I nostri consigli sugli spostamenti in Perù
Il Perù è uno stato molto vasto, è il terzo paese più grande del Sud America, e gli spostamenti prevedono spesso lunghe tratte per andare da una città all’altra. Per questo e altri motivi, come il costo del noleggio e il modo di guida terrificante dei peruviani, abbiamo deciso di utilizzare i mezzi pubblici e non l’auto come siamo soliti fare.
L’itinerario che abbiamo voluto seguire, fin dal momento in cui abbiamo deciso che la nostra meta sarebbe stata il Perù, è stato quello classico con spostamenti da Lima a Cusco passando per Arequipa, Colca Canyon e Puno (Titicaca) e infine qualche giorno in Amazzonia.
Quello che ho trovato più difficile è stato proprio dover pianificare tutto dall’Italia, se ci seguite lo sapete che noi prediligiamo i viaggi in libertà. Per il Perù però, avendo poco tempo per vedere tutto quello che ci eravamo prefissati, abbiamo dovuto definire in anticipo le tappe e già che le avevamo definite aveva poco senso non prenotare tutti gli spostamenti (tanto difficilmente sarebbero cambiati).
In questo articolo vogliamo condividere con voi i nostri spostamenti in Perù, di come li abbiamo organizzati e da dove (se dall’Italia o in loco).
Tutti i mezzi di trasporto utilizzati negli spostamenti in Perù
- Aereo (per i voli intercontinentali e per quello interno da e verso l’Amazzonia)
- Treno Peru Rail (per tornare da Aguas Calientes ad Ollantaytambo)
- Autobus di linea della Cruz Del Sur
- Autobus turistici della InkaXpress
- Taxi privati e collettivi
- Barca e canoa in Amazzonia
- I nostri piedi: 307.000 passi (circa 200 km in 3 settimane)
I nostri spostamenti in Perù tratta per tratta
Qui sotto trovate tratta per tratta il mezzo di trasporto che abbiamo scelto, il prezzo, e se l’abbiamo prenotato dall’Italia o acquistato direttamente in Perù.
Ci auguriamo, scrivendo questo articolo, che queste informazioni possano essere d’aiuto anche a voi che state organizzando il viaggio in questo bellissimo paese.
Da Lima a Paracas
Abbiamo utilizzato l’autobus della Cruz del Sur con partenza da Lima alle 13:30 e arrivo a Paracas alle 17:00.
E’ possibile acquistare i biglietti anticipatamente direttamente dal sito ufficiale della compagnia così come abbiamo fatto noi che li abbiamo acquistati in Italia. Il prezzo pagato comprando i biglietti circa quattro mesi prima dall’Italia è stato di 20 soles a testa.
Avevamo optato per arrivare tranquillamente nel pomeriggio perché avevamo già organizzato il tour delle isole Ballestas e della riserva di Paracas per il giorno successivo ma ci sono autobus che arrivano prima della partenza dei tour.
La gestione della Cruz del Sur è impeccabile: bisogna arrivare al terminal degli autobus generalmente un’ora prima della partenza per fare il check-in dei bagagli. I bagagli vengono quindi caricati in modo sicuro sull’autobus e riconsegnati allo stesso modo all’arrivo a destinazione.
Da Paracas a Huacachina
Siamo andati con un tour privato prenotato dall’Italia tramite l’agenzia Intese Perù che ci ha portato prima alle isole Ballestas poi alla riserva di Paracas ed infine a Huacachina. Ho scelto questo tour solo perché volevamo fare tutto in giornata e l’autobus non sarebbe arrivato in tempo, prima del tramonto, a Huacachina. Col senno di poi avremmo potuto saltare Huacachina, se volete sapere perché ne parlo nell’articolo sui deserti più belli.
Da Huacachina a Ica
Dall’ostello di Huacachina ci siamo fatti portare in taxi per 7 soles al terminal degli autobus della Cruz del Sur. Lì sarebbe partito il nostro autobus per Nasca.
Attenzione a quando prendete i taxi! Chiedete al vostro hotel/ostello/b&b quanto può costare la tratta che dovrete fare. Contrattate quindi con il tassista se non è quella che pensavate voi, i tassisti provano a sparare alto quando vedono un turista.
Da Ica a Nasca
Prendiamo anche qui l’autobus della Cruz del Sur che in poco più di 2 ore ci porta a Nasca. Il prezzo pagato comprando i biglietti circa un mese prima dall’Italia è stato di 35 soles a testa.
Per vostra informazione questo autobus, prima di arrivare a Nasca, non ferma al Mirador sulla Panamericana da cui si vedono le linee di Nasca. Avevo letto informazioni contrastanti su questa fermata e speravo si fermasse ma così non è stato. Infatti noi siamo andati al Mirador in taxi dal terminal degli autobus.
