• Collegamento a Facebook
  • Collegamento a Instagram
  • Collegamento a Youtube
  • Collegamento a Pinterest
  • Collegamento a Threads
  • HOME
  • Destinazioni
    • Africa
      • Egitto
      • Marocco
      • Namibia
      • Seychelles
    • America
      • Antille
      • Canada
      • Perù
      • Stati Uniti
    • Asia
      • Cambogia
      • Corea
      • Giappone
      • Giordania
      • India
      • Kirghizistan
      • Oman
      • Singapore
      • Vietnam
    • Europa
      • Canarie
      • Croazia
      • Danimarca
      • Francia
      • Germania
      • Gran Bretagna
      • Grecia
      • Islanda
      • Italia
      • Madeira
      • Norvegia
      • Portogallo
      • Romania
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svalbard
    • Oceania
      • Nuova Zelanda
    • Mondo
      • I nostri on the road
      • I nostri voli
      • La nostra wish list
  • ITINERARI
  • RUBRICHE
    • CINQUE SENSI IN VIAGGIO
    • Claudia Mangia Cose
    • CONSIGLI DI VIAGGIO
    • GLI AMICI RACCONTANO
    • imprevisti in viaggio
    • LE APP CHE CONSIGLIAMO
    • RICETTE DAL MONDO
    • TRENTINO & ALTO ADIGE
    • VIAGGI SOSPESI
  • CONTATTI E COLLABORAZIONI
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
    • COLLABORAZIONI
    • GUEST POST
    • INTERVISTE
    • SCONTI PER VOI
    • SERVIZI
  • Sposarsi a Las Vegas
    • Perché Las Vegas è la capitale dei matrimoni
    • Quanto costa sposarsi a Las Vegas
    • come sposarsi e validare il matrimonio in italia
    • Sposarsi a Las Vegas per finta
    • Dove dormire a Las Vegas
    • Il nostro matrimonio
    • Domande e risposte
  • Plein Air
  • Menu Menu
  • HOME
  • SPOSARSI A LAS VEGAS
    • Come sposarsi e validare il matrimonio in Italia
    • Il nostro matrimonio a Las Vegas
    • Las Vegas: la capitale dei matrimoni
    • Sposarsi “per finta” a Las Vegas
    • Quanto costa sposarsi a Las Vegas
    • Dormire a Las Vegas: i migliori hotel per la notte di nozze
    • Sposarsi a Las Vegas: domande e risposte
  • VIAGGI IN AFRICA
    • Egitto
    • Marocco
    • Namibia
    • Seychelles
  • VIAGGI IN AMERICA
    • Antille
    • Canada
    • Perù
    • Stati Uniti
  • VIAGGI IN ASIA
    • Cambogia
    • Corea
    • Giappone
    • Giordania
    • India
    • Singapore
    • Kirghizistan
    • Oman
  • VIAGGI IN EUROPA
    • Canarie
    • Croazia
    • Danimarca
    • Francia
    • Germania
    • Gran Bretagna
    • Grecia
    • Islanda
    • Italia
    • Madeira
    • Norvegia
    • Portogallo
    • Romania
    • Slovenia
    • Spagna
    • Svalbard
  • VIAGGI IN OCEANIA
    • Nuova Zelanda
  • TUTTI I NOSTRI VOLI
  • ITINERARI
  • RUBRICHE
    • cinque sensi in viaggio
    • Claudia Mangia Cose
    • CONSIGLI DI VIAGGIO
    • GLI AMICI RACCONTANO
    • imprevisti in viaggio
    • LE APP CHE CONSIGLIAMO
    • RICETTE DAL MONDO
    • Sposarsi a Las Vegas
    • TRENTINO & ALTO ADIGE
    • Viaggi sospesi
  • SU DI NOI
    • CHI SIAMO
    • La nostra wish list
    • COLLABORAZIONI
    • CONTATTI
    • GUEST POST
    • INTERVISTE
    • Sconti per voi
    • Servizi
  • PLEIN AIR
Scorrere alla sezione successiva Scorrere alla sezione successiva
  • La casa di Hemingway e i gatti a sei dita
    06-04-2023
Sei qui: Destinazioni > America > Stati Uniti > La casa di Hemingway e i gatti a sei dita

