Seychelles: 3 isole in 3 settimane
Perché vi racconto oggi il nostro viaggio alle Seychelles del 2012? Perché in uno dei gruppi di viaggi che seguo su Facebook c’è appena stato un contest di itinerari di viaggio, a cui ho partecipato, proprio riguardante le Seychelles.
Mi sono così accorta di avervi parlato veramente poco di queste meravigliose isole e così ho deciso di raccontarvi qualcosa, almeno cosa abbiamo fatto nelle tre settimane alle Seychelles, dove abbiamo dormito, quanto abbiamo speso e come ci siamo spostati nelle isole e tra le isole.
Prima di decidere di andare alle Seychelles pensavamo di non potercelo permettere. E infatti non avevamo mai pensato a partire per le Seychelles, tutto è nato grazie a Skyscanner che, con una ricerca da Italia a Ovunque, ci ha proposto le Seychelles ad un prezzo molto interessante.
Allora ho pensato: chissà quanto costa il soggiorno alle Seychelles?
Quanto costano 3 settimane alle Seychelles?
Ho fatto un po’ di ricerche e ho visto che in albergo i prezzi schizzavano alle stelle. Provate a vedere quanto costa una notte al Constance Lemuria di Praslin o a Le Domain de L’Orangeraie di La Digue o al Bayan Tree di Mahe, tanto per citare i più famosi delle tre isole. Tre settimane in questi alberghi costano la bellezza di 16.000 euro!
Beh non fa per noi… noi con 16.000 euro ci facciamo almeno 4 vacanze da 3 settimane ciascuna!
Questi erano i prezzi che immaginavo, invece è possibile risparmiare, e anche molto, pernottando in casa dei locali! Quando siamo andati noi, nel 2012, non erano tanti i locali che affittavano casa loro, adesso invece se ne trovano molti. Basta cercare su Booking e vi renderete subito conto di quante Guesthouse sono disponibili su tutte le isole e a prezzi abbordabilissimi!Quando ho capito che si poteva fare sono partita con l’organizzazione. Ho prenotato il volo, gli appartamenti a Mahe, Praslin e La Digue, i traghetti per Praslin e La Digue e infine il volo interno per tornare a Mahe spendendo in tutto poco più di 1.700 euro a testa!
Siamo stati alle Seychelles 3 settimane facendo una settimana per isola: Mahe, Praslin e La Digue.
Informazioni sul viaggio
Dove si trovano le Seychelles
Per chi non sapesse dove si trovano le isole Seychelles vi lascio qui la mappa di Google. Le Seychelles innanzi tutto sono un arcipelago composto da 115 isole (anche se le più grandi e conosciute sono 3: Mahé, Praslin e La Digue) e si trovano nell’Oceano Indiano, al largo dell’Africa.
Una settimana a Mahé
Mahé è, delle tre, l’isola più grande ed è anche quella che di solito si visita per prima perché si atterra all’aeroporto internazionale di Mahé. Io vi consiglio di seguire quest’ordine Mahè, Praslin e La Digue perché, facendo così, avrete incontro ad un crescendo di emozioni. Se avete poco tempo saltate Mahè e dedicatevi alle isole più piccole Praslin e La Digue che sono le più belle.
Sull’isola di Mahé abbiamo trovato un appartamento di una seychellese ad Anse Royale e ci siamo spostati sempre con l’autobus locale spendendo veramente pochissimo: 50 centesimi a tratta! L’appartamento non ve lo consiglio ma su Booking potete trovare tanta scelta in tutte le parti dell’isola. La zona migliore in cui stare, per me, è quella verso la Baia di Beau Vallon dove si trovano le spiagge di Bel Ombre da un lato e la Sunset Beach dall’altro: entrambe molto belle! La zona poi è ben collegata con la capitale, Victoria, più di altre parti dell’isola.
Cosa abbiamo fatto a Mahé
Già il giorno dopo essere arrivati sull’isola, per orientarci meglio, abbiamo fatto un tour guidato dell’isola con un tassista locale. Per 50 euro, ci ha portato nelle spiagge più belle dell’isola facendoci anche entrare negli alberghi più Inn di tutta l’isola, alberghi talmente lussuosi da far sembrare una catapecchia il nostro misero appartamento. Siamo entrati al Bayan Tree, al Constance Ephelia, al Savoy, al Sunset Beach Hotel e molti altri, ognuno meraviglioso come meravigliose sono le spiagge che si trovano davanti ad essi. In questa giornata ci siamo resi conto di quali potessero essere le spiagge più belle in cui tornare i giorni successivi. Per me una delle più belle è stata Sunset Beach e, come dice il nome, provate ad andarci al tramonto… non ve ne pentirete!
