Perché andare in Kirghizistan
Kirghizistan? Mai sentito nominare… e dove si trova? Ma perché avete scelto di andare in Kirghizistan? Com’è che si pronuncia?
Queste sono state le prime domande che ci hanno posto tutti coloro a cui abbiamo detto che quest’estate saremmo andati di Kirghizistan.
In questo articolo vi raccontiamo brevemente perché abbiamo scelto di andare in Kirghizistan ma soprattutto dove si trova e cosa fare in Kirghizistan.
Dove si trova il Kirghizistan
Anche solo dal nome è facile intuirlo. Più o meno si trova lì, in mezzo all’Asia centrale vicino a tutti gli altri Stan, si ma dove di preciso?
Esattamente sotto il Kazakistan, a nord del Tajikistan e ad est dell’Uzbekistan. Ancora non avete capito? Ok. E ad ovest della Cina. Adesso che vi ho detto che il Kirghizistan si trova accanto alla Cina è molto più chiaro, vero? Magari non conoscete il Kirghizistan ma sicuramente conoscete il famoso esploratore italiano che è passato da qui attraverso la famosa Via della Seta: Marco Polo!
Si perché il Kirghizistan si trova proprio sulla Via della Seta: la via carovaniera che collegava l’Europa all’Oriente passava per l’antica città di Osh (a sud ovest del paese). Città che purtroppo noi abbiamo saltato per mancanza di tempo ma che sarà sicuramente oggetto di un futuro nuovo viaggio, magari proprio attraverso l’antico percorso della Via della Seta, chissà!
Come si pronuncia la parola Kirghizistan
La traslitterazione dal cirillico Кыргызстан sarebbe Kirghizstan che noi italiani scriviamo Kirghizistan. Per pronunciarlo basta togliere zi dalla parola Kirghizistan che diventa Kirghistan. Facile no?
Che lingua si parla in Kirghizistan
In Kirghizistan si parla il kirghiso. La maggior parte della popolazione però parla fluentemente russo. Quasi nessuno parla inglese tanto meno italiano.
Nel nostro viaggio noi abbiamo incrociato tanti kirghisi e di questi:
- una ragazza parlava italiano perché ha abitato a Milano per molti anni e poi ha deciso di tornare a Bishkek
- due ragazzi parlavano inglese e di italiano oltre alle solite cose (pizza e spaghetti) conoscevano i Ricchi e Poveri e Toto Cutugno
- un poliziotto parlava “due” parole di inglese ma conosceva Adriano Celentano
- una ragazza in una Yurta, che fungeva da ristorante, sapeva qualche parola di tedesco ma nemmeno una di inglese
Tutti gli altri kirghisi parlavano solo kirghiso o russo, ma tanto per noi era la stessa lingua, infatti non abbiamo capito una parola: ci si capiva a gesti!
Gabriele ha fatto un lungo discorso con un pescatore kirghiso che gli ha raccontato quali pesci andava a pescare… ha capito solo carpa che in russo è Karp (una fortuna avere qualche parola simile perché di derivazione latino ).
Perché abbiamo scelto di andare in Kirghizistan
Era già da qualche anno che pensavamo al Kirghizistan. La prima volta che ne abbiamo sentito parlare è stato durante il nostro viaggio in Oman dove abbiamo conosciuto dei ragazzi olandesi che ce ne avevano parlato. Ci avevano detto che, visto che ci era piaciuta l’avventura in 4×4 sulle piste dei Monti Hajar, dovevamo assolutamente andare in Kirghizistan!
E così abbiamo fatto!
