In bicicletta con una bimba dalla Brianza a Jesolo
Nostri ospiti della rubrica “Gli amici di Travel With The Wind” sono Cristian e Jessica che, con la loro bimba di un anno e mezzo, Charlotte, sono andati dalla Brianza a Jesolo in bicicletta. Quando ce l’hanno detto siamo stati molto contenti della scelta perché non è da tutti pensare di fare un viaggio del genere con una bimba così piccola.
Quando abbiamo conosciuto Cristian, Charlotte era ancora nella pancia della mamma, ma noi avevamo già capito che mamma e papà non avrebbero smesso di essere viaggiatori con la sua nascita, anzi le avrebbero trasmesso tutto il loro amore per il viaggio e l’avrebbero resa così una piccola viaggiatrice. Chissà che non racconteremo presto altre avventure della piccola Charlotte in giro per il mondo…
Lasciamo quindi la parola a papà Cristian che ci racconta come mai hanno deciso di intraprendere questo viaggio in bicicletta dalla Brianza (Lombardia) a Jesolo, come l’hanno organizzato e soprattutto com’è stato per la piccola Charlotte.
Com‘è nata l’idea del viaggio in bici
Faccio subito una premessa, non eravamo appassionati alla bicicletta. Anzi, tutt’altro… questo per dire che un viaggio di questo tipo è alla portata di tutti.
Tutto è iniziato durante il primo lockdown di marzo/aprile 2021 quando abbiamo cominciato a fare qualche giro in bicicletta vicino a casa. Abitiamo in Brianza (Lombardia) in una zona di laghi e di verde con tanti saliscendi.
A maggio Jessica ha letto il libro Bike Life : l’arte di scoprire il mondo pedalando. Le è stato talmente d’ispirazione che un giorno mi ha detto “cosa ne dici se quest’estate andassimo da qualche parte in bici e stessimo via qualche giorno?”
La mia risposta ovviamente è stata subito “Siiiiiiii”
E così è nata questa splendida avventura.
L’organizzazione del viaggio in bici
Non avevamo ancora la minima idea di come organizzare il viaggio, di quello che avremmo avuto bisogno, di come sarebbe stato portare una bimba così piccola in viaggio ma avevamo ancora un po’ di tempo per preparare il viaggio.
Ci siamo allenati un po’, uscivamo in bicicletta 2 o 3 volte alla settimana e percorrendo dai 15 ai 20 chilometri alla volta.
Abbiamo comprato un minimo di attrezzatura necessaria: vestiario, portapacchi, borse apposite per il cicloturismo, alcune cose per la bimba come un ombrellino che in realtà era per il passeggino ma l’abbiamo adattato e agganciato al seggiolino e un cuscino a strappo per il collo della bimba utilissimo per quando lei si addormentava. Ci siamo attrezzati di tutto ciò che serviva per eventuali forature e altri imprevisti e in due mesi abbiamo programmato il viaggio.
Le tappe: 365 chilometri in 9 giorni
Con le nostre biciclette, delle normalissime biciclette, non e-bike o con pedalata assistita, abbiamo percorso in media 40 chilometri al giorno.
Solo forza nelle gambe e di volontà e una gran voglia di raggiungere la meta prefissata per la giornata.
Queste sono state le tappe che abbiamo fatto, 365 chilometri in 9 giorni:
- Brianza – Brembate(BG) + parco divertimenti di Leolandia per la bimba
- Brembate – Franciacorta – Villa Pedergnano (BS)
- Villa Pedergnano – Lonato
- Lonato – Lazise + parco divertimenti Sea Life di Gardaland per la bimba
- Lazise – Verona – Soave
- Soave – Vicenza
- Vicenza – Padova
- Padova – Venezia
- Venezia – Jesolo
Abbiamo prenotato solo le prime due notti perché non sapevamo come sarebbero state le condizioni climatiche né come ce la saremmo cavata noi, vista la poca esperienza in bici, ma soprattutto non sapevamo come si sarebbe comportata la bimba.
