Escursione alle piramidi di terra del Renon
Una facile escursione adatta a tutti che si può fare anche senza auto e con bambini piccoli (anche in passeggino) è la passeggiata verso le piramidi di terra del Renon (a Longomoso).
Si può partire direttamente dal centro di Bolzano per raggiungere l’altopiano del Renon da dove potete godere di uno splendido panorama sulle Dolomiti: dallo Sciliar (la montagna simbolo della Loacker) al Catenaccio e al Latemar. Qui si trovano anche le piramidi di terra più alte d’Europa.
Cosa sono e come si sono formate le piramidi di terra del Renon
Facilmente intuibile dal nome l’aspetto di queste magnifiche formazioni geologiche è quello di piramidi di terra allungate con un masso che le fa la cappello. Le più alte d’Europa sono proprio quelle di cui parliamo oggi: le piramidi di terra del Renon.
Queste piramidi si sono formate sicuramente più di 25.000 anni fa ma non si sa con certezza la loro data di nascita. Il materiale di cui sono formate è l’argilla morenica trasportata dal ghiacciaio della Val Isarco. La loro formazione è pazzesca, il masso che sta sopra ad ogni cono di argilla funge da barriera e man mano che le piogge avanzano l’argilla non protetta dal “cappello” viene trasportata a valle nella scarpata.
Purtroppo una piramide non è eterna. Se il “cappello” cade dalla sua sommità, l’argilla viene lasciata esposta alle intemperie e la piramide si riduce ad ogni precipitazione. Ma, mentre una piramide di terra scompare, nella scarpata se ne forma contemporaneamente una nuova con il materiale trasportato dalla pioggia.
Da Bolzano alle Piramidi di terra del Renon
Il percorso che vi consigliamo parte da Bolzano. Potete prendere la funivia del Renon e raggiungere così la località di Soprabolzano. Già dalla funivia inizierete a godere di uno splendido panorama che continuerà sulla vostra destra mentre passeggiate tranquillamente per la “Freud Promenade“.
Il sentiero numero 35, che vi porterà, in circa 1 ora e mezza di cammino, da Soprabolzano a Collalbo, dal 2006 è chiamato Freud Promenade perché dedicato a Freud, il padre della psicoanalisi, per celebrare i 150 anni dalla sua nascita. Dal 2016 il sentiero è stato poi arricchito con l’installazione di 13 panchine artistiche ognuna arricchita da un aforisma sulle opere di Freud.
Dal paese di Collalbo potete raggiungere in circa 45 minuti di cammino le piramidi di terra di Longomoso seguendo il sentiero numero 24.
Entrambi i sentieri sono percorribili tranquillamente anche con il passeggino.
Il percorso di sola andata, da Soprabolzano alle Piramidi di Terra, è in totale di 9 chilometri.
Se preferite fare meno strada a piedi potete utilizzare un mezzo alternativo, lo storico trenino del Renon, che transita nella tratta Soprabolzano – Collalbo. Potete sceglierlo per fare solo l’andata, solo il ritorno o entrambe le tratte a seconda della vostra preparazione fisica.
Le piramidi di terra sono anche raggiungibili in auto quindi se preferite evitare tutta la camminata potete raggiungere il parcheggio delle piramidi di terra che si trova nel comune di Longomoso a pochi metri dalle piramidi.
La funivia del Renon
Il mezzo più comodo per raggiungere l’altopiano del Renon dal centro di Bolzano è la funivia del Renon. In soli 12 minuti da Bolzano si raggiunge la località di Soprabolzano. In auto lo stesso percorso si fa in circa 30 minuti ma dovete calcolare una dozzina di tornanti belli ripidi.
