Maps me: le mappe offline da usare in ogni viaggio!
Vi raccontiamo qui perché il viaggio in Kirghizistan non sarebbe stato possibile senza le mappe offline di maps me.
In Italia usiamo le mappe di Google e Waze solo perché abbiamo la connessione ad internet. All’estero difficilmente abbiamo una connessione dati, ci appoggiamo quindi alle mappe offline da scaricare prima della partenza. Maps.me è diventato il nostro compagno ideale In Italia come all’estero. In Italia usiamo le mappe offline di maps.me soprattutto per i trekking, all’estero per tutto!
Siamo sempre stati una sostenitori di Google Maps e in tutti i viaggi on the road ci portavamo dietro le mappe offline di Google. Ma adesso che abbiamo scoperto Maps.me sarà sempre con noi!
Perché Maps.me è meglio di Google Maps e di Waze
Se siete offline (senza internet per lungo tempo) Maps.me è perfetto e secondo noi né Google Maps né Waze lo possono sostituire.
Per entrambe, Google e Waze, le ricerche non funzionano e non è quindi possibile calcolare l’itinerario quando si è già offline.
Per quanto riguarda Google Maps è possibile scaricare la mappa di un’intera area (quando si è on line) e poi utilizzarla in versione offline ma è molto scomoda perché l’unica opzione possibile è quella di seguire visivamente la mappa mentre si guida. Nel nostro caso sono quindi io che devo fare da navigatore mentre Gabri guida: non proprio il massimo!
Su Waze è ancora diverso perché non viene data la possibilità di scaricare una mappa e l’unica opzione è quella di selezionare l’itinerario mentre si è on line, staccare la connessione ad internet e utilizzare la mappa che l’applicazione ha salvato in cache. Nel caso vogliate assolutamente utilizzare Waze vi lascio di seguito la procedura su come fare ad utilizzare Waze off line.
Prima di questo viaggio in Kirghizistan ci portavamo sempre anche l’app CoPilot ma adesso è diventata a pagamento. Non era comunque il navigatore ideale, sbagliava i tempi di percorrenza e non sempre trovava tutte le strade. Era però una valida alternativa alla versione offline di Google maps. Diciamo che le usavamo sempre entrambe!
Il migliore in assoluto per le mappe offline da quando l’abbiamo scoperto è Maps.me!
Perché usare Maps.me in viaggio sia in Italia che all’Estero
E’ stato Igor (la guida kirghisa che ci ha noleggiato l’auto) a consigliarci di scaricare Maps.me e devo proprio ringraziarlo perché ci ha salvato il viaggio. Innanzi tutto prima di partire mi ha inviato un sacco di posizioni di sistemazioni che potevano risultarci utili durante il nostro on the road (che poi non abbiamo usato ma almeno erano una sicurezza in più).
Se provate a guardare Google Maps sembra che in buona parte del paese non ci siano strade. In questa mappa di Google vedete che le sole strade indicate da Google sono quelle gialle, beh non è così in realtà. Quelle indicate da Google sono solo quelle principali, più o meno asfaltate. Tutto il resto del paese ha strade più o meno sterrate che non sono segnalate da Google nemmeno on line figuriamoci offline.
E’ per questo che dico che senza Maps.me non avremmo fatto il viaggio che abbiamo fatto perché con Google saremmo dovuti rimanere sulle strade principali perdendoci così le meraviglie che questo paese può offrire appena ti allontani un po’ dai centri abitati.
Cos’è Maps.me
Maps.me è un’applicazione disponibile per Android e IOS che fornisce un servizio gratuito di mappe utilizzando i dati di un progetto collaborativo open source chiamato OpenStreetMap.
OpenStreetMap è un progetto di collaborazione che punta a raccogliere ii dati geografici di tutto il mondo con lo scopo di creare mappe utilizzabili liberamente da chiunque. Proprio per questo motivo, non solo chiunque le può utilizzare, ma le può anche creare e/o correggere. Editare una mappa è semplicissimo, basta un account e voglia di contribuire per rendere questo progetto veramente gratuito e fruibile da ognuno di noi (un po’ come Wikipedia).