Poi vedendo che le cose andavano bene prenotavamo la sistemazione di giorno in giorno, siamo stati in differenti alloggi: b&b, guesthouse e hotel.
Tra tutte le strutture in cui abbiamo pernottato consigliamo il b&b L’Isola di Casa di Brembate, molto comodo per per chi vuole andare al parco di Leolandia ed è adatto anche alle famiglie. Il proprietario è molto disponibile ma soprattutto è un ex pasticcere per cui la colazione non è solo buona, è ottima!
In Veneto consigliamo invece il bellissimo b&b Antique Maison di Soave, una cascina su tre piani ristrutturata da poco, adatta a tutti ma per chi ama la lettura ancora di più, i proprietari sono gentilissimi. La struttura è inoltre convenzionata con un paio di ottimi ristoranti del posto.
Com’è stato il percorso
Purtroppo da casa nostra in Brianza fino a Verona non ci sono molte piste ciclabili, abbiamo percorso parecchi chilometri su strade statali e provinciali.
Invece da Verona a Jesolo è andata molto meglio. Il 90% del percorso tra Verona e Jesolo è stato su comodissime e nuovissime piste ciclabili.
Se il viaggio fosse stato tutto su piste ciclabili avremmo anche potuto optare per portare la bimba nel carrellino a traino, tanto utilizzato nel Nord Europa, al posto del seggiolino ma sulle nostre strade statali il carrellino sarebbe stato troppo pericoloso.
E’ stata una bellissima esperienza, non solo per la bimba, ma anche per noi che abbiamo praticamente pedalato tra i vigneti di Franciacorta, poi nella zona del Lugana DOC vicino al lago di Garda e di nuovo tra i vigneti in Veneto. E’ stato anche un ottimo tour enogastronomico.
Non eravamo poi mai stati né a Vicenza né a Padova e ci sono piaciute molto anche perché, pur avendo poco tempo a disposizione, abbiamo potuto visitarle facilmente in una giornata.
Com’è stato il viaggio per la bimba
Charlotte ama la bici e si diverte tantissimo quando la portiamo a spasso con noi per questo abbiamo pensato che quest’avventura fosse fattibile.
Le nostre giornate in bicicletta sono state scandite dai suoi ritmi, non avevamo obblighi di orari quindi tutto è diventato un gioco. Ogni volta che vedevamo un parco pubblico o una cosa che la nostra bimba avrebbe apprezzato ci fermavamo per farla giocare. Ci fermavamo in aziende agricole con gli animali, parchi giochi, giardini e ovviamente parchi divertimento.
I primi giorni partivamo al mattino, anche se non prestissimo, per sfruttare il pomeriggio per le visite. Gli ultimi tre giorni un po’ prima, avevamo più chilometri da fare e, alle 6:30/7, eravamo già in sella alla bici per evitare le ore di caldo.
Noi, oltre a ringraziare Cristian, per averci raccontato della bellissima avventura famigliare in bicicletta con una bimba di un anno e mezzo, ci auguriamo che questo suo racconto possa essere utile a tanti futuri genitori che pensano di dover smettere di viaggiare una volta divenuti tali. Ovviamente un viaggio del genere dipende tanto anche dal carattere del proprio piccolo ma se lo si mette al centro dell’attenzione, se tutto diventa un gioco, come hanno fatto Cristian e Jessica, è fattibile anche un viaggio di 9 giorni e 365 chilometri in bicicletta!
Vi ricordiamo che, se anche voi volete cimentarvi nella scrittura di un articolo, potete scrivere qualcosa per noi. Potete far conoscere, non solo a noi, ma anche a tutti i nostri amici la vostra avventura, il vostro paese o un luogo che vi è rimasto nel cuore, contattateci!
Saremo felici di ospitarvi su Travel With The Wind!!
Una bellissima ed interessante pedalata! I consigli e le informazioni contenute in questo articolo poi, sono di grande utilità per tutti!
Un’esperienza ecosostenibile che mi intriga!
Anche a noi piacerebbe fare un viaggio in bicicletta, prima o poi lo organizziamo!