Una settimana tra Tromso, Senjia e LyngenAlps in Norvegia
Dopo una lunga ricerca su quale fosse il posto migliore in cui cercare la nostra prima aurora boreale decidiamo di andare in Norvegia per essere sicuri (anche se sicuri non si può mai essere) di vedere l’aurora boreale.
Scegliamo Tromsø e la zona di Senja e delle Lyngen Alps perché si trovano 350 km sopra del circolo polare artico e scegliamo Marzo, non solo perché l’attività solare è intensa, ma anche perché ci sono abbastanza ore di sole per visitare il paese.
Optiamo anche per una settimana senza luna (con luna nuova) per avere più chance di vedere l’aurora boreale.
Itinerario on the road tra Tromso, Senjia e LyngenAlps
1. Bolzano – Monaco – Tromsø
Partenza da Bolzano verso Monaco in auto. Lasciamo l’auto al parcheggio dell’aeroporto (a Monaco ormai sappiamo sempre dove parcheggiare, ci troviamo bene e non cambiamo).
Volo Lufthansa da Monaco per Tromsø con scalo a Oslo.
Arrivo a Tromso in serata e prima cena in Norvegia: cena al Huken Pub con 2 hamburger, patatine e due birre: solo 57,42 euro! Sapevamo che la Norvegia era cara, eravamo già stati a Oslo, ma non immaginavamo così cara!
Pernottamento al Comfort hotel Xpress: un hotel molto comodo perché si trova nel centro della città a due passi da tutto. Molto semplice da raggiungere anche in autobus dall’aeroporto.
2. Tromsø
Colazione da Riso Mat & kaffebar (15,28 euro!)
Facciamo prima un giro della città (si gira abbastanza in fretta, è molto piccola come città) e poi nel pomeriggio visitiamo Polaria: l’acquario più a nord del mondo.
Alla sera decidiamo di partecipare ad un tour guidato per capire come trovare e fotografare l’aurora boreale nei prossimi giorni: la nostra prima aurora boreale! Siamo stati molto contenti di aver deciso di prendere parte a questo tour (anche se molto caro) perché nei giorni seguenti sapevamo dove andare a cercarla e soprattutto come fotografarla!
Pernottamento a Tromsø.
3. Tromsø – Senja
Ritiriamo l’auto alla Hertz: ci danno un Suzuki Vitara con le ruote chiodate (meno male perché le strade sono completamente ghiacciate!).
Appena partiti, dalla parte opposta della città visitiamo la chiesa Ishavskatedralen “la cattedrale del mar Artico”.
Continuiamo verso l’isola di Senja, arriviamo al nostro appartamento che si trova ad Hamn proprio a fianco al faro. Ceniamo in casa (abbiamo preso un appartamento apposta per risparmiare sui pasti).
Dopo cena usciamo per vedere l’aurora boreale (l’app Aurora Now da come probabilità 70% in aumento) e facciamo bene perché quello che appare è spettacolare.
Pernottamento a Hamn i Senja: un appartamento dalla posizione fantastica, a fianco al porto e subito dietro al faro, dove abbiamo visto tutte le sere l’aurora sulle nostre teste.
4. Senja
Al mattino visitiamo il Senjatrollet (il troll più grande del mondo) e poi facciamo il giro dell’isola fino ad arrivare al punto panoramico di Skaland.
Appena inizia a fare buio monitoriamo l’andamento dell’aurora boreale con l’app Aurora Now. Dopo cena decidiamo di uscire anche se le probabilità sono solo del 40%, infatti l’aurora si fa vedere ma non con i colori del giorno prima (quando era al 70%).
Pernottamento all’Hamn i Senja
5. Senja – Solvik
Cambiamo zona, ci dirigiamo verso Solvik e le Alpi di Lingen, passando altri fiordi uno più bello dell’altro.
Arriviamo alla nostra nuova location, uno degli appartamenti del Mit Fablab: appartamenti che quando non sono utilizzati dai ricercatori del MIT, vengono affittati ai turisti.
Il nostro appartamento è enorme, ci sarebbero state anche altre 6 persone!
