Trento: tour di Ateneo
In questo articolo vi presentiamo un tour un po’ inusuale di Trento a cui abbiamo partecipato tempo fa: alla scoperta degli edifici storici delle Università della città trentina.
Tour di Ateneo a Trento
La partenza del tour è dal centro di Trento nello storico Palazzo Sardagna fino a raggiungere la nuovissima biblioteca attraversando, tra i vari edifici, 700 anni di storia trentina.
Palazzo Sardagna
La visita inizia da Palazzo Sardagna. Lo storico palazzo cinquecentesco è stato proprietà privata fino a metà del Novecento. In seguito ha ospitato il Museo di Scienze Naturali per quasi 40 anni. Dal 2014, è infine sede del Rettorato universitario.
In questo edificio si possono ammirare dei bellissimi affreschi che mi hanno ricordato un po’ quelli visti al Castello del Buonconsiglio (sembra infatti che il pittore potesse essere Marcello Fogolino, lo stesso che ha affrescato alcune sale del castello).
Facoltà di Sociologia
La visita prosegue con il Palazzo di Sociologia. Molto interessante la storia di questo palazzo, costruito nel 1888 da un architetto ungherese e completato nel giro di soli quattro anni. Il progetto iniziale era per l’utilizzo come edificio scolastico. Nel tempo, oltre alla scuola elementare, ha ospitato, per oltre 40 anni, il museo di Scienze Naturali.
Dopo la seconda guerra mondiale il palazzo è diventato sede della facoltà di Sociologia. Interessante sapere che la facoltà è stata al centro delle sommosse studentesche del ’68.
Facoltà di Giurisprudenza
Esattamente di fronte al Palazzo di Sociologia si trova la sede della facoltà di Giurisprudenza. Inizialmente il palazzo era una falegnameria di proprietà della famiglia Wolf. Dopo la prima guerra mondiale è stato sede di alcune testate giornalistiche quali “Il Brennero”, il “Trentino” e “L’Adige”. Nel 1986, infine, l’edificio è stato rilevato dall’Università di Trento.
Palazzo Paolo Prodi
Questo palazzo, di più recente costruzione, progettato dal giapponese Ishimoto, ospita la facoltà di Lettere e Filosofia dal 2012. Molto interessante l’architettura di questo edificio. Sfruttando l’illuminazione naturale delle vetrate, minimizza l’impatto ambientale e lo rende un edificio di estrema bellezza soprattutto al suo interno dove, dalle vetrate ai piani superiori, è possibile godere della vista della città.
B.U.C.
La Biblioteca Universitaria Centrale è la più recente di tutti gli edifici toccati dalla visita guidata. Si trova nel moderno quartiere delle Albere, lo stesso che ospita il Muse (Museo delle Scienze), anch’esso progettato dall’architetto Renzo Piano. L’edificio, ideato inizialmente come centro polifunzionale, è stato adattato come biblioteca a partire dal 2016.
Conclusioni sugli Atenei di Trento
Visitando questi edifici ci si rende conto di quanto siano fortunati gli studenti trentini a poter usufruire di spazi moderni e funzionali e allo stretto tempo di poter studiare all’interno di edifici che hanno fatto la storia di Trento.
E il museo di scienze naturali ? Dopo infinite peripezie e traslochi finalmente, dal 2013, ha una sede spettacolare: il Muse!
Se volete partecipare ad una visita guidata
Le visite guidate erano organizzate gratuitamente dall’Ateneo trentino una volta al mese. La visita durava circa due ore e mezza comprensive dei trasferimenti a piedi da una sede all’altra (circa 30 minuti totali). Al momento non sono previste visite guidate ma controllate sul sito ufficiale dell’Ateneo in caso vengano attivate nuove visite.
La biblioteca universitaria di Trento è meravigliosa! La vidi tempo fa e ne restai incantata
Per un attimo ho letto il “Castello del Bianconiglio” invece che del Buonconsiglio ? Scherzi a parte, interessantissima questa spiegazione, le università sono sempre luoghi magici e meritevoli di visita secondo me! La prima foto mi ricorda moltissimo la biblioteca centrale della Frei Universität di Berlino, detta anche “the Brain”… Certe architetture sono sempre più tecnologiche e belle ?
Spero proprio di poter partecipare alle date di aprile / maggio: fin’ora non ci sono riuscita! Lavoro in BUC ma mi piacerebbe molto approfondire la conoscenza degli altri edifici: e pensare che io ho studiato nella vecchia sede di lettere, quindi mi piacerebbe molto poter conoscere la storia della “nuova” sede!