Viaggio al centro della Terra
Il mio desiderio di visitare l’Islanda risale agli anni ’80, quando per la prima volta ho letto “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne.
Giulio Verne, questo è il suo nome italianizzato e così è come conoscevo Jules Verne da bambina, è uno scrittore francese del XIX secolo. Nel suo libro “Viaggio al centro della Terra”, racconta la storia di un gruppo di esploratori improvvisati che, seguendo le orme di Arne Saknussemm, insegue il sogno di un viaggio al centro della Terra.
Viaggio al centro della Terra: il libro
La storia inizia quando Otto Lidenbrock, professore di mineralogia presso l’università di Amburgo, trova in un vecchio libro una misteriosa pergamena con un messaggio, scritto in caratteri runici, di un famoso alchimista islandese del XVI secolo, Arne Sknussemm.
Il messaggio di Arne Saknussemm era questo (già decodificato dal professore e da suo nipote Axel e tradotto in italiano):
Nel cratere Yökull dello Snæffels che l’ombra dello Scartaris tocca alle calende di luglio, scendi, viaggiatore coraggioso, e raggiungerai il centro della terra. Io l’ho fatto.
Arne Saknussemm
Il messaggio è un chiaro invito per il professore a seguire le orme dello scienziato islandese Arne Saknussemm e raggiungere il centro della Terra. Parte quindi con nipote per l’Islanda.
Dopo aver assunto una guida locale Hans, il gruppo si cala nelle viscere della Terra proprio discendendo dal cratere dello Snæffels il giorno delle calende di luglio.
Le sorprese più incredibili attendono i viaggiatori: un grande mare sotterraneo, mostri preistorici, pterodattili, foreste di funghi giganti e una fantastica risalita in superficie durante un’eruzione vulcanica dello Stromboli.
Lo so, leggere adesso la trama di questo libro può far sorridere, ma da bambina pensavo veramente si potesse raggiungere il centro della Terra.
E’ stato proprio questo libro a farmi appassionare alla geologia e alla vulcanologia nonché a fare nascere in me la voglia di andare in Islanda.
E così nel nostro viaggio in Islanda non potevamo non andare nella penisola di Snæfellsnes e seguire anche noi le orme del professor Lidenbrok, del nipote Hans ma sopratutto quelle di Arne Saknussemm.
La penisola di Snæfellsnes
La penisola di Snæfellsnes è situata nella regione del Borgarfjörður, nella parte occidentale dell’Islanda. La penisola viene spesso definita “L’Islanda in miniatura” perché la maggior parte delle bellezze naturali del paese si possono ritrovare anche in quest’area.
Solo ad Arnarstapi si può però trovare il monumento a Giulio Verne. Arnastapi è proprio la cittadina da cui i nostri avventurosi amici tedeschi sono partiti per addentrarsi nelle viscere della Terra.
Gli islandesi hanno voluto onorare la sua memoria proprio qui con dei cartelli segnaletici con indicate le distanze dalle principali città del mondo passando dal centro della Terra e tra parentesi la distanza in linea d’aria.
Naturalmente non poteva mancare Stromboli a 2364! Km da Arnarstapi, passando per il centro della Terra!
Se anche voi avete amato questo libro lo Snæfell è una meta d’obbligo nella pianificazione del viaggio in Islanda.
Ciao! Mi hai fatto ricordare “il giro del mondo in 80 giorni” . Per non parlare dell'”Isola misteriosa” e “Ventimila leghe sotto i mari”! Grazie vi seguo nel vostro viaggio in Islanda!
Deve essere stata una bellissima emozione! Qualcosa che leggi da bambina e che poi «vedi» con i tuoi occhi..certo non il centro della terra però deve essere stato come tornare alla tua infanzia! Presto leggerò i tuoi articoli perché mi piacerebbe andare in Islanda!
Anche io ho amato quel libro e mi sono vista tutte le varie rivisitazioni del film Viaggio al centro della terra… la mia preferita era l’oca! Ma lo sai che sono andata in Islanda e non ho visto Snafellsnes?! Sarò stata stupida, giusto? Ora con calma mi leggerò i tuoi racconti su questa isola incredibile.
Bisogna avere tempo per fare anche la penisola di Snaeffelnes, tanti la saltano perché manca il tempo purtroppo così come i fiordi occidentali. Sarà una buona occasione per tornare, no?
assolutamente si … grazie ancora per il racconto.
I viaggi fatti dopo aver letto di.. sono i più belli! Ricercati e voluti. Bravi!
Che bello questo post. Anche io da piccola ho sognato sui libri di Verne. Mi hai fatto venire voglia di rilegge ‘Viaggio al centro della terra’. Lo rileggo con Chandra
Amo ripercorrere dal vero i viaggi dei libri letti da bambina, che sono quelli che hai vissuto con più emozioni e che assumono un significato profondo se ne analizzi i tratti a distanza. Bellissimo libro e bel viaggio l’Islanda!
Anche a me piace andare a cercare le ambientazioni dei libri che ho letto! E prima di un viaggio leggo sempre qualcosa che si svolga nel paese che visiterò
I libri che leggiamo sono preziosi. Alcuni ci entrano dentro influenzando il nostro futuro, così come è accaduto per te. Ho sorriso leggendoti. :-)
L’Islanda è il viaggio dei sogni che spero di realizzare presto! Essendo anche io un’avida lettrice, trovo bellissima l’idea di ripercorrere il libro di Jules Verne!
Sono i viaggi più belli quelli che realizzano un sogno che avevamo da bambini, diventano pura magia.