Come pianificare un viaggio
Ho scritto questo articolo proprio mentre ero alle prese con la definizione dell’itinerario del nostro viaggio in Perù. Vi racconto quindi come faccio io a pianificare un viaggio.
Come pianificare un viaggio: le nostre fasi
- scelta della destinazione
- scelta del periodo delle ferie in modo da avere autonomia nell’acquisto del volo
- monitoraggio dei voli
- acquisto del volo
- acquisto delle guide
- a seconda del tipo di viaggio programmazione a grandi linee o più nel dettaglio delle tappe
- prenotazione di alberghi/attività che necessitano prenotazione
A questo punto non resta che attendere e godersi l’attesa… e poi la vacanza!
Scelta della meta
Solitamente le mete le scegliamo prima ancora di terminare le precedenti vacanze, spesso ancora sull’aereo di rientro.
Non ci piace non avere una vacanza in programma, dobbiamo sempre averne almeno una o a volte due già programmate.
Come la scegliamo? Dipende, da quanto tempo abbiamo a disposizione, dal periodo, da quello che ci è capitato, dalle destinazioni che abbiamo in wishlist.
Dipende quindi. Il viaggio in Canada l’abbiamo fatto perché volevamo andare a vedere le location della serie tv Haven, il viaggio in Kirghizistan perché dei ragazzi olandesi conosciuti in Oman ce l’avevano consigliato, in Giordania e in Perù invece ci siamo andati perché erano nella nostra wishlist. Dipende quindi.
Scelta del periodo
Purtroppo abbiamo un lavoro da dipendenti ma per fortuna entrambe le nostre aziende, se diamo abbastanza preavviso, ci lasciano libertà e non ci obbligano a prendere le ferie ad agosto. Riusciamo quindi a definire mesi prima le nostre vacanze future. Cerchiamo quindi di andare nel periodo giusto per la meta scelta o scegliere la meta in base al periodo concordato.
Monitoraggio dei voli
Dopo avere deciso la meta e il periodo della vacanza la prima cosa che faccio è monitorare il prezzo del volo su Skyscanner e su Google Flight. Prima di tutto cerco di capire quale potrebbe essere il prezzo medio del volo e verifico su Skyscanner, a partire da circa 6 mesi prima, il prezzo: ogni compagnia inizia la vendita in periodi diversi quindi all’inizio delle ricerche magari si trovano pochi voli che man mano aumentano.
Google Flight
Google Flight permette di ricevere aggiornamenti ogni volta che il prezzo cambia (in più o in meno) ed è veramente molto utile utilizzarlo prima di iniziare a pianificare il viaggio.
Se provate anche solo per curiosità a monitorare un volo potete notare che i prezzi oscillano quasi tutti i giorni e che il week-end i prezzi aumentano per poi diminuire nuovamente il martedì.
Questo perché dietro i prezzi, un po’ come succede su Amazon, il prezzo lo fa la richiesta, più il volo è richiesto più aumenta il prezzo. Sono i click sul sito a far si che il prezzo aumenti: il week-end non essendoci nessun operatore dietro al sito a rimodulare il prezzo in base alla concorrenza, il prezzo aumenta. E’ l’operatore che a inizio settimana riporta i prezzi a livello delle altre compagnie. Per questo motivo i giorni della settimana migliori per l’acquisto sono il martedì/mercoledì quando il prezzi sono i più bassi. Il momento peggiore il week-end quando per noi sarebbe il migliore perché siamo a casa.
Newsletter
Il mio consiglio è quello di iscrivervi anche alle newsletter delle compagnie che più vi interessano: ogni tanto fanno vendite scontate e può capitare che lo sconto sia proprio per il volo che interessa a voi.
Skyscanner
Quando trovo un volo su Skyscanner io vado sempre a vedere quanto costa sul sito della compagnia o anche su Edreams (è capitato che Edreams avesse il volo a prezzi più bassi del sito della compagnia stessa). Se il volo costa più o meno uguale tra Skyscanner/Edreams e il sito della compagnia io preferisco pagare anche qualcosina in più ma avere la sicurezza della compagnia aerea (sempre se la compagnia è affidabile altrimenti è quasi meglio Edreams che ti da la possibilità di stipulare un’assicurazione aggiuntiva in caso di fallimento della compagnia aerea).
