Le cascate di Stanghe nella gola scavata nel marmo
Oggi vi portiamo alla scoperta delle cascate di Stanghe a Racines (BZ) con diverse passeggiate, alcune da fare durante il giorno, nel periodo di apertura (da inizio maggio ad inizio novembre) e un’altra che potete fare solo durante il Water Light Show (per il 2022 solo fino al 11 giugno). Se siete in vacanza in Trentino o in Alto Adige segnatevi quest’evento e non perdetelo, è meraviglioso!
La gola di Stanghe
La gola di Stanghe o Gilfenklamm (in tedesco) si trova in Val Racines, a pochi chilometri dal centro abitato di Vipiteno (in provincia di Bolzano).
Formatasi per le continue erosioni del Rio Racines che per secoli si è insinuato nelle profondità della roccia fino a formare questa bellissima e scenografica gola. Una roccia dura, il marmo, modellata solo dalla forza del Rio Racines che, ancora oggi, continua a scorrere qui dando vita alle spettacolari cascate di Stanghe.
Il marmo che si trova in questa zona era già conosciuto in epoca romana e scelto dagli scultori austriaci per decorare i monumenti delle città di Innsbruck e Vienna come la Hofkirche (Chiesa di Corte) di Innsbruck e il palazzo di Schönbrunn di Vienna.
La gola di Stanghe venne aperta al turismo già nel 1896, intitolata a Francesco Giuseppe d’Austria. Avvenimento che è ricordato anche in una targa che si trova lungo il sentiero che costeggia la cascata.
E’ però dal 1961 che la gola si può visitare così come possiamo fare noi oggi. Grazie a ponti sospesi, scalette e passerelle costruite proprio sopra il Rio Racines, possiamo ammirare le sue impetuose acque correre sotto i nostri piedi.
Dove parcheggiare per raggiungere le cascate di Stanghe
Gli ingressi delle cascate di Stanghe sono due: uno si trova a Ponte Giovo e l’altro a Stanghe.
L’ingresso di Ponte Giovo si trova proprio di fronte al Ristorante Jaufensteg, qui purtroppo non sono presenti parcheggi (se non un paio di posti macchina) per cui, per raggiungere le cascate è necessario prendere l’autobus numero 319 che parte da Stanghe o, se preferite, direttamente da Vipiteno.
Sul sito Suedtirolmobil potete trovare il miglior percorso per raggiungere Ponte Giovo dalla vostra località di partenza, qui vi linkiamo già gli orari dell’autobus 319 che parte da Vipiteno, passa da Stanghe e, in 5 minuti, raggiunge Ponte Giovo (in tedesco è Jaufensteg). La fermata dell’autobus di Stanghe si trova proprio in centro paese a fianco al supermercato Despar.
A Stanghe è invece possibile lasciare l’auto nel parcheggio che si trova in paese, su Google Maps lo trovate scrivendo “Parkplatz Sportzone Stanghe”.
Attenzione!
Nel momento in cui scriviamo (giugno 2022) l’ingresso di Stanghe è chiuso a causa di una frana per cui potete visitare le cascate di Stanghe solo dall’ingresso di Ponte Giovo. Verificate anticipatamente sul sito ufficiale, o telefonate, per sapere se l’ingresso da Stanghe è stato riaperto.
Quali sentieri percorrere per raggiungere le cascate di Stanghe
Dal paese di Stanghe (che si trova ad un’altitudine di 976 metri sul livello del mare) partono diversi sentieri, tutti facili da percorrere per raggiungere le cascate. Quale scegliere? Dipende da come volete strutturare la visita.
Innanzi tutto dovete sapere che la parte di passerelle, ponti di legno e scalette si trova nel punto più alto della cascata (verso Ponte Giovo) per cui se partite a piedi da Ponte Giovo potete fare tutto il percorso in discesa mentre se partire da Stanghe lo farete in salita. In entrambi i casi, se preferite abbreviare il percorso, potete prendere l’autobus 319 che vi porterà Ponte Giovo o a Stanghe (a seconda di dove parcheggiate).
Al momento non essendo aperto il sentiero da Stanghe non potete far altro che raggiungere Ponte Giovo in autobus e percorrere la prima parte della gola in discesa fino al punto di interruzione quindi rientrare dalla stessa strada. Se volete tentare la fortuna di trovare posto auto di fronte all’ingresso di Ponte Giovo mettete sul navigatore come destinazione Gasthof Jaufensteg, i posti disponibili sono veramente pochi (un paio) ma se andate la mattina presto di un giorno settimanale magari ne trovate uno.
Da Stanghe a Ponte Giovo attraverso i sentieri 1A e 11B
Dal paese di Stanghe seguite il sentiero che parte a fianco all’Hotel Ratschingserhof. Poco dopo l’inizio del sentiero segnalato con il numero 1A troverete la cassa dove pagare il biglietto d’ingresso alle cascate.