Se siete alloggiati a Bolzano (e dintorni) probabilmente avrete ricevuto in regalo la Bolzano Card una carta (che vorrei tanto avere io) che vi permette di usufruire di un sacco di servizi e offerte per trascorrere una vacanza indimenticabile (e risparmiare!). Ecco, se avete ricevuto in regalo la Bolzano Card, sappiate che la funivia del Renon è gratis! Se non l’avete invece il biglietto di sola andata costa 6 euro e 10 euro per il viaggio di andata e ritorno. La carta vale 7 giorni, scoprite qui quali servizi e attività include e, se potete, scegliete una struttura che ve la regala, è il miglior regalo che vi possono fare!
La funivia del Renon parte in zona abbastanza centrale, a circa 600 metri dalla stazione ferroviaria di Bolzano, e quindi è raggiungibile facilmente anche a piedi. Le cabine partono ogni 4 minuti (e non c’è mai una lunga attesa) dalle 6:30 (7:10 nei giorni festivi) fino alle 21 e poi ogni 12 minuti fino alle 22:45 (ultima corsa).
La Freud Promenade da Soprabolzano a Collabo
La Freud Promenade, dedicata al padre della psicanalisi Sigmund Freud, è un tranquillo percorso di circa un’ora e mezza da fare a piedi così come lo faceva Freud quando è stato ospite del paese Collalbo nel 1911.
Il sentiero di Freud, il numero 35 se volete seguire la segnaletica del CAI, vi accompagnerà alla scoperta del panorama così amato dallo scienziato.
Freud scoprì Collabo durante uno dei suoi viaggi in giro per il mondo. Per questo viaggio decide si andare con la sua famiglia a visitare Trento e Bolzano. Era la Pasqua del 1911, a Collalbo doveva fermarsi solo qualche giorno ma, incantato da tanta bellezza, decise di fermarsi fino al 14 settembre, giorno del 25° anniversario di matrimonio con la moglie Martha, per festeggiarlo proprio a Collalbo.
E proprio per festeggiare i 150 anni dalla sua nascita, nel 2006, è nato il Freud Promenade che ora anche voi potete percorrere per celebrare questo grande scienziato e scoprire qualcosa in più su di lui grazie alle installazioni che si trovano lungo il percorso.
Se poi volete fare come Sigmundd Free potete andare a dormire nel favoloso hotel che l’ha ospitato nel 1911, l’Hotel Bemelmans. Qui troverete la veranda, dove Sigmund Freud e la moglie Martha celebrarono le nozze d’argento, che porta ancora oggi il suo nome.
Lo storico trenino del Renon
Il trenino del Renon è, quasi sicuramente, il mezzo di trasporto che ha preso Sigmund Freud per raggiungere Collalbo da Bolzano. Eh si perché all’epoca il trenino del Renon partiva proprio da Bolzano, dalla centralissima Piazza Walther.
Inaugurato nel 1907, il trenino del Renon, era un trenino a cremagliera che seguiva un percorso che si inerpicava per circa 1000 metri di dislivello fino a raggiungere Soprabolzano e poi proseguire in piano fino al paese di Collalbo.
Nel 1966 il trenino fu sostituito da una funivia (l’antenata dell’attuale funivia del Renon) per la tratta Bolzano-Soprabolzano ma è rimasto attivo per la tratta Soprabolzano-Collabo.
Questo trenino, a scartamento ridotto, oggi è l’ultimo del suo genere in tutto l’Alto Adige per cui se avete modo, magari al ritorno dalla vostra visita alle Piramidi di Terra, fatelo un salto sul trenino e scegliete uno dei vagoni d’epoca, vi sembrerà di tornare ad inizio ‘900!
E ricordate, con la Bolzano Card, ma anche con la RittenCard (che avrete ricevuto in regalo se avete scelto una struttura ricettiva sul Renon), il trenino del Renon è gratuito!
Altre piramidi di terra
Se, dopo aver visto le piramidi di terra di Longomoso, vi sarete appassionati di geologia e di queste spettacolari formazioni geologiche vi consigliamo di andare a cercare anche le altre piramidi di terra che si trovano in Alto Adige.