Cosa si può trovare in Kirghizistan
- splendidi laghi tra cui il secondo più grande del mondo dopo il Titicaca in Sudamerica, l‘Ysyk-Köl, che poi è anche salato e sembra più un mare che un lago, o il più alto del paese, il Songköl, che si trova oltre 3.000 metri di altitudine;
- canyon di arenaria rossa e multicolori con forme talmente particolari da far sognare grandi e bambini una volta al loro cospetto. Uno di questi (Skazka Canyon) viene anche chiamato Fairy Tale che in inglese significa proprio fiaba;
- la più grande e antica foresta di noci al mondo che si trova ad Arslanbob dove gli alberi raggiungono i 30 metri di altezza e i 2 metri di diametro;
- catene montuose che arrivano a superare anche i 7.000 metri di altezza: le montagne del Tian Shan al confine con la Cina. Il loro nome in cinese significa, non a caso, Montagne del Paradiso;
- animali liberi nel loro habitat naturale: mucche, pecore, capre, cavalli e cammelli;
Tutto questo e molto altro che trovate nel racconto del nostro itinerario off road di due settimane in questo splendido paese.
Perché andare in Kirghizistan: conclusioni
Per il momento il paese è ancora molto selvaggio e spero che resti così ancora per lungo tempo. Se volete vivere un’avventura tra panorami spettacolari e natura incontaminata. Amate il trekking e la vita all’aperto. Vi piace l’idea di guidare su strade sterrate, a volte un po’ impervie ma di una bellezza senza eguali e amate il campeggio libero allora il viaggio in Kirghizistan è quello che fa per voi.
Per conoscere un po’ di più questo straordinario paese potete utilizzare la nostra guida per avere le informazioni essenziali e sfogliare tuti i nostri articoli.
Se preferite sfogliare una guida cartacea, vi consigliamo il libro fotografico dei nostri amici Olivia e Victor di OunTravela intitolato Explore Kyrgyzstan dove, oltre alle utilissime informazioni sul paese, troverete 24 tra i migliori percorsi off-road nel paese.
Eccolo! E’ un libro assolutamente da non perdere se pensate di fare un viaggio di questo tipo!
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Oh sì.. mi è appena capitato di vedere un bellissimo documentario su questo paese e ci andrei di corsa! Chissà quante fotografie potrei scattare in un posto così!
Ne ho scattata un sacco infatti, non sono ancora riuscita a vederle tutte! Un paese straordinario, se puoi vai!
Sarebbe davvero un esperienza pazzesca, per me che adoro esplorare terre ancora incontaminate e soprattutto fuori dalla ressa turistica. ma… per i bambini come lo vedi?
Dipende dai bambini, sono posti in cui si deve avere spirito di adattamento e se fate tanti chilometri in macchina su sterrato dipende da come sono abituati loro. Non ho visto bambini in giro (se non locali) ma effettivamente ho visto anche pochi turisti.
È la stessa domanda che fecero a me nel 2009 con la Cambogia che oggi è invece diventata molto più turistica! Ti seguo curiosa
Una meta inusuale che non conoscevo minimamente, ma devo dire che ultimamente sono sempre più attirata da mete fuori dai classici giri turistici dove si sente la vera essenza del luogo! Parlare a gesti é sempre divertente poi?
E’ una meta poco conosciuta e, come tutto ciò che è insolito, mi ispira… Mi piacerebbe visitarlo prima che diventi troppo turistico (lo so è un commento un po’ snob). Mi confermi che si può noleggiare auto e andare in giro a zonzo?
Certo che si può, noi l’abbiamo fatto! In pochi noleggiano l’auto ma solo per le condizioni delle strade. Al momento visto che la maggior parte delle strade non è asfaltata meglio optare per un 4×4. Ovvio che bisogna avere un po’ di spirito di adattamento, la gente del luogo non parla inglese e ci si deve arrangiare a gesti (a meno che non parli russo). Ti consiglio di andarci presto perché, secondo me, diventerà, purtroppo, una meta turistica!
Mi affascinano moltissimo queste mete meno conosciute, però ammetto che il Kirghikistan non lo avevo mai preso in considerazione. Mi è piaciuto leggere questo articolo :-)