Abbiamo visitato la capitale Victoria: molto inglese come cittadina. Talmente inglese che, oltre ad aver preso il suo nome dalla regina Vittoria, il suo simbolo è la Clock Tower (in creolo Lorloz) che è la replica di quella londinese (il Little Big Ben) che si trova all’incrocio tra Victoria Street e Vauxhall Bridge Road. Oltre alla torre dell’orologio, in città, degno di nota è il mercato cittadino dove si può trovare di tutto oltre a street food di ogni genere (a prezzi veramente molto economici).
Ci siamo anche avventurati nella foresta del Morne Seychelles National Park dove abbiamo percorso (da soli) un trekking spettacolare, dove, dall’alto, si può osservare un panorama da favola! Ne trovate alcuni dei più belli su questa guida di SeyVillas.
Da Mahé a Praslin in traghetto
Il viaggio in traghetto da Mahé a Praslin è stato qualcosa di veramente traumatico! Mare mosso e tutti gli ospiti del traghetto che vomitavano (compresa la sottoscritta). Se soffrite il mail di mare vi suggerisco di prendere l’aereo, saranno soldi ben spesi, credetemi! Con AirSeychelles a circa 65€ a testa a tratta. Se preferite invece il traghetto con Cat Cocoos a 50€ a testa a tratta.
Una settimana a Praslin
A Praslin siamo stati in un appartamento palafitta sul mare di una famiglia di seychellesi che si sono trasferiti in Australia: Lou Lou Bungalows.
Eravamo davanti alla spiaggia di Grand Anse.
Proprio su questa spiaggia abbiamo conosciuto un seychellese che si spacciava per essere stato il protagonista della pubblicità dell’Alpitour, quella della famosa frase “Turista fai da te, no Alpitour, ahi ahi ahi”. Non so se era veramente lui, fatto sta che era simpaticissimo e gentilissimo: ci ha aperto un cocco con le mani nude e ce l’ha offerto senza chiederci nulla in cambio!
L’isola di Praslin l’abbiamo girata sempre in autobus locali: anche qui con prezzi ridicoli.
Valle de Mai e il Coco de Mer
Una giornata l’abbiamo passata alla Vallee de Mai per un trekking tra le palme nella giungla seychellese alla ricerca del Coco de Mer, il “cocco di mare” che si trova solo a Praslin e Curious Island: i semi sono molto particolari, li vedete qui sotto nella foto di Gabri.
Anse Georgette
Una giornata abbiamo cercato di entrare nella spiaggia di Anse Georgette attraversando l’hotel Constance Lemuria. Dico cercato perché si poteva solo entrare prenotando ma nei giorni in cui eravamo sull’isola non c’era disponibilità: abbiamo quindi cercato di entrare dalla giungla. Aiutati da un ragazzo. conosciuto mentre cercavamo il sentiero per intrufolarci nella foresta, siamo arrivati alla spiaggia attraversando il campo da golf del lussuoso hotel. La spiaggia è veramente il top, anche se eravamo solo intrusi abbiamo visto i camerieri portare in spiaggia calici di champagne agli ospiti dell’albergo! Noi invece ci siamo “accontentati” di assaporato un gustosissimo cocco appena aperto – a mani nude – dal ragazzo che ci ha accompagnato alla spiaggia.
Gli altri giorni ci siamo goduti le altre spiagge: top tra tutte, a parte Anse Georgette, Anse Lazio, anche se ogni tanto sembra che ci siano gli squali, state attenti!
Da Praslin a La Digue in traghetto
La tratta in traghetto da Praslin a La Digue è molto più breve e tranquilla: fattibilissima anche per chi, come me, soffre il mal di mare.
Con Inter Island Ferry a 15€ a testa a tratta.
Una settimana a La Digue
A La Digue abbiamo soggiornato in una casa composta da soli due appartamenti, con la cucina e la sala da pranzo in comune, immersa in un giardino tropicale pieno di palme e banani. L’appartamento più bello di tutta la vacanza, si chiama Paodise Guesthouse e lo consiglio perché ancora adesso su Booking ha ottime valutazioni.
Non è sul mare ma poco all’interno. La Digue è però talmente piccola che da qualunque posto all’interno dell’isola, in pochi minuti a piedi, si raggiunge la spiaggia! Il Paodise ha un dehor che si affaccia sul giardino tropicale personale dove noi facevamo colazione e ci rilassavamo alla sera.