Acquisto del volo
Solo quando per me il prezzo è arrivato ad una cifra accettabile lo acquisto: i fattori che mi fanno optare per uno o per l’altro sono le ore di volo, il numero degli scali, la lunghezza degli scali, gli orari di arrivo e partenza e la compagnia aerea. Ogni volo ha delle caratteristiche diverse e pertanto diverse sono le esigenze.
Lunghezza del volo
Se è un volo lungo-raggio cerco una compagnia che faccia meno scali possibili e che il totale ore sia il più basso, ad esempio quando siamo andati in Nuova Zelanda ho scelto Emirates (nonostante non fosse così economico) perché volevo metterci meno ore possibile anche perchè con due scali (1 ora a Dubai e meno di un’ora a Melbourne) erano 25 ore in totale. Avremmo potuto risparmiare scegliendo un’altra compagnia anche se avremmo potuto metterci anche 40 ore per arrivare in Nuova Zelanda. La scelta qui è personale e si comprende il detto “il tempo è denaro” sia vero.
Fuso Orario
Se le ore di fuso orario sono tante cerco voli con arrivo al pomeriggio o alla sera in modo da non fare gli zombie in giro per troppo tempo. Sempre per il viaggio in Nuova Zelanda la scelta era tra Emirates e Ethiad. Ethiad arrivava a Auckland alle 7 del mattino, Emirates il primo pomeriggio. Ethiad costava poco meno ma abbiamo già provato la sensazione del fuso orario da fusi per tutto il giorno e abbiamo optato per Emirates.
Tipo di bagaglio
Se abbiamo bisogno di imbarcare il bagaglio ed è previsto almeno uno scalo cerco di avere più tempo di scalo (almeno 2 ore) per non rischiare che venga lasciato il bagaglio a terra. Spesso viaggiamo con il solo bagaglio a mano proprio per non rischiare di perderlo, per fortuna ci è capitato solo una volta ed era al ritorno.
Se imbarchiamo i bagagli non faccio mai una valigia a testa ma nelle due valigie metto vestiti di entrambi in modo che se una delle due non arriva a destinazione abbiamo almeno una metà dei vestiti. E comunque ci portiamo sempre due borse a mano con uno/due cambi a testa per le emergenze.
Acquisto delle guide
Comprato il volo inizia la parte di ricerca tra guide turistiche, immancabile la Lonely Planet anche se qualche volta non è stata molto d’aiuto.
Uso però tanto le ricerche sul web: Travel Blog, il sito di Turisti Per Caso e pagine Facebook di viaggi in cui posso trovare itinerari di chi ha già fatto la vacanza che vorrei fare io.
Scelta dell’itinerario
Se la vacanza è on the road in auto (la nostra vacanza preferita) traccio una rotta a grandi linee dei luoghi da visitare assolutamente ma cerco di non leggere troppo le guide o guardare foto per non rovinarmi la sorpresa. La Lonely Planet la portiamo in viaggio con noi e ci facciamo guidare da lei e … dal vento….
Se invece devo prenotare i pernottamenti cerco di usare Booking con cancellazione gratuita in modo da avere la libertà di cambiare programma in qualsiasi momento.
Noi amiamo viaggiare in libertà : libertà di decidere di fermarsi più a lungo in un posto, libertà di cambiare completamente rotta in caso di meteo avverso: dover prenotare qualcosa a tutti i costi ci vincola troppo…
Quando ho organizzato il viaggio in Nuova Zelanda ho dovuto decidere quanti giorni fare nell’isola Nord e quanti nell’isola Sud solo perché dovevo prenotare il traghetto da un’isola all’altra. Per fortuna sono riuscita a trovare una compagnia in cui si poteva acquistare il biglietto del traghetto con date flessibili e quindi ero abbastanza tranquilla in caso di cambio di programma: che poi c’è stato!
Per il Perù, viaggio zaino in spalla pensavo inizialmente di prenotare solo: i voli, gli ultimi 4 giorni in Amazzonia e … l’ingresso al Macchu Picchu mi ha fatto impazzire. Era una lotta contro il tempo, sul sito i posti disponibili scendevano giorno dopo giorno e io non avevo ancora deciso quando andare.
Non volevo andare uno degli ultimi giorni a Cusco perché volevo tenermi almeno un giorno per la Rainbow Mountain che avrei prenotato sul posto ma non volevo nemmeno fosse troppo presto perché se poi avessimo deciso di fermarci di più in altri posti avremmo dovuto correre per essere lì quel giorno.