Il motivo per cui Maps.me sia così popolare in Kirghizistan non lo so. So solo che le mappe sono “quasi” sempre abbastanza corrette. Seguiteci perché nei prossimi articoli vi racconterò di quei “quasi”.
Come funziona Maps.me
Essendo Maps.me un App per Smartphone esiste solo la versione mobile, non si può consultare sul web come si fa con Google Maps. Se siete interessati a provarla potete scaricarla direttamente dal Google Play Store o dall’Apple Store se avete un iPhone.
Vi riepilogo qui sotto le caratteristiche principali di Maps.me che poi sono quelle che ci hanno fatto innamorare di quest’app.
Download delle mappe da usare offline
Innanzi tutto in Maps.me si possono scaricare le mappe di un intero stato, a differenza di Google Maps che ti permette di scaricare solo una parte di esso per volta. E tutte le mappe scaricate sono utilizzabili offline (cioè quando non è possibile collegarsi ad internet perché in zone senza copertura o quando ci si trova all’estero senza una scheda dati).
Ricerche offline
Con Maps.me in qualsiasi modalità, anche offline, è possibile effettuare ricerche per nome, indirizzo, categoria o coordinate. Ad esempio noi la utilizzavamo per cercare i benzinai: l’app ti mostra tutti i benzinai sulla mappa. Anche se sui benzinai l’app non è molto affidabile, o forse non lo sono i Kirghisi, sta di fatto che ogni tanto arrivavi davanti al benzinaio indicato da maps.me e lo trovavi in condizioni che ti facevano pensare che, anni fa, era sicuramente stato un benzinaio, ora è solo un ammasso di ferraglia arrugginita e tu inizi a disperare perché il benzinaio più vicino indicato da maps.me è a centinaia di chilometri e non sai se il prossimo sarà uguale a quello appena passato o se invece sarà un vero benzinaio. Di queste, e altre avventure, vi parleremo nei prossimi articoli.
Calcolo del percorso offline
Maps.me permette, anche offline, di calcolare il percorso dalla posizione attuale nella mappa (purtroppo solo dalla posizione attuale e non come Google Maps da posizione a posizione) sia con l’auto che a piedi (Google a piedi in modalità offline non riesce). E devo dire che il calcolo delle percorrenze è molto più realistico quando impostato a piedi che in auto.
Ecco una pecca è proprio questa, essendo la maggior parte delle strade sterrate è difficile per l’app calcolare il tempo di percorrenza. Non è realistico prendere come riferimento la velocità media impostata dall’app per la strada in cui si trova (che per le strade fuori dai paesi è di 70 km/h). Nella realtà, per le strade secondarie, la velocità varia da 10 km/h a 60 km/h a seconda di quanto è sterrata. Una volta capito che non potevo fidarmi del tempo di percorrenza che mi proponeva Maps.me, il tempo lo calcolavo io usando una media di 20 km/h e non sbagliavo di molto.
Mappe dei sentieri: all’estero come in Italia
A differenza di Google su Maps.me sono presenti anche le mappe dei sentieri, ringraziamo chi le ha inserite! Se il segnale GPS è buono le mappe sono veramente utilissime durante le escursioni a piedi.
Noi in Kirghizistan le abbiamo usate tanto, alcune volte sono state la nostra salvezza, altre ci hanno portato fuori rotta ma d’altronde tutto dipende anche dal segnale GPS e dalla traccia di chi ha editato la mappa che in alcuni casi non era precisa al 100%.
Da quando siamo tornati da Kirghizistan l’app di Maps.me la usiamo ogni week-end in Alto Adige e la troviamo sempre perfetta, ha tutti i sentieri dell’Alto Adige e, in assenza di segnale internet ma solo di GPS, è la nostra valida aiutante quando ci troviamo in zone che non conosciamo o con poca segnaletica. Vi consigliamo di portarla sempre con voi con le mappe scaricate, sarà sempre un aiuto in più.