La casa di Hemingway e i gatti a sei dita

Ultimo aggiornamento il 13/12/2023
Contenuto dell'articolo nascondi
La casa di Hemingway
I gatti polidattili
I gatti a sei dita di Hemingway
Curiosità: l’esperienza di Hemingway in Italia
Curiosità: la prima piscina di Hemingway
Come visitare la casa di Hemingway
Dove dormire a Key West

Un viaggio in Florida non è completo senza un salto a Key West, l’ultima isola delle Keys, un lembo di terra più vicino alle coste di Cuba che a Miami e alla terraferma ma un luogo meraviglioso che dovevamo assolutamente visitare.

Dopo aver percorso tutta la Overseas Highway, l’autostrada lunga 205 chilometri che attraversa tutte le isole Keys con lunghi ponti sospesi sull’oceano, tra cui il Seven Miles Bridge (quasi 6 miglia di ponte), si arriva a Key West, questa splendida cittadina dall’atmosfera rilassata e dagli splendidi tramonti sul mare.

Proprio a Key West si trova la casa in cui lo scrittore Ernest Hemingway ha vissuto per qualche anno, lasciando in eredità a tutti i noi i suoi oggetti personali e i discendenti dei suoi gatti a sei dita. Venite con noi a conoscere questa storia.

davanti al Seven Miles Bridge

seven miles bridge delle Keys

La casa di Hemingway

La casa di Ernest Hemingway è un edificio storico costruito tra il 1849 e il 1851 e situato sull’isola di Key West, in Florida.

Si trova al 907 di Whitehead Street, proprio di fronte al faro di Key West, vicino alla costa meridionale dell’isola, quella rivolta verso Cuba.

Quest’edificio fu la prima abitazione posseduta da Ernest Hemingway dove visse dal 1928 fino al 1940 con la sua seconda moglie Pauline e i due figli Patrick e Gregory. Quando la coppia divorziò, nel 1940, Hemingway si trasferì a Cuba e la moglie rimase con i figli nella casa fino alla sua morte, avvenuta nel 1951.

Hemingway ritornò ancora a Key West ma nel 1961, dopo la sua morte, la villa fu venduta alla signora Bernice Dickson la quale vi abitò fino a quando la casa non fu trasformata in museo nel 1964.

Molti dei suoi romanzi più famosi furono scritti proprio in questa casa; tra i più famosi “Morte nel pomeriggio”, “Per chi suona la campana” e “Le nevi del Kilimangiaro”. A poca distanza dalla sua morte, nella cassaforte che era conservata nel garage, fu ritrovato il manoscritto di “Isole nella corrente” che fu pubblicato postumo e divenne subito un best-seller.

la macchina da scrivere di Hemingway

underwood portatile di hemingway

Quando Hemingway la acquistò, la casa era in cattive condizioni e lo scrittore la fece ristrutturare, rendendola una casa molto particolare e affascinante. Hemingway aggiunse una grande piscina, che all’epoca era la più grande di Key West, e un giardino con alberi di limoni, mango e cocco.

La casa è su due piani con un portico e, al secondo piano, un balcone che corre lungo tutta la lunghezza della casa, da cui si gode una bella vista sulla città di Key West. Una caratteristica interessante della casa è che Hemingway fece installare finestre ad arco che ricordano lo stile spagnolo, in onore della sua passione per la cultura spagnola.

la residenza di Ernest Hemingway

casa di hemingway a key west

Oltre alla casa principale, Hemingway fece costruire un edificio separato dove lavorava come scrittore. Oggi questa costruzione ospita una libreria di libri di Hemingway e una collezione di oggetti personali dello scrittore.