Attenzione, se volete risparmiare, cercate di NON fare come noi, allontanatevi dal terminal e fermate voi un taxi. Davanti al terminal ci sono persone (accalappia turisti con depliant in mano) che ti offrono di portarti ma poi una volta accordati sul prezzo, fermano e pagano un tassista per farlo prendendoci una bella percentuale (sfruttano il fatto che i tassisti difficilmente parlano inglese, quasi solo spagnolo, ma noi italiani riusciamo a farci capire lo stesso).
Da Nasca ad Arequipa
Questa è stata la prima tratta notturna, anche questa prenotata dall’Italia. L’autobus della Cruz del Sur parte da Nasca alle 22:00 e arriva ad Arequipa alle 7:30 del mattino.
Il prezzo pagato comprando i biglietti circa quattro mesi prima dall’Italia è stato di 115 soles a testa.
Il consiglio che vi do è quello di scegliere i posti che sul sito sono indicati come VIP (sono quasi dei letti perché i sedili si reclinano fino a 160°). Non sarà proprio come dormire nel letto di casa perché quello che abbiamo notato è che i posti sono un corti per noi italiani, forse sarà per via dell’altezza dei peruviani, io comunque ho dormito senza problemi tutto il viaggio. Al mattino eravamo pronti per esplorare la bellissima Arequipa.
Da Arequipa al Colca Canyon
Si può arrivare a Chivay anche con l’autobus della Cruz del Sur. Noi, però, abbiamo preferito prenotare una notte in un hotel di Yanque che ha organizzato per noi gli spostamenti. Ci sono venuti a prendere ad Arequipa, abbiamo fatto con loro il tour al Colca Canyon e al ritorno ci hanno portato direttamente a Puno. Il Lodge, con il quale abbiamo prenotato, si chiama Killawasi. Lo consiglio non solo per il servizio quanto per la bellezza del Lodge e del luogo in cui è situato: a pochi passi dell’inizio del Colca Canyon.
Dal Colca Canyon a Puno
Come dicevo sopra dopo la mattina al Colca Canyon ci siamo diretti direzione Arequipa, ad un certo punto della strada del ritorno, chi tornava ad Arequipa è sceso per salire su un altro autobus mentre noi abbiamo continuato per arrivare a Puno in tarda serata. Arrivati nella piazza centrale del paese, nonostante la nostra sistemazione fosse a pochi passi, ci hanno chiamato un taxi e fatto portare direttamente davanti alla porta d’ingresso dell’hotel.
Da Puno a Cusco
Per questa tratta sono stata indecisa fino all’ultimo se fare una tratta notturna e recuperare quindi un giorno di viaggio o farla di giorno con un autobus turistico.
Dopo aver letto numerosi commenti ho optato per prenotare con InkaXpress al prezzo di 50 dollari americani per persona. L’autobus parte dal terminal di Puno alle 6:50 del mattino e arriva a Cusco alle 17:00 con molte fermate a siti che non si sarebbero potuti visitare se non in questo modo.
Se avete un giorno in più ve lo consiglio!
Da Cusco a Ollantaytambo
Ad Ollantaytambo ci siamo arrivati con un taxi privato che, durante la giornata, si è fermato a tutti i siti della Valle dell’Urubamba (la valle sacra). Abbiamo pagato 250 soles per l’intera giornata (circa 65€) ma ne è valsa la pena perché abbiamo visitato i siti di Pisac, Salinas e Moray abbinando lo spostamento ad Ollantaytambo per avvicinarci a Machu Picchu.
Per andare ad Ollantaytambo potete anche prendere il treno o l’autobus.
Da Ollantaytambo ad Aguas Calientes
Il nostro viaggio più emozionante: siamo partiti da Ollantytambo alle 9:30, verso la stazione di Hidroelectrica, con un autobus prenotato la sera precedente in un agenzia che si trova dentro all’hostel Killary di Ollantaytambo (pagato 35 soles a testa).
Alle 14:30, arrivati alla stazione ferroviaria di Hidroelectrica, inizia la nostra avventura a piedi lungo i binari della ferrovia, direzione Aguas Calientes: tempo di cammino 4 ore.
Se non volete camminare e risparmiare anche un bel po’ di tempo di viaggio potete prendere direttamente il treno da Ollantaytambo (o anche da Cusco se preferite) fino ad Aguas Calientes (ultima stazione ferroviaria prima di Machu Picchu).
Da Aguas Calientes a Machu Picchu
Machu Picchu si raggiunge dalla cittadina che sta ai suoi piedi (Aguas Calientes) solo in due modi: in autobus o a piedi. Non ci sono altri mezzi di trasporto perché non ci sono auto che arrivano lì, ci sono solo autobus che fanno avanti e indietro dal sito.