Decisione difficile… alla fine ho prenotato tutto dall’Italia!
Voi come fate a pianificare il viaggio quando dovete per forza prenotare qualcosa ma non avete ancora deciso la data in cui andrete?
Da non dimenticare
Fatte le prenotazioni bisogna ancora pensare alle questioni burocratiche/sanitarie:
- passaporti: sono validi? Attenzione che in alcuni paesi il passaporto deve essere valido per almeno 6 mesi dalla data di arrivo/partenza. Noi li abbiamo dovuti rifare per il Perù perché scadevano 6 mesi – 1 giorno dall’arrivo nel pese (che sfiga…)
- serve il visto per il paese in cui andrete? Pensateci per tempo perché per alcune destinazioni la trafila per la richiesta può essere lunga
- se fate scalo negli Stati Uniti attenzione che serve l’Esta!
- se guiderete attenzione che potrebbe servire la patente internazionale
- servono vaccini specifici? Noi li abbiamo fatti per andare in Amazzonia, non erano obbligatori, solo consigliati ma meglio non rischiare
- assicurazione di viaggio
Fatto tutto? Manca ancora la preparazione dei bagagli, potete leggere questo articolo su come abbiamo preparato i bagagli per il Perù.
Bene, possiamo partire!
Solitamente le fasi scelta dei voli ed alloggio per me vanno di pari passo. In base alla destinazione scelta faccio delle stime di costi di entrambi e poi a decisione presa prenoto tutto negli stessi giorni. Anche perché mi è capitato di trovare voli a costi irrisori e poi gli alloggi che venivano a costare più di un intera vacanza fatta altrove! Per il resto concordo con te più o meno su tutto…dico più o meno perché per esempio io mi informo quanto più possibile sui posti che vado a visitare per la paura di farmi sfuggire qualcosa di figo!!!!!
Molto utile questo post e mi piace il fatto che rientrando valutiate già la prossima meta, anche io devo per forza sapere che mi aspettano almeno altri 2 se non 3 viaggi! Condivido tutto l’iter, la scelta dapprima del volo (con preferenza del sito ufficiale) e della prenotazione dopo con cancellazione gratuita ma io sono più “paranoica” di te e pianifico tutto, è + forte di me anche se so che devo cercare di lasciare un po’ + di spazio a occasioni che posso scoprire solo una volta giunta a destinazione!
La scelta del periodo e destinazione le faccio insieme perchè per me sono legate una all’altra.
Per la scelta della destinazione ho una lista lunghissima, se ne parla un pò in famiglia e si decide.
Per la scelta del volo anch’io Skyscanner con preferenza per la compagnia aerea direttamente,se più vantaggioso o con poca spesa in più).
Per le informazioni mi affido anch’io alla Lonely Planet ma soprattutto prendo informazioni informazioni in rete e leggo diari di viaggio di persone che ci sono già state(da Turisti per caso , Zingarate e ora che vi ho scoperti Travel whith the wind).
Di solito leggo molto , mi piace proprio sapere il più possibile . Non programmo un giro a meno che non ci siano dei passaggi obbligatori(anche noi avevamo prenotato il traghetto dall’isola del nord all’isola del sud della Nuova Zelanda).Solitamente prenoto solo la prima notte .
Particolarità mia per cui a volte penso di essere matta:
Stampo la cartina del luogo che andrò a visitare, man mano che leggo di qualcosa che mi interessa faccio un puntino con un numero e in un foglio a parte scrivo una piccola descrizione per ricordami di cosa si tratta.Di fianco al numero scrivo anche il numero della pagina in cui si trovano la descrizione e la cartina sulla guida.
Così guardiamo cartina e puntini e ci spostiamo dove ci sembra in quel momento e alle volte il giro diventa diverso da quello che si era pensato.
Lo so , lo so, non sono a posto ma anche questa parte del viaggio mi piace molto.
Bellissima l’idea della cartina e del puntino! Io in Kirghizistan ho fatto più o meno così ma era in digitale: ho segnato i punti di cose in cui volevo andare su naps.me così potevo vedere quando c’eravamo vicini,
Ciao Monica, grazie! Visto che ti trovi bene anche tu con ciao parking usa lo sconto che trovi nella nostra sezione dedicata, è più alto di quello che fanno sul sito!