La casa di Hemingway è diventata una popolare attrazione per chi visita Key West. Durante il tour della casa è possibile vedere molti degli oggetti personali di Hemingway e conoscere, attraverso di essi, la storia della vita di questo scrittore vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1954.

La casa è anche famosa per i gatti a sei dita che la abitano, discendenti del gatto preferito di Hemingway, che oggi sono considerati una delle principali attrazioni della casa.

I gatti polidattili

I gatti polidattili sono animali con un’anomalia fisica congenita che fa si che abbiano un numero di dita superiore al normale.

Normalmente i gatti hanno cinque dita in ciascuna delle zampe anteriori e quattro in quelle posteriori, per un totale di 18 dita. I gatti polidattili possono arrivare ad avere fino a sette dita per ogni zampa, con varie combinazioni, anche se solitamente le coppie di zampe anteriori e posteriori ne contengono lo stesso numero.

La presenza di dita extra può fornire ai gatti polidattili alcuni vantaggi, come una maggiore stabilità quando corrono o saltano, una maggiore capacità di arrampicarsi e una maggiore abilità nella caccia. Tuttavia, non tutti i gatti polidattili godono di questi vantaggi e alcuni possono persino avere problemi a camminare a causa di una malformazione delle dita extra.

I gatti a sei dita di Hemingway

Si dice che Hemingway abbia sviluppato un’attrazione per i gatti polidattili dopo averne ricevuto uno in regalo nel 1935 da Stanley Dexter, capitano di nave e suo caro amico.

Il suo primo gatto polidattilo si chiamava Snow White (Biancaneve), aveva sei dita nelle zampe anteriori e divenne subito il fedele compagno di Hemingway che lo seguiva ovunque nella sua casa di Key West.

Hemingway apprezzava molto la compagnia di Snow White e degli altri gatti polidattili che avrebbe posseduto in seguito, tanto da diventare famoso per la sua passione per questi animali insoliti, li considerava creature affascinanti e distintive.

Ernest Hemingway amava talmente tanto i suoi gatti da volerli vicini anche solo loro morte. Dopo la morte di Snow White, Hemingway decise di seppellirlo nel giardino della sua casa, e successivamente decise di usare lo stesso spazio per seppellire anche gli altri gatti che avrebbe posseduto. Oggi tutti i suoi gatti e loro discendenti si trovano in questo “Cat Cemetery” che si trova nel giardino di casa Hemingway.

La residenza di Key West ospita ancora oggi numerosi discendenti dei gatti polidattili che Hemingway possedeva, non tutti sono polidattili ma tutti sono liberi di vagare per la proprietà e interagire con i visitatori, diventando così uno dei motivi per visitare la residenza dello scrittore.

I gatti polidattili della residenza di Hemingway a Key West, a Novembre 2021 (quando siamo andati noi),  erano 23, tutti con il proprio nome. Le guide li riconoscono tutti e conoscono perfettamente le loro abitudini tanto da dare consigli su dove trovare questo o quel gatto a seconda dell’orario della giornata.

Gatto polidattilo di Hemingway

Gatto polidattile di Key West

Curiosità: l’esperienza di Hemingway in Italia

Tra tutte le fotografie appese alle pareti della casa di Hemingway quella che ci ha colpito di più è quella che ritrae lo scrittore in un ospedale italiano. Ci siamo subito chiesti, che ci faceva Ernest Hemingway in Italia?

Dovere sapere che, durante la prima guerra mondiale, Hemingway ha cercato di arruolarsi nell’esercito statunitense ma un difetto alla vista lo ha fatto escludere dai reparti di combattimento. E’ stato comunque arruolato, ma nella croce rossa, ed inviato al fronte italiano per aiutare i combattenti.