Con l’autobus in 15 minuti siete all’ingresso di Machu Picchu.
Noi naturalmente siamo andati a piedi: 2 ore a salire e poco più di 1 ora a scendere. La salita non è delle più semplici, molto ripida, soprattutto quando il sole è molto forte ma una gran soddisfazione farla a piedi!
Da Aguas Calientes ad Ollantaytambo
L’idea era quella di tornare a piedi ma volevamo recuperare del tempo per cui abbiamo optato per il treno. Il viaggio è completamente diverso, in treno comodamente in 2 ore si arriva ad Ollantaytambo. La comodità però si paga: 65€ a testa! E non ti lascia, per me, le stesse emozioni del viaggio a piedi.
Il biglietto l’abbiamo comprato il giorno precedente, direttamente ad Aguas Calientes, alla biglietteria della Peru Rail. Abbiamo visto che il prezzo applicato in biglietteria è esattamente lo stesso al quale si può acquistare sul sito internet. Se quindi volete risparmiare tempo quando siete lì potete acquistarlo direttamente on line.
Da Ollantaytambo a Cusco
Per trovare un taxi che ci portasse a Cusco, ci siamo diretti verso la stazione ferroviaria di Ollantaytambo: i tassisti appena vedono qualcuno con lo zaino in spalla chiedono se hai bisogno di un taxi (non si fa fatica a trovare). Contrattate e se vi chiede troppo cercatene un altro. I prezzi oscillano da 10 a 20 soles a testa per un viaggio condiviso ma possono chiedervene di più per portare solo voi.
Da Cusco a Puerto Maldonado
Gli ultimi giorni li abbiamo passati nella foresta amazzonica per cui avevamo già prenotato dall’Italia un volo da Cusco a Puerto Maldonado con la compagnia aerea Star Peru. Il volo l’abbiamo pagato circa 70€ a testa.
Per arrivare in aeroporto dal centro di Cusco abbiamo preso un taxi per 10 soles (anche qui contrattate, all’inizio ce ne aveva chiesti 20).
Da Puerto Maldonado a Lima
Anche per il ritorno su Lima abbiamo prenotato con la compagnia aerea Star Peru direttamente dall’Italia: circa 40€ a testa.
Considerazioni finali
Muoversi in Perù è molto semplice anche senza noleggiare un auto. Per ogni spostamento sono disponibili varie opzioni che possono andare dal volo interno, al treno, all’autobus di linea, all’autobus turistico o al mezzo privato con autista. Tutto dipende dal tempo e dal budget che avete a disposizione.
Buon viaggio in Perù!
Che viaggio bellissimo! Sogno Macchu Picchu da sempre.. immagino l’emozione di vederla dal vivo!
Bellissimo articolo, molto utili le spiegazioni dettagliate dei trasporti e davvero affascinanti i tratti a piedi. Noi di solito scegliamo di noleggiare l’auto per avere maggiore autonomia ma i mezzi pubblici consentono incontri e sensazioni davvero uniche.
Anche noi preferiamo noleggiare l’auto ma in Perù non ce la siamo sentiti
Ho letto in qualche sito, non italiano, che nella tratta lungo i binari che porta ad Aguas Calientes ci sono cani randagi, e qualche viaggiatore pare sia anche stato morso. Volevo chiedervi se avete riscontrato questo problema. Viaggerei da solo, ed essere morso da un cane in Perù, nel bel mezzo del nulla, non sarebbe il massimo….Grazie.
Ciao Alessandro, io non ho visto nessun cane randagio ma considera che comunque i binari passano in mezzo alla foresta, potresti trovare qualsiasi altro animale. Anche se viaggerai da solo, difficilmente comunque sarai solo, troverai sicuramente altre persone sul percorso, soprattutto se prendi un autobus per raggiungere Hidroelectrica, scenderanno tutti lì e inizierete insieme il percorso fino ad Aguas Calientes.
Ciao! bellissimo blog!
Volevo chiederti il taxista privato per la valle sacra come l’ho avete trovato online? sapereste consigliarmelo?
Grazie!
Ciao Andreana, grazie per i complimenti! Il tassista io l’ho trovato su TripAdvisor consigliato da altri viaggiatori. Diciamo che non è che mi sia trovata così tanto bene, pensavo fosse più una guida e parlasse un po’ meglio inglese. Se vuoi il suo nominativo te lo do volentieri ma sappi che basta che, quando arrivi a Cusco, chiedi al tuo albergo di trovarti un tassista che ti porti in giro tutto il giorno per la valle sacra o se vuoi fare come abbiamo fatto noi che ti lasci poi ad Ollantaytambo. Fammi sapere se lo vuoi comunque.