L’isola l’abbiamo girata tutta in bicicletta e a piedi: un’isola da sogno!
E’ qui infatti che si trova una delle spiagge più belle di tutte le Seychelles ed anche quella più fotografata al mondo: Anse Source D’Argent.
Dettaglio delle spese sostenute alle Seychelles
Perché abbiamo lasciato il cuore alle Seychelles
Alle Seychelles abbiamo lasciato il cuore, non solo per i panorami, sì è vero sono meravigliosi ma le Seychelles non sono solo belle spiagge. Il cuore l’abbiamo lasciato lì per la popolazione locale.
Un popolo che quando ti incontra ti saluta, sempre! Quando aspetti l’autobus insieme a loro si fermano a chiacchierare con te. Sono le cose semplici che da noi si stanno un po’ perdendo ma che nelle loro isole sono la normalità.
Ci ha molto colpito la frase di un seychellese incontrato un giorno sull’isola di Praslin: “Take it easy!” Per loro la vita non è frenetica come la nostra, vivono alla giornata. Il nostro nuovo amico seychellese, che, dopo l’incontro, abbiamo ribattezzato take it easy, si è fermato con noi e ci ha raccontato la sua vita. Ci ha portato a casa sua, ci ha fatto vedere la macchina che ha deciso di rottamare per fare posto ad una barca (molto meglio la barca su un’isola!). Ci ha anche spiegato che non gli servono i soldi per vivere: ha la barca, porta i turisti (se li trova), la frutta ce l’ha (cresce rigogliosa su tutta l’isola), il pesce lo pesca. Poi ci ha detto: “non importa se oggi non guadagno nulla lo farò domani!”
Per quanto possibile nella nostra realtà, dovremo imparare un po’ da loro, e prendere la vita un po’ più alla leggera!
Take it easy
Anche io ho sempre creduto che un viaggio alle Seychelles potesse avere cifre esorbitanti, ma grazie a questo vostro post mi sono ricreduta e ho scoperto che anche con “poco” è possibile godersi ben tre settimane di pieno relax in un paradiso terrestre. Da tempo sogno di visitare La Digue, grazie per queste info. Una sola domanda: sul web ho letto che il periodo migliore è l’inverno, soprattutto febbraio, ma voi ci siete stati ad agosto… consigliate quindi anche l’estate per una vacanza alle Seychelles?
Le Seychelles sono perfette tutto l’anno, ne parlo nell’artificio che uscirà la prossima settimana. Agosto è un po’ più piovoso ma i temporali sono passeggeri. Noi in tre settimane abbiamo beccato solo due volte pioggia che è durata una mezz’oretta, poi è tornato il sole!
16000€? Io ci faccio anche 6 vacanze. Sono d’accordo per le guest house ma anche perché così entri in contatto con le persone che vivono lì e questo secondo me è il lusso più bello.
Questo è sicuramente uno dei viaggi dei miei sogni! Spero di farlo presto, seguendo il tuo consiglio di alloggiare dai locali
…e chi non partirebbe immediatamente per questo paradiso?
Purtroppo avendo avuto sempre ferie in agosto fino ad ora non siamo riusciti ancora ad organizzare un viaggio alle Seychelles… avevo fatto dei preventivi tempo fa, ma a meno di non trovare un volo in super-offerta i costi erano proibitivi. Spero però che capiti l’occasione in futuro, magari in un periodo dell’anno meno caro per le partenze dall’Italia! ?
Ho ancora incubi del traghetto da Mahè a Praslin. Volevo risparmiare, ma al ritorno ho preso l’aereo. Le onde traverse provocano mal di mare anche a chi comunemente non ne soffre. Non ho mai visto tanta gente stare male in una traversata. Mai più nella vita!
Come me! A chiunque ormai consiglio di prendere l’aereo, soldi ben spesi!
Ho un volo prenotato per agosto e spero davvero di riuscire ad andarci! Queste isole sono la mia idea di paradiso terrestre! Grazie per i consigli utilissimi
Leggo ora questo articolo sulle Seychelles con molta nostalgia. Ci sono stata 30 anni fa in viaggio di nozze, avremmo voluto tornarci in gennaio 2021 per festeggiare i 30 anni ma il cattivo Covid ci ha fermato.
Ho dei ricordi bellissimi anche se molto lontani, in particolare confermo anch’io La Digue.
Penso che siano stupende come tanti anni fa, riproveremo per il prossimo anniversario.
Io vorrei tornarci soprattutto per i seychellesi, un popolo sempre molto cordiale e disponibile che ci ha fatto innamorare ancora di più delle Seychelles.