Dopo un po’ di tempo viene ferito ma, nonostante le sue condizioni, si prodiga nel soccorrere altri feriti. Per questo suo gesto è stato in seguito decorato con la Croce di guerra americana e con la Medaglia d’argento italiana. Rimarrà tre mesi in ospedale dove sarà ripetutamente operato estraendo dal suo corpo ben 200 schegge.

E’ da questa esperienza che nasce uno dei suoi romanzi più famosi, “Addio alle armi“, pubblicato nel 1929.

Fotografia di Hemingway in ospedale in Italia

quadro hemingway ospedale in Italia

Curiosità: la prima piscina di Hemingway

La piscina della casa di Hemingway è stata la prima piscina costruita a Key West, la sua particolarità, a parte che è una piscina di acqua di mare, è il suo costo.

La casa fu acquistata (da ristrutturare) per 8.000 dollari mentre la piscina, regalo di Pauline a Ernest che amava molto nuotare, costò 20.000 dollari.

Hemingway, una volta scoperto l’enorme prezzo pagato per la piscina, per scherzare depose un centesimo nel cemento della piscina dicendo a Pauline ” Prendi il mio ultimo centesimo!”

Se andate a visitare la casa di Hemingway lo potete vedere sotto la tettoia della piscina.

La prima piscina costruita negli Stati Uniti è invece stata quella di Thomas Edison che la costruì nella sua residenza invernale di Fort Meyers e che noi abbiamo visitato sempre in questo viaggio in Florida.

Come visitare la casa di Hemingway

Visitare la casa di Hemingway è semplice, basta recarsi a Key West al 907 di Whitehead Street (nella zona meridionale della città) e partecipare ad una delle visite guidate.

Le visite guidate durano circa una mezz’oretta dopodiché è possibile continuare la visita per proprio conto.

Non è necessario prenotare, appena arrivati aspettate che parta il primo tour disponibile.

I biglietti costano 18 dollari a testa, 7 dollari per i ragazzi da 6 a 12 anni, gratuito per i più piccoli.

Attenzione che si può pagare solo in contanti!

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale della casa di Hemingway.

Dove dormire a Key West

Key West è una cittadina abbastanza cara, molto più cara di altre città della Florida. Questo perché, purtroppo, è molto turistica.

Noi vi consigliamo la guesthouse in cui abbiamo dormito noi. E’ molto comodo perché si trova in una zona non troppo trafficata ma vicino alla zona più centrale e festaiola. Potete tranquillamente parcheggiare l’auto in una delle viuzze dietro la casa e dimenticarla finché girate il centro dell’isola di Key West.

La guesthouse si chiama Author’s Key West Guesthouse e si trova al 725 White Street a Key West. Le sue camere hanno tutti nomi legati a grandi artisti americani: c’è la McCullers Room (dove abbiamo dormito noi), la Kirkwook Room, la Herry Truman Room e tante altre.

Data la vicinanza con la casa di Hemingway, che è possibile raggiungere tranquillamente con una bella passeggiata di circa 20 minuti, e per il prezzo (non così costosa), noi ve la consigliamo.

Per raggiungere la casa di Hemingway a piedi dalla guesthouse potete attraversare il cimitero di Key West. Qui si trovano lapidi con epitaffi incredibili, come “Te l’avevo detto che ero malato”, un po’ come quelli trovati nel cimitero allegro rumeno, solo che qui sono più facili da capire perché in inglese.

All’ingresso del cimitero si trovano anche disponibili delle mappe gratuite, in tutte le lingue, che aiutano nella ricerca delle lapidi più significative o dal particolare epitaffio.

alba a Key West

alba key west
Condividi questo articolo
  • con Facebook
  • su WhatsApp
  • con Pinterest
  • con LinkedIn
  • via email
Ti potrebbero anche interessare
museo talbot Museo Talbot a Lacock nel Wiltshire
porto Portogallo: una settimana tra Porto e Lisbona
cartolina canta candy Candy Candy: il museo
0 commenti

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
Il tuo contributo può essere utile ad altri viaggiatori.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Claudia e Gabri

logo
Claudia e Gabri

Io sono Claudia, sono io che organizzo i viaggi, che scelgo le mete (quasi sempre), che gestisco il blog e scrivo gli articoli che state leggendo.