Da lì potete scegliere se andare direttamente alle cascate proseguendo sul sentiero numero 2 oppure se raggiungere Ponte Giovo tramite il sentiero numero 11B e fare la parte di cascate in discesa rientrando dal sentiero numero 1A. Questo percorso è consigliato per chi non se la sente di percorrere le scalette in salita ma preferisce farlo in discesa. Attenzione però che in discesa le passerelle potrebbero essere più difficili da percorrere in quanto l’umidità le rende scivolose.
Noi vi consigliamo invece di percorrere subito il sentiero numero 1A (in salita), passare dalle cascate, e poi decidere quale sentiero percorrere al ritorno. Se scendete dallo stesso percorso (il biglietto d’ingresso vale sia per l’andata che per il ritorno, non occorre fare un nuovo biglietto).
La salita non è difficoltosa ed è adatta a tutti. Il dislivello è di circa 200 metri e il percorso dura circa 1 ora e mezza (anche fermandosi più volte a fotografare le spettacolari gole).
Se avete bimbi piccoli vi consigliamo di portarli in uno zaino a spalle perché i passeggini, dato che ci da superare diverse scalette metalliche, non sono adatti.
Per lo stesso motivo se avete amici a quattro zampe abituati a camminare sulle grate portateli pure con voi, non c’è alcun divieto.
Tanti cani però hanno timore delle grate potrebbero agitarsi e ferirsi se le unghie gli restano impigliate tra esse.
Se il cane soffre anche solo a camminare sulle grate in città, se non avete mai fatto un’esperienza di questo tipo con il vostro cane, se il cane è di razza medio-grande e non siete in grado di portarlo in braccio, noi vi consigliamo di scegliere un’altra passeggiata. Ce ne sono talmente tante in Alto Adige che avrete l’imbarazzo della scelta.
Eventuali deviazioni dalle Cascate di Stanghe
Oltre a tornare indietro dallo stesso sentiero o prendere il sentiero 11B per rientrare a Stanghe passando anche dalle rovine del castello duecentesco di Reifenegg, è possibile allungare passando dal paesino di Racines o ancora andare verso Mareta dove potete anche visitare il maestoso Castel Wolfsthurn, sede del museo della caccia e della pesca.
Noi la prima volta che siamo andati a Stanghe abbiamo proprio seguito quest’itinerario, passando da Castel Wolfsthurn, e seguendo anche il sentiero “Bosco e Acqua“, un percorso tematico circolare di circa un chilometro che passa attraverso il bosco. Qui, grandi che piccini, si possono fermare nei 18 stazioni tematiche per imparare, giocando con la natura, a conoscere il bosco e gli animali che lo abitano.
Apertura, orari e biglietti d’ingresso
Le cascate di Stanghe sono sempre aperte metà maggio ad inizio novembre. Se andate a maggio o a fine ottobre-inizio novembre verificate sempre sul sito ufficiale.
L’orario di apertura è dalle 9 alle 17 (prolungato fino alle 18 nei mesi di luglio e agosto).
I prezzi dei biglietti sono i seguenti:
- 5,00 euro dai 14 anni in su
- 3,00 euro dai 6 ai 13 anni
- gratuito per i bambini sotto i 6 anni
E’ presente un’offerta famiglia che prevede l’ingresso gratuito per un figlio con due adulti paganti.
Se soggiornate in zona e, inclusa nella vostra prenotazione, vi hanno omaggiato della activeCard premium, l’ingresso è gratuito.
Il Water Light Festival alle cascate di Stanghe
Il Water Light Festival è un evento annuale, arrivato alla quarta edizione e quest’anno ampliato includendo installazioni anche a Fortezza, Chiusa e alle cascate di Stanghe. E’ un festival luminoso legato all’acqua e quindi perché non includere anche le cascate di Stanghe? Proprio in occasione del festival le cascate sono state illuminate magnificamente dall’artista finlandese Kari Kola.
Camminare lungo le passerelle nel buio più totale (vi forniranno di torce a led non vi preoccupate), ascoltare il suono impetuoso dell’acqua che scorre sotto i nostri piedi ed ammirare i riflessi colorati delle installazioni luminose sulla cascata hanno reso la nostra visita ancora più magica della nostra prima volta.
Noi ci auguriamo che il Water Light Festival a Racines non rimanga un evento isolato ma diventi una delle ambientazioni fisse del Water Light Festival di Bressanone di modo che possiate vivere anche voi questa magia. Il Water Light Festival, sia quello di Bressanone, che l’installazione di Stanghe, sono eventi assolutamente da non perdere!
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