Salvataggio dei luoghi preferiti
Una caratteristica molto interessante di Maps.me è che si possono salvare i luoghi come preferiti ma anche condividerli con gli altri utenti: abbiamo trovato spesso campeggi grazie alla condivisione di chi era stato prima di noi in Kirghizistan. I campeggi in Kirghizistan non esistono, si può campeggiare liberamente due si vuole e i campeggi che sono segnalati su Maps.me in realtà sono normalissime aree di sosta ma già utilizzate da altri.
Perché sono utili se in Kirghizistan si può campeggiare liberamente ovunque?
Perché ad una certa ora, mentre stai percorrendo una strada in cui hai solo strapiombi da una parte e montagna dall’altro, o fiumi da un lato e pendenze dall’altro, e il tramonto si avvicina, sapere che a 15 km c’è un’area che qualcun altro ha già utilizzato come sosta campeggio ti rassicura che troverai un posto in cui dormire prima che faccia buio.
Qui sotto potete vedere una schermata di Maps.Me. In Blu ho salvato i posti in cui abbiamo pernottato (qui in riva al lago Ak-Kol Lake) e in giallo l’inizio del sentiero del trekking di 18 km che abbiamo intrapreso in quella giornata.
Se decidete di scaricare Maps.me vi lascio la sorpresa di scoprire tutte le altre funzionalità, alcune delle quali attive solo in modalità on line (cioè collegati a internet).
Conclusioni
Penso che d’ora in avanti Maps.me ci accompagnerà in ogni nostra nuova avventura. Una volta tornati da Kirghizistan ho provato a scaricare il Marocco e sapete cos’ho scoperto? Che tutte le piste che abbiamo percorso nel nostro viaggio dal deserto all’oceano sono in Maps.me! Adesso devo solo decidere quando partire nuovamente per il Marocco!
Sembra davvero ben fatto e utile. Non ne sapevo nulla, ma grazie di averlo segnalato. Ho salvato il link del tuo post: non si sa mai.
Ammetto che non conoscevo qurst’app. Adesso la scarico e la metto alla prova con le single track scozzesi e ti so dire che ne penso!!!
Fammi sapere!
Grande, cercavo proprio qualcosa del genere perché anche io avevo avuto problemi con Google Maps offline a volte. Questa invece mi sembra più completa nella possibilità e sicuramente più sfruttabile!
Avrei dovuto leggere questo post prima di andare a Genova dove ho tristemente scoperto che Google Maps funziona malissimo! Penso che scaricherò Maps.me da provare in queste occasioni :)
Io ormai me le porto entrambe dietro e all’occasione uso l’una o l’altra.
Adoro quest’app e ammetto che mi ha salvata un paio di volte quando non mi prendeva il cellulare o non avevo più batteria e usare i dati mi avrebbe mandata a zero in un attimo.
La uso ad ogni viaggio, sia prima, che durante che dopo, mentre scrivo! :D
Questo è un post davvero utile! Non avevo mai sentito parlare di Maps.me e invece mi sembra decisamente utile ed efficace! Penso proprio che la scaricherò e la farò scaricare anche al mio compagno ?
Da un po’ di tempo stavo cercando un’alternativa a Google Maps che funzionasse offline ed oggi, grazie al tuo articolo, l’ho trovata yeahhhhh! Alcune volte mi è capitato all’estero di aver bisogno di consultare una mappa ma essere senza wifi oppure connessione dati e non sempre si trova qualcuno a cui chiedere, soprattutto quando si è in giro per escursionismo, questo tuo suggerimento lo trovo davvero prezioso. Mi è anche capitato all’estero di non trovare gente che parlasse inglese ed a gesti non sempre è facile capirsi :-) Ottimo consiglio il tuo, grazie
R.
bellisaimo il vs. viaggio, Maps.me l’ho usata molto nel viaggio che abbiamo fatto in moto quest’anno fino al Tagikistan, Ottima app! la userò anchen per i prossimo…