date non sono flessibili è proprio necessario ripianificare tutto!
Il volo per Miami ormai è saltato: i voli (da qui ad un mese) hanno prezzi troppo elevati o, per la cifra che avremmo speso con AirItaly, si trovano solo voli con scali molto lunghi.
Per aiutarci nella scelta della nostra prossima meta abbiamo due scelte: tirare fuori dal nostro cassetto uno dei viaggi rimasto sepolto oppure utilizzare Skyscanner con la funzione di ricerca che ci piace tanto: da Italia a Ovunque.
La prima nostra opzione è stata quella di Skyscanner ma ho trovato solo prezzi alti, anche di tratte che solitamente sono economiche, come le Isole Canarie.
Ho deciso quindi per utilizzare il cassetto e per fortuna Gabri ne aveva uno che stava anche nel mio: andiamo in Normandia!
Ora devo solo organizzare…
Quando ho letto il titolo del post (Viaggio saltato:cose da fare subito) ho risposto ad alta voce: mettersi a piangere!! : DD Che brutta situazione (anche se, come dici bene tu, in questo caso il peggio è per chi rischia di perdere il posto di lavoro). Io ho sempre il terrore che qualcuno in famiglia si ammali e che occorra disdire il viaggio. Invece, ultimamente, ci ammaliamo mentre siamo in viaggio: almeno siamo già partiti!!!!! : DDD
Consigli utilissimi, soprattutto in questo periodo! Non mi è ancora capitato di non partire per il fallimento di una compagnia, ma mi è capitato anni fa di dover cancellare una partenza quando ormai era tutto programmato, però sono riuscita a ottenere un rimborso parziale.
Ho poche speranze per il viaggio di fine aprile in Irlanda perché non ho ancora ben capito come si comporterà Ryan Air. Per gli alberghi, pensa che non scelgo mai l’opzione “paga subito” – tranne questa volta! Ma seguirò il tuo consiglio e proverò comunque a contattare l’hotel visto che si tratta di una situazione particolare.
In questa situazione Ryanair è stata la migliore compagnia low cost: è stata la prima a cancellare e rimborsare tutti, Easyjet l’ha fatto invece solo quando è stata obbligata! Se a fine Aprile la situazione non sarà migliorata vedrai che non avrai problemi con Ryanair.
salveeee….ragazzi. Io ogni tanto mi faccio un giretto nel vostro sito, ne parlavamo qualche gg. fa con i tuoi Margherita&Peppone , comunque noi domani ci facciamo un fine settimana a Venezia ….speriamo nel bel tempo .Un abbraccione ragazzi e continuate a viaggiare ….. Savino&Patrizia
Grazie e buona gita a Venezia a voi!