Gabri è colui che mi sopporta in viaggio e nella vita di tutti i giorni. A lui piace guidare per cui nei viaggi on the road è lui che guida e, ogni tanto, quando glielo lascio fare, è anche quello decide anche la meta.

Insieme viaggiamo da più di 20 anni e dopo il nostro primo viaggio in Giappone abbiamo capito che, se siamo sopravvissuti in un paese in cui quasi nessuno parlava inglese e dove la maggior parte dei cartelli stradali erano in una lingua incomprensibile, potevamo viaggiare in qualsiasi posto avremmo voluto e così abbiamo fatto e continuiamo a fare.

Insieme abbiamo vissuto il viaggio più importante della nostra vita: il viaggio in cui abbiamo deciso di sposarci a Las Vegas!

Se vuoi seguirci nei nostri viaggi in giro per il mondo ne saremo molto felici!
Sostieni Travel With The Wind

Cerca nel sito

Search Search
I nostri itinerari

SCEGLI DI VIAGGIARE SERENO

Sconto Heymondo
Usa lo sconto riservato ai nostri lettori

SCOPRI TUTTI I NOSTRI VIAGGI IN AMERICA

banner viaggi in america

COSA FARAI IN VIAGGIO?

Booking.com Search Attractions
Banner On the Road
I NOSTRI ON THE ROAD NEL MONDO

CERCA UN VOLO SCONTATO!


Booking.com Search Flights 


PER RISPARMIARE SUI NOLEGGI

discover cars

INTERNET ILLIMITATO IN VIAGGIO

Holafly banner stati uniti
Sconto del 5% per te
Logo sfondo nero

Ti piace il nostro BLOG?

Aiutaci a crescere!

Itinerari consigliati

  • Hawaii low cost: 3 settimane tra le isole
    Un viaggio tra vulcani, spiagge e natura selvaggia
  • Seychelles fai da te in 3 settimane
    Itinerario tra le isole più autentiche e incontaminate
  • 10 giorni a Madeira
    Panorami mozzafiato, trekking e scogliere

Scopri i nostri viaggi

  • I nostri voli
    Più di 150 tratte dalle più corte alle più lunghe
  • I nostri on the road
    Viaggi in libertà in giro per il mondo
  • Tutti i nostri itinerari
    Itinerari giorno per giorno, costi reali e consigli pratici
©Copyright 2018-2025 Travel with the wind - Claudia & Gabri
  • Newsletter
  • Contatti
  • Privacy & Cookies Policy
  • Disclaimer
Collegamento a: Da Cuzco a Puno lungo la Ruta de Manco Capac Collegamento a: Da Cuzco a Puno lungo la Ruta de Manco Capac Da Cuzco a Puno lungo la Ruta de Manco Capacdonna peruviana con cucciolo di alpaca Collegamento a: Le Pancake Rocks di Punakaiki in Nuova Zelanda Collegamento a: Le Pancake Rocks di Punakaiki in Nuova Zelanda pancake rocksLe Pancake Rocks di Punakaiki in Nuova Zelanda
Scorrere verso l’alto Scorrere verso l’alto Scorrere verso l’alto

Questo sito utilizza i cookie. Accettando il loro utilizzo non verrà più visualizzato questo messaggio.

AccettarePrivacy & Cookie Policy

Impostazioni Cookie e Privacy



Come usiamo i cookie

Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Cookie essenziali del sito Web

Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.

Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

Cookie di Google Analytics

Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.

Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:

Altri servizi esterni

Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

Google Fonts:

Impostazioni Google di Enfold:

Cerca impostazioni:

Vimeo and Youtube video embeds:

Altri cookies

Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:

Privacy Policy

Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

Informativa sull’utilizzo dei dati
Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica