Perù fai da te: come organizzare il viaggio
Il viaggio in Perù è uno di quei viaggi da fare almeno una volta nella vita ma la domanda che si pone ognuno di noi quando decide partire per il Perù in modalità fai da te è come organizzare il viaggio.
Questo articolo ci auguriamo possa aiutarvi a capire come organizzare il viaggio in Perù comodamente da casa per poi godervelo in piena tranquillità.
La cosa più complicata per noi è stata la sua organizzazione, non perché sia un viaggio particolarmente complicato da organizzare ma perché solitamente noi preferiamo partire all’avventura senza avere quasi nulla di prenotato.
Invece questa volta ho organizzato quasi tutto dall’Italia.
Il Perù è uno di quei posti in cui si potrebbe viaggiare tranquillamente anche alla nostra maniera e non prenotare nulla o quasi (solo Machu Picchu meglio prenotarlo se si viaggia in alta stagione). Noi abbiamo però preferito prenotare quasi tutto perché avevamo poco tempo e tante, troppe, cose da vedere.
La scelta dell’itinerario
Dopo aver trovato il volo (la parte più semplice) ho iniziato a studiare l’itinerario. Ho fatto parecchie ricerche, sia su guide cartacee che in rete, questo perché all’inizio non avevo assolutamente idea di quale fosse l’itinerario da seguire: come molte delle persone che scelgono il Perù come meta, sapevo solo che non volevo perdere Machu Picchu.
Inizialmente, pensando di avere 3 settimane di tempo, avevo visto che ce l’avremmo anche fatta a fare tutto tranquillamente. Quando poi ho letto che una buona parte del Perù è foresta amazzonica (non ne avevo assolutamente idea, immaginavo il Perù = Ande) abbiamo pensato di fare qualche giorno in Amazzonia. Per questo l’itinerario di 3 settimane si è ridotto a poco più di 2.
Abbiamo quindi deciso di optare per l’itinerario classico: Lima – Paracas (Isole Ballestas e riserva di Paracas) – Huacachina – Nasca – Arequipa – Colca Canyon – Puno (Isole Titicaca) – Cusco – Valle Sacra – Machu Picchu e Montagna Arcobaleno. E poi volare verso Puerto Maldonado per un viaggio nel viaggio.
La scelta del mezzo di trasporto
Il nostro viaggio tipo è on the road ma questa volta, dopo aver fatto numerose ricerche, abbiamo deciso di lasciare perdere.
I motivi per cui abbiamo deciso di abbandonare l’idea del noleggio dell’auto è stata per diversi fattori, quali:
- il prezzo del noleggio dell’auto, soprattutto considerando la tariffa aggiuntiva per la consegna in un’altra località da quella di ritiro
- i chilometri da percorrere, da Lima a Cusco passando per Puno sono circa 1.700 Km (solo andata)
- lo stile di guida dei peruviani che su alcune strade (con strapiombi vertiginosi e senza parapetto) è molto pericolosa
- guidare ad altitudini elevate: non sapevamo se il nostro corpo si sarebbe ribellato. Abbiamo conosciuto una ragazza tedesca a Yanque (Colca Canyon) il cui compagno era K.O. per l’altitudine e per due giorni non si è alzato dal letto. Hanno dovuto anche cambiare programma di viaggio e scendere a quote più basse perché non ce l’avrebbe fatta a continuare.
Abbiamo quindi deciso di utilizzare i mezzi locali. Per quasi tutti i trasferimenti abbiamo utilizzato gli autobus della Cruz Del Sur: una delle migliori compagnie peruviane. Sul sito ufficiale è possibile acquistare i biglietti direttamente dall’Italia. Se dovete viaggiare di notte vi consiglio di scegliere i posti VIP: i sedili sono reclinabili a 180° ed è “quasi” come essere in un letto!
Per il trasporto da Puno a Cusco avevamo due possibilità: una era un autobus notturno della Cruz Del Sur, l’altra invece un autobus turistico della Inka Express. Abbiamo scelto quest’ultimo perché consigliato anche da altri viaggiatori. L’autobus è diurno ed effettua parecchie fermate a siti archeologici che altrimenti difficilmente si riescono a visitare. Se avete un giorno in più e volete conoscere un po’ di più la cultura Inca ve lo consiglio anche io.
Cosa prenotare?
Come dicevo prima Machu Picchu era il motivo per cui volevamo andare in Perù e quindi è la prima cosa che ho deciso di fissare nel nostro itinerario. E’ stato veramente difficile decidere il giorno in cui prenotare l’ingresso al sito perché quello avrebbe vincolato il resto del viaggio. Ho scelto quindi una data verso la fine decidendo di restare ancora un paio di giorni a Cusco e da lì ripartire per l’Amazzonia.
Visto che ormai avevo programmato Machu Picchu e l’Amazzonia ho deciso, a quel punto, di prenotare anche il resto del viaggio. Alla fine i giorni erano quelli, gli autobus notturni li dovevo prenotare così come l’autobus turistico da Puno a Cusco e, visto che era un periodo di alta stagione (Agosto), se volevo evitare di perdere tempo una volta in Perù, tanto valeva prenotare tutto.
Dall’Italia abbiamo prenotato:
- ovviamente l’ingresso a Machu Picchu
- le tratte in autobus Lima-Paracas, Ica-Nasca, Nasca-Arequipa (notturno) con Cruz Del Sur
- la tratta in autobus Puno-Cusco con Inka Express
- i tour delle Isole Ballestas + Paracas, Nasca e Lima con Intense Perù
- il trasporto da Arequipa a Yanque + il Colca Canyon + il trasporto dal Colca Canyon a Puno con il lodge Killawasi
- ci siamo accordati con un tassista trovato su internet per farci accompagnare da Cusco a Ollantaytambo fermandoci nei principali siti della Valle Sacra (Pisaq, Moray e Salinas de Maras)
- il volo Cusco-Puerto Maldonado e Puerto Maldonado – Lima con StarPeru
- il tour in Amazzonia con Amazon Planet
- tutte le sistemazioni con Booking
Tutto il resto (quel poco che è rimasto) l’ho lasciato libero.
Tornassi indietro salterei le Isole Ballestas (che sinceramente non mi sono piaciute così tanto) e dedicherei più tempo alla riserva di Paracas. Eviterei di fermarmi a Huacachina che mi aspettavo più affascinante e dedicherei invece più tempo alla Valle Sacra (almeno un giorno in più). Tra i tour che abbiamo fatto con Intense Perù rifarei solo quello di Nasca perché la guida era molto preparata e, affascinata dalla cultura Nasca, ci ha trasmesso tutta la sua passione per l’archeologia di questo popolo pre-inca. Salterei anche il tour di Lima e lo farei autonomamente facendomi accompagnare in città da un tassista.
Tutto quello che vi serve per organizzare il vostro viaggio in Perù in autonomia lo trovate nei numerosi articoli che ho scritto nel tempo ma se avete altre domande scrivetemi e se posso aiutarvi sarò felice di farlo.
Il Perù è il mio sogno proibito. Mi piacerebbe partire da sola, consigli di farlo o pensi non sia il caso? Secondo la vostra esperienza ovviamente, non ho ancora chiesto in giro ?
Abbiamo conosciuto in viaggio una ragazza sola e non ha avuto alcun problema. Il bello di viaggiare da soli è che conosci un sacco di gente!
buongiorno vorrei trascorrere 15 giorni dicembre in peru con mia figlia tutte le agenzie offrono prezzi assurdi come posso fare?
Se hai bisogno posso aiutarti ad organizzare un fai da te. Se sei interessata scrivimi su claudia@travelwiththewind.org