Il cinema Odeon di Firenze: dove vedere un film… in libreria!
Se capitate a Firenze e cercate qualcosa di diverso dalle solite mete, segnatevi questo nome: cinema Odeon. Un luogo che all’apparenza sembra una cosa… ma poi si rivela tutt’altro.
Un luogo sorprendente, dove niente è davvero come sembra e dove vivrete un’esperienza così particolare che, ve lo promettiamo, non dimenticherete facilmente.
Una scoperta speciale nel cuore di Firenze
A portarci al cinema Odeon è stato il nostro amico Pierfilippo, fiorentino doc. Ci ha fatto da guida in un pomeriggio insolito tra le vie del centro, mostrandoci angoli nascosti e raccontandoci aneddoti che solo chi vive la città sa. Ma la vera sorpresa è stata proprio questa: una chicca fiorentina che merita una visita.
Appena entrati, ci ha colti un senso di meraviglia: davanti a noi un grande schermo proiettava un film (che all’inizio non avevamo nemmeno capito fosse un film completo!) e attorno… libri ovunque, come in una vera libreria. Io mi sono subito lanciata verso il reparto guide di viaggio, ovviamente! Gabri e Pierfilippo, nel frattempo, erano spariti: li ho trovati seduti su delle vecchie poltrone in velluto, nascosti dietro gli scaffali, in prima fila davanti allo schermo.
Mi sono unita a loro, ma – si sa – dalla prima fila non si vede benissimo. Così siamo saliti in galleria. Lì l’atmosfera era ancora più particolare: gente seduta ai tavolini a lavorare, altri a leggere, altri semplicemente a riposarsi. Forse eravamo gli unici a guardare davvero il film.
Il nostro pomeriggio al cinema Odeon
Pensavamo fosse solo uno spezzone. Invece, il film continuava, era Crulle (Crudelia). E ci ha catturati a tal punto da restare fino alla fine. Era in inglese, con sottotitoli in italiano, e nonostante il volume basso (quasi sussurrato), lo seguivamo senza difficoltà. Intorno a noi regnava il silenzio: sembrava di essere in una biblioteca con uno schermo gigante tutto per noi. Un’esperienza che non avevamo programmato ma che ci ha proprio colpito. E abbiamo anche scoperto che Crudelia Demon è un’invenzione italiana, in inglese si chiama Deville (da Devil)…. Quante cose si scoprono in un pomeriggio a Firenze…
Il film è finito che era già ora di chiusura senza nemmeno accorgerci del tempo che passava. Un pomeriggio davvero speciale, diverso da quello che ci aspettavamo di passare a Firenze.
Un storia lunga cent’anni tra teatro, varietà, cinema… e libreria
La sede del cinema Odeon si trova in pieno centro storico a due passi dal Palazzo Strozzi ed è ospitato anch’esso in un bellissimo palazzo storco del ‘400. La sua storia inizia nei primi del ‘900 come cinema teatro, e diventa poi nel secondo dopoguerra, cinema Odeon fino alla chiusura forzata durante il periodo del Covid.
Dopo la sua temporanea chiusura, il cinema Odeon, sembrava destinato a perdere per sempre la sua vocazione cinematografica. A dispetto delle solite polemiche che sorgono nelle città quando si cambia qualcosa, questa volta il progetto di recupero è davvero piaciuto sia ai fiorentini che ai turisti che passano da qui.
Il progetto di recupero, nato dalla collaborazione tra Giunti e la famiglia proprietaria dello storico palazzo, ha dato vita a questo esperimento culturale unico e di successo. A Novembre 2023 il cinema Odeon ha riaperto al pubblico, ristrutturato in modo da mantenere intatto il suo splendido stile Liberty preservando l’anima cinematografica del luogo e creando quello che viene definito un percorso sperimentale che unisce cinema, letteratura, musica e teatro.
Il cinema Oden oggi
All’interno del cinema Odeon, oggi conosciuto come Giunti Odeon, si trova la libreria Giunti, collocata al piano terra proprio dove un tempo si trovava la platea. Tra gli scaffali colmi di libri spuntano ancora alcune delle vecchie poltrone del cinema, mentre davanti all’ingresso principale si stagliano il palcoscenico originale, un tempo usato per rappresentazioni teatrali, e il grande schermo sempre acceso, che accompagna in sottofondo la visita.
Salendo in galleria si trovano altri posti a sedere, ma anche tavolini dove ci si può fermare per lavorare, leggere o semplicemente rilassarsi. Il Wi-Fi è gratuito e, durante la nostra visita, c’erano alcuni turisti che ne approfittavano per riposarsi al fresco dell’aria condizionata.
Anche i bagni sono quelli storici, situati in fondo ai due corridoi della galleria: da un lato quello per gli uomini, dall’altro quello per le donne, entrambi con le antiche targhe “Toilette Signori” e “Toilette Signore” che fanno sorridere (e confondere) alcuni visitatori stranieri.
A completare questo spazio culturale e accogliente, al piano terra si trova anche un piccolo caffè, perfetto per una pausa rinfrescante nelle calde giornate estive fiorentine.
Un’esperienza unica e instagrammabile
Visitare il cinema Odeon a Firenze è un’ottima idea se volete vivere la città in modo autentico, lontano dalle folle e con un tocco di creatività. Non capita tutti i giorni di poter dire: “Andiamo a vedere un film?” e ritrovarsi… in libreria.
Il progetto della libreria nel cinema Odeon rappresenta un esempio di come sia possibile coniugare conservazione del patrimonio storico e innovazione culturale, creando un luogo unico al mondo dove il passato e il presente si incontrano, dove il cinema incontra la letteratura, e dove ogni visita può trasformarsi in una piccola scoperta.
Fateci un salto e raccontateci com’è andata. Avete visto un film? Avete trovato ispirazione per il vostro prossimo viaggio? Scrivetecelo nei commenti o taggateci su Instagram se ci andate dopo aver letto questo articolo.