Sunshine Blogger Award 2020
Se ci seguite fin dalla nascita di Travel With The Wind sapete che abbiamo già partecipato al Sunshine Blogger Award nel 2018 ma abbiamo deciso di partecipare nuovamente perché siamo stati nominati da un blog che amiamo molto. Si tratta di Food & Viaggi di Moira e Raffaella: due viaggiatrici che, come noi, amano i viaggi fai da te e soprattutto gli on the road.
Per chi non lo conoscesse già il Sunshine Blogger Award è un premio virtuale (non si vince niente) che viene assegnato dai blogger ai blog che sono stati per loro fonte d’ispirazione. Il blogger che riceve la nomination risponde alle domande che gli vengono poste dal blogger che l’ha candidato che a sua volta nomina altri blogger facendogli nuove domande.
E’ un po’ come una catena di Sant’Antonio ed è per questo che entrambe le volte siamo stati titubanti nel partecipare. Questa volta abbiamo deciso di partecipare perché ci ha fatto veramente molto piacere essere nominati da Moira e Raffaella di Food & Viaggi.
Qui sotto potete leggere  il motivo della nomina:
Travel with the Wind – il blog di Claudia e Gabri che ci hanno fatto sognare un viaggio in Kirghizistan in modalità on the road. Per noi probabilmente resterà un sogno, ma il loro itinerario è davvero meraviglioso.
Come funziona il Sunshine Blogger Award
Una volta ricevuta la nomination si risponde alla domande che vengono poste dal blogger che vi ha nominato. Domande che spesso sono legate al proprio modo di viaggiare o alle abitudini dei blogger, sul blog, o qualsiasi altra curiosità .
Il numero di domande cambia di volta in volta; in questa nomination ci sono otto domande ma la scorsa edizione a cui abbiamo partecipato le domande erano undici. Non c’è una regola, dipende dalla scelta del blogger che ha proposto la nomination.
Le nostre risposte all’intervista di Food & Viaggi
Per questa edizione 2020 del Sunshine Blogger Award partiamo con il rispondere alle domande che ci ha posto Food & Viaggi.
1. Quali sono le 3 cose che non possono mai mancare nel tuo bagaglio?
Gianni (il papà di Gabri) dice che per partire bastano il passaporto e la carta di credito. E’ vero, tutto quello che manca si può comprare a destinazione, ma io devo aggiungere la mia inseparabile macchina fotografica o in alternativa almeno lo smartphone per poter immortalare e rendere indimenticabili i nostri viaggi. Per me la fotografia è molto importante durante il viaggio. Quello che una fotografia rivista dopo tanti anni ti può trasmettere è qualcosa di unico e personale. Può infatti farti rivivere delle emozioni che avevi lasciato sepolte nella memoria per lungo tempo.
2. Raccontaci il più bel viaggio che hai fatto
Il più bel viaggio che abbiamo fatto è il prossimo! Scherzi a parte, ho già scritto un articolo su quello che per noi è il viaggio più bello dove raccontiamo quello che ha fatto si che, in quel momento, fosse il viaggio più bello. Tutti i viaggi sono unici e noi, una volta tornati a casa, non siamo più gli stessi di prima.
3. Quali sono le cose a cui non rinunci mai durante i tuoi viaggi?
La colazione con il latte! Per me il latte è qualcosa di irrinunciabile anche in viaggio.
Dove non avevo possibilità di trovare o conservare in modo appropriato il latte fresco (come in Namibia) mi sono arrangiata portando dall’Italia il latte in polvere.
Nei paesi con abitudini diverse dalle nostre, come in Nord Europa dove è più facile che ti facciano trovare per colazione un filetto di salmone piuttosto che un cappuccino o un latte macchiato mi accontento di prodotti locali contenenti il latte tipo il porridge.
Altre volte piuttosto che rimanere senza latte compro le confezioni monodose UHT di cioccolato al latte che si conservano a temperatura ambiente e sono sempre pronte all’uso.
4. Se a sorpresa, ti concedessero di partire domani, quale sarebbe la tua destinazione e perché?
Se, oltre a poter partire domani, avessi a disposizione almeno quattro settimane, andrei in Australia. E’ uno dei miei sogni nel cassetto soprattutto per vedere da vicino canguri e koala!
L’Australia è un paese immenso che si trova nell’altro emisfero, per cui con le stagioni invertite rispetto alle nostre. In più, per noi che abbiamo un lavoro che ci obbliga a prendere le ferie solo per poche settimane e in determinati periodi dell’anno, risulta essere un viaggio veramente difficile da organizzare. Io vorrei andarci nella loro estate ma riuscire a prendere quattro settimane in inverno, per noi è veramente difficile, ma prima o poi ce la faremo!
5. Sei mai stato in Asia, se sì ti piacerebbe vivere lì per più di tre mesi?
L’Asia è molto grande: siamo stati più volte sia in Medio Oriente che nel Sol Levante e la scorsa estate anche in Asia Centrale.