Dopo cena andiamo a vedere l’aurora davanti a casa (anche se anche l’app la da poco potente) e infatti c’è ma è molto fioca.
Ci facciamo quindi una serata cinema nella bellissima capanna del MitLab che ha a disposizione decine di dvd e mega televisore con impianto stereo!
6. Alpi di Lingen
Giornata in giro per il fiordo di Lingen fino ad arrivare al punto più a nord del fiordo e passeggiare tra le Lyngen Alps: una catena montuosa che estende lungo la penisola di Lyngen, caratterizzata da vette spettacolari, ghiacciai imponenti e paesaggi selvaggi.
Dopo il tramonto aspettiamo l’aurora e continuiamo a seguirla mentre torniamo verso sud.
Oggi l’aurora è spettacolare!
Rientriamo a casa quando finisce la batteria della macchina fotografica, questa notte andrà avanti per ore sempre con la stessa intensità.
Arrivati a casa siamo stanchissimi e congelati ma contenti per la bellissima nottata.
Scopriremo poi che in questa serata l’aurora è stata talmente potente da essere stata vista anche nelle campagne fuori Londra.
7. Lingen Fjord
Al mattino andiamo al museo dei Sami a Manndalen dove conosciamo un po’ la popolazione che ha vissuto (e continua a vivere) in queste zone: il popolo Sami.
Nel pomeriggio visitiamo la parte sud del fiordo di Lingen. Ci fermiamo a vedere il tramonto poi continuiamo a girovagare in auto finché non troviamo l’aurora. La seguiamo per parecchio tempo prima di rientrare alla capanna del Mit Fablab stanchi e congelati ma soddisfatti della giornata appena passata.
8. Lingen Fjord – Tromsø
Rientriamo nel primo pomeriggio a Tromsø e lasciamo l’auto alla Herz.
Per cena andiamo al Bardus Bistro dove prendiamo due piatti tipici: una bistecca di alce “Moose Steak” e un piatto di pesce “Pan Fried Rosefish” + due birre e spendiamo “solo” 105€!
Pernottiamo allo stesso hotel (il Comfort hotel Xpress) dei primi giorni (che avevamo prenotato prima di lasciare la città per dirigerci nei fiordi) visto che è molto comodo sia per girare la città che per andare in aeroporto.
9. Tromsø – Monaco – Bolzano
Visto che il volo è abbastanza presto alla mattina ci facciamo accompagnare in taxi.
Il volo da Tromsø a Monaco è come quello dell’andata, sempre Lufthansa con scalo a Oslo.
Da Monaco altre 4 ore per raggiungere Bolzano.
Dettaglio spese del nostro viaggio in Norvegia
Brevi conclusioni su questo viaggio
Questo viaggio lo consiglio a tutti quelli che vogliono provare l’emozione di vedere sua maestà l’aurora boreale danzare sopra le proprie teste. Un’emozione che si può provare solo stando lì, in silenzio, al buio, ad ammirare una delle meraviglie che solo madre natura ci può regalare.
E’ vero, la Norvegia è cara, ma si può provare a risparmiare andando in 4. Gli appartamenti, tipo quelli che abbiamo prenotato noi, sono per 4 persone (noi eravamo solo in due) e le cene le potete fare a casa (gli appartamenti hanno tutti la cucina) in questo modo la spesa totale si riduce notevolmente.
Come trovare e fotografare l’aurora boreale
Visto che questa era per noi la prima volta, noi ci siamo affidati ad un tour organizzato la prima sera perché volevamo capire come cercarla e soprattutto come fotografarla con i mezzi che avevamo all’epoca (una fotocamera reflex).
Come fotografare l’aurora con la reflex digitale
La sfida maggiore nel catturare l’aurora boreale con una reflex digitale è nella messa a fuoco all’infinito in condizioni di scarsa luminosità.
Un valido trucco è trovare un elemento illuminato, come una luce distante, su cui mettere a fuoco in automatico.
Dopo aver messo a fuoco, è importante passare alla modalità manuale per evitare che la fotocamera modifichi l’impostazione.
Regolare poi il tempo di esposizione a non meno di 3 secondi per assicurarsi di catturare l’intensità e la bellezza dell’aurora boreale nello scatto.
Importantissimo è posizionare la macchina fotografica sul cavalletto e, se l’avete, usate il telecomando per scattare in modo da evitare di muovere la fotocamera mentre si scatta.
Come fotografare l’aurora con lo smartphone
Aggiornamento Marzo 2024
Questo primo viaggio a caccia di aurore boreali era del 2016 quando la tecnologia non era così avanzata come oggi. Adesso è molto più facile fotografare l’aurora anche con uno smartphone.
Con l’iPhone ad esempio basta utilizzare la funzione “Night Mode” che lascia aperto l’obiettivo fino a 3 secondi modificabile dalle impostazioni anche a 10 secondi (se si scatta senza cavalletto) e fino a 30 secondi (se si scatta con il cavalletto).
Se l’aurora è molto potente 10 secondi sono fin troppi perché risulterebbe troppo in movimento, potrebbero bastare anche 3. Se invece l’aurora è debole si può lasciare l’obiettivo “aperto” per più secondi.
Un altro consiglio è quello di abbassare l’esposizione. Di quanto? Dipende da quanta luce c’è davanti a voi. Se c’è una città io proverei con -2 altrimenti potrebbe bastare un -0,3 o -0,5, bisogna provare e vedere il risultato.
Buon caccia alle aurore!
Come trovare l’aurora boreale
Come trovare l’aurora boreale anche se è solo nascosta tra le nuvole? Innanzi tutto guardare sempre verso nord, lei è lì…. Sopra il circolo polare artico passa praticamente ogni sera, bisogna solo sapere a che ora e sperare che sia più intensa, non ci sia la luna a disturbare (anche se una bella foto sarebbe quella con la luna piena) e non ci siano troppe nuvole.
Per sapere se c’è basta provare a fotografarla, con la reflex o con lo smartphone, se si vede l’inconfondibile scia verde allora è lei, se è grigia è solo una nuvola passeggera.
Per monitorare l’intensità dell’aurora noi abbiamo utilizzato l’app Aurora Now e per vedere la sua traiettoria abbiamo usato l’app Aurora Forecast. Con questi aiuti è più facile capire se l’aurora sarà visibile, quanto potrà essere luminosa e anche ora uscire di casa per vederla. Andate sempre in un posto poco luminoso: più è buio, più è bella ed emozionante stare lì ad osservarla danzare nel cielo. Anche se, quando è tutto buio, è più difficile fotografarla senza elementi luminosi con cui aiutarsi a mettere a fuoco.
Che emozione l’Aurora Boreale! Mi piace tanto il tuo itinerario ?
Dev’essere emozionante vedere questo spettacolo dal vivo. Hai fatto delle foto bellissime!! Comunque il nord Europa è proprio caro… Noi ci siamo stati in viaggio di nozze e siamo rimasti x alcune cose scioccati!!???
In questo articolo ci sono tante informazioni utili. L’aurora boreale è il nostro sogno nel cassetto, speriamo di coronarlo quanto prima :)
Vorrei tornare in Norvegia anche solo per esplorare bene questa zona, grazie per le info pratiche :)
Ciao :) mi ha interessata molto il tuo articolo .. se posso ho qualche domanda :)
Per parcheggiare l’auto avete mai pagato opp trovato sempre parcheggi liberi ? Come sono le strade per girare in auto in inverno ? Grazie mille
Ciao Gloria. Le strade sono molto ghiacciate ma con le ruote chiodate ci si muove comunque bene. Il problema è camminare, anche se guardando i norvegesi sembra che sia normalissimo camminare sul ghiaccio, noi avevamo parecchi problemi nonostante le scarpe con suola in vibram. Parcheggi sempre liberi ma considera che a Tromso non avevamo l’auto.
Pazzesco, io la mia prima aurora boreale l’ ho vista ad Abisko, in Svezia. Ho dei ricordi incredibili. I miei costi, viaggiando da sola ed essendo molto alla buona, erano decisamente ridotti. Mi sono spostata sempre con i mezzi pubblici, anche per arrivare al Circolo polare artico!
Questa è un’esperienza che mi manca ma che mi piacerebbe tanto vivere. Speriamo di riuscirci l’anno prossimo.