Altre piramidi di terra sul Renon
Oltre alle più famose piramidi di terra di Longomoso sul Renon se ne trovano altri due gruppi: uno si trova in mezzo ai boschi di Soprabolzano e l’altro si può vedere da Auna di Sotto.
Piramidi di terra di Montoppio
Le Piramidi di Terra di Montoppio si trovano a Montoppio, una piccola frazione del comune di San Genesio, in località Wieser Lahn, a circa 1.270 m di quota. Dal centro di Bolzano sono raggiungibili comodamente in auto in circa 30 minuti di viaggio. Parcheggiate nei pressi della trattoria Wieserhof e poi andate a piedi alla ricerca del miglior punto di vista di queste meraviglie geologiche.
Piramidi di terra di Meltina
A circa 20 minuti di auto dalle piramidi di terra di San Genesi si trovano le piramidi di terra di Meltina. Anche se meno conosciute delle piramidi di terra di Longomoso queste raggiungono la spettacolare altezza di 30 metri. Volendo potete anche fare un bel trekking circolare per vedere entrambi i gruppi di piramidi.
Piramidi di terra della Val Pusteria
In Val Pusteria si possono raggiungere da Brunico, in auto, altri due gruppi di piramidi di terra: uno a Plata (frazione di Perca) e l’altro a Terento, create dal torrente Terner.
E ancora…
Altre piramidi di terra in Alto Adige le trovate nei dintorni di Merano, a Tirolo, Caines e Rifiano, a Collepietra, a Cornedo e nella valle di Riga, a Novacella.
In Trentino sono famose le piramidi di terra di Segonzano, in Val di Cembra. Qui è possibile ammirare, oltre alle classiche piramidi, anche le formazioni a canne d’organo. A differenza delle piramidi altroatesine questo gruppo di formazioni è accessibile a pagamento nel periodo compreso tra il 25 aprile e il 30 settembre. Il resto dell’anno l’ingresso è gratuito.
Vi segnalo anche un gruppo di formazioni che abbiamo visitato qualche anno fa, non sono in Trentino Alto Adige, bensì in provincia di Cuneo in Piemonte. Si chiamano Ciciu del Villar e somigliano più a dei grossi funghi che a delle piramidi ma sono molto scenografici. Se siete da quelle parti, andateci!
Quando andare a vedere le piramidi di terra
Ovviamente le piramidi di terra sono visitabili in qualsiasi periodo dell’anno. Se però capitate in Alto Adige in autunno, il periodo che preferisco, potete vedere attorno alle piramidi dei colori meravigliosi. In autunno non perdetevi nemmeno i piccoli laghetti che riflettono il foliage autunnale, uno spettacolo!
Dove dormire a Bolzano e dintorni
e ricevere gratuitamente la Bolzano Carde
Vi lasciamo qui sotto qualche sistemazione a Bolzano e dintorni che, oltre ad aver un ottimo rapporto qualità-prezzo, omaggia i propri ospiti della Bolzano Card. Vi ricordiamo che con la Bolzano Card avete diritto ad un sacco di servizi gratuiti tra cui la funivia del Renon e lo storico trenino che collega Soprabolzano e Collalbo.
Alle porte di Bolzano vi consigliamo questi due hotel: l’Hotel Steiner di Laives e l’Hotel Stampfer di Bronzolo.
A Bolzano vi consigliamo l’Hotel Magdalener Hof e il Feichter Hotel & Bistro. Il primo si trova fuori dal centro storico che però è raggiungibile anche a piedi con una passeggiata di una ventina di minuti mentre il secondo si trova in pieno centro storico.
Sono tutte sistemazioni che su Booking hanno un punteggio tra 8.7 e 9 ed un prezzo accettabile. In alternativa considerate anche qualcosa più fuori città, difficilmente però fuori Bolzano potete trovare strutture che vi accoglieranno con la Bolzano Card, chiedete prima di prenotare se siete interessati alla carta servizi.
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