Se dovessi scegliere di vivere in Asia tre mesi non ci penserei due volte ma se dovessi scegliere il paese in cui viverci sarebbe sicuramente il Giappone. Sono legata al Giappone fin da quando ero bambina probabilmente per via degli anime che da piccoli chiamavamo cartoni animati. Poi quando, anni fa, ci siamo stati in vacanza il mio amore iniziale si è trasformato in qualcosa di più grande perché, una volta rientrati in Italia, ho iniziato anche a studiare la lingua giapponese.
6. Hai mai dormito di notte in aeroporto? E’ un’esperienza che rifaresti?
Qualche volta ci capita di dormire in aeroporto; quando i voli, spesso low cost, sono ad orari improponibili e le uniche opzioni sono dormire in aeroporto o passare la notte svegli. E’ però solo una questione di necessità , non lo farei mai solo per risparmiare, si “dorme” abbastanza scomodi: meglio un letto, anche economico, ma un letto. Abbiamo trovato un sito interessante che consiglia in quale punto dell’aeroporto è meglio dormire, ne abbiamo parlato in questo articolo, che usiamo quando siamo obbligati a dormire in aeroporto.
7. Secondo le tue esperienze di viaggio, qual è stato il luogo più pericoloso che hai visitato? E quale il più tranquillo e rilassante?
L’unico luogo pericoloso in cui però non siamo stati, proprio perché reputato pericoloso, è stato in Sud Africa. Volevamo andarci anni fa ma leggendo le esperienze di altri viaggiatori abbiamo desistito dall’andare da soli a Johannesburg. Quando penso a luoghi pericolosi mi vengono in mente quei posti in cui si possono incontrare persone malintenzionate; in tanti casi, invece, ci siamo trovati da soli in luoghi sperduti dove se ci fosse successo qualcosa saremmo ancora lì. Generalmente quando ci troviamo anche in situazioni “strane”, anche distanti da casa, siamo generalmente più tranquilli. La pericolosità di alcune situazioni la avvertiamo una volta tornati a casa.
Il viaggio più tranquillo e rilassante è stato sicuramente alle Maldive: una settimana di puro relax senza fare assolutamente nulla se non leggere, rilassarci al sole e andare ad ammirare i pesci che popolano la bellissima barriera corallina.
8. Ci sono dei viaggi che vorresti cancellare o rifare da capo con altre persone o con altri accorgimenti?
Cancellerei e rifarei in un’altra stagione il viaggio in Scozia; diciamo che siamo stati abbastanza sfortunati. Ogni volta che parliamo della Scozia con amici, che ci raccontano di quanto fosse bella quella particolare località noi ricordiamo invece solo solo la pioggia! Ha piovuto tutti i giorni e non quella pioggerellina leggera tipica della Scozia, no no, ha piovuto quasi ininterrottamente per due settimane! Dovremo quindi assolutamente ritornarci per vedere quei luoghi sotto un’altra veste.
Le nostre nomination e le nuove domande
I blog che per noi meritano il Sunshine Blogger Award 2020
- Viaggi da fotografare: il blog di Sara, appassionata di fotografia e di viaggi fai da te proprio come noi, che ha fatto viaggi che sogniamo di fare: come quello che abbiamo dovuto sospendere per via del lockdown: il viaggio in Florida
- Ciccia & Cerva:  il blog di Amélie & Laura, due ragazze di Lione, che si sono traferite nella nostra città natia (Torino) che la raccontano nella loro rubrica “Scoprire il Piemonte”
- Viaggiatrice da grande: sul blog di Carmen, pugliese, oltre che di viaggi si parla anche di specialità culinarie della sua regione tra cui la spettacolare focaccia barese che ho provato a fare in questi giorni di lockdown, spettacolare!
- Eli Loves Travelling: dal blog di Elisa, blogger trentina, prendiamo spesso spunto su cosa fare nella bellissima e vicina (a noi) Val di Fiemme
- La Tartaruga Volante: il nostro sogno è andare in Australia, beh Anna, l’autrice di questo blog, ci vive e noi sogniamo ogni volta che leggiamo i suoi articoli!
Le nostre domande per voi
- In questa quarantena quanto pensavi ai viaggi?
- Dove andrai non appena sarà possibile tornare a viaggiare?
- Come pensi che cambierà il modo di viaggiare dopo questa pandemia?
- Qual è la meta dei tuoi sogni?
- Qual è la tua stagione preferita per viaggiare?
- Con chi ti piace viaggiare e con chi non viaggeresti mai?
- Viaggeresti da solo se non avessi un compagno di viaggio?
- Qual è il luogo che ti è rimasto nel cuore?
- Qual è stato il volo più lungo che hai fatto?
Cosa fare adesso che vi abbiamo nominato
- Scrivere un post sul tuo blog dove raccontate brevemente cos’è il Sunshine Blogger Award
- Ringraziarci per la nomination aggiungendo il link al nostro blog Travel with the windÂ
- Rispondere alle domande che vi abbiamo posto
- Nominare altri blog che secondo voi meritano il Sunshine Blogger Award 2020
- Formulare nuove domande per loro
Grazie mille per la nomination :) siete stati molto carini a pensare a me! Nei prossimi giorni scriverò l’articolo e risponderò a tutte le vostre domande!