I viaggi del nostro 2020
Del 2020 si è detto tanto, che è stato un anno da dimenticare, un anno sfortunato o maledetto, un anno funesto, il peggiore di tutti… e cosa si può dire ancora? Beh sicuramente che, per fortuna, sta per finire ma anche che è stato un anno che non dimenticheremo così facilmente.
E’ stato anno difficile, soprattutto durante il primo lockdown quando non sapevamo cosa stava succedendo, ma poi è stato un anno di grandi cambiamenti.
Dallo smart-working all’utilizzo delle videochat, dalle mascherine alla santificazione dei locali, dall’utilizzo delle carte di credito al posto dei contanti a tutte quelle attività che prima erano la nostra quotidianità e adesso sono il nostro passato.
Sono cambiate le nostre abitudini quotidiane e lavorative ed ovviamente è cambiato anche il nostro modo di viaggiare. E’ cambiato quest’anno ma cambierà ancora man mano che si troveranno nuovi modi per contrastare la pandemia che è ancora in corso. Le regole che vengono applicate adesso non saranno più valide il mese prossimo, e per quello dopo ancora ci sarà sicuramente qualcosa di nuovo.
Per ora quindi viviamo alla giornata e non pianifichiamo i prossimi viaggi ma ci teniamo pronti a partire non appena si potrà, così come abbiamo fatto quest’anno sfruttando le brevi parentesi in cui sono state riaperte le frontiere con le regioni italiane e con il resto d’Europa.
Il nostro 2020 era iniziato con buoni propositi: sarebbe stato l’anno del nostro viaggione in Australia (a dicembre). A Marzo, per il compleanno di Gabri, saremmo andati in Florida per unire la passione di Gabri per lo spazio (quindi visita al Kennedy Space Center) e la mia per la natura e gli animali con le isole Keys e il parco delle Evergaldes. Poi qualche altro viaggetto non ancora definito durante l’anno.
E invece è andato così…
Febbraio (Londra)
Prima che iniziasse tutto quanto, ma non tanto prima,perché già avevamo saputo che c’erano stati i primi casi in Italia e la Cina era in lockdown.
Era febbraio e noi siamo partiti per un week-end lungo a Londra approfittando del concerto che Vinicio Capossela faceva alla Union Chapel. Eravamo già stati ad un suo concerto in questa bellissima location e volevamo ripetere l’esperienza.
Per l’occasione abbiamo deciso di visitare i Docks: una zona di Londra molto particolare e poco conosciuta ma che merita una visita approfondita.
Abbiamo anche pernottato in un luogo speciale: un hotel galleggiante ormeggiato nel Royal Victoria Dock, si tratta del Good Hotel e ve ne parlerò al più presto in un articolo dedicato.
Per ora vi dico solo che, se andate a Londra, vi consiglio entrambe le cose, visita ai Docks e pernottamento al Good Hotel. E se volate con Ryanair nel nuovissimo City Airport siete a pochi chilometri dai Docks!
Marzo (i viaggi sospesi in Florida e Normandia)
Inizialmente a Marzo saremmo dovuti partire per la Florida ma la sorte ci ha messo lo zampino ed ha fatto fallire AirItaly (la compagnia con la quale dovevamo volare). Subito dopo l’annuncio del fallimento, non trovando altri voli per gli Stati Uniti a prezzi accettabili, avevamo optato per un’altra meta più vicina: la Normandia. Comprato i biglietti con EasyJet e, sorte vuole, arriva il Covid. Niente questo viaggio non s’ha da fare!
Giugno (Normandia)
Finalmente a Giugno riaprono le frontiere tra i paesi europei e decidiamo di riprovarci con la Normandia. Scegliamo però di andarci in auto così non ci sono problemi di cancellazione di voli o altro. Andiamo però in tre: io Gabri e mio nipote Lorenzo (che viaggia con noi per la prima volta). Passiamo dieci giorni tra Mont Saint Michel, Saint Malo e le cittadine della costa normanna. Ci innamoriamo delle scogliere d’alabastro tanto dipinte da Monet e ci immergiamo nella storia visitando i numerosi musei dedicati allo sbarco in Normandia.
SCOPRI com’è andato il nostro viaggio in Normandia
Luglio (Piemonte)
Di rientro dalla Normandia siamo rimasti un paio di settimane in Piemonte, dove vivono le nostre famiglie e abbiamo ancora la casa; tanto con lo smart-working potevamo lavorare ovunque. Nei week-end abbiamo approfittato per girare un po’ anche queste zone. Con la scusa di andare a vedere la fioritura della lavanda nel Monferrato (in provincia di Asti) siamo andati a scoprire le panchine giganti di cui avevamo sentito spesso parlare ma che non avevamo mai visto e provato dal vivo.
Agosto (Val D’Orcia)
Ad Agosto abbiamo approfittato di un week-end lungo (venerdì-lunedì) e senza restrizioni dovute al COVID per andare in auto in Toscana.
Abbiamo deciso di dedicare queste 4 giorni alla Val D’Orcia: una delle zone più caratteristiche della Toscana. Abbiamo visitato magnifici borghi medievali come Radicofani e Pienza, percorso strade costeggiate dai cipressi (come la famosa Cypress-Road) e mangiato e bevuto divinamente. Difficilmente avremmo fatto questo giro se non ci fosse stata la pandemia, almeno non quest’anno, e siamo decisamente contenti di averlo fatto: la Val d’Orcia ci ha affascinato e consigliamo a tutti voi, se non ci siete mai stati, di andarci.
Settembre (Tenerife e La Palma)
Per Settembre, subito dopo la riapertura dei confini europei, abbiamo programmato un viaggio di due settimane alle Canarie ma nel frattempo, mentre lo organizzavamo, la Spagna è diventata zona rossa e le Canarie, anche se si trovano al largo delle coste del Marocco, sono spagnole.
Così fino all’ultimo, a parte il volo, non abbiamo prenotato nulla se non ciò che aveva la cancellazione gratuita.
Non sapevamo nemmeno in quali isole saremmo andati, pensavamo La Palma e El Hierro ma era tutto da decidere ma prima di tutto, essere certi di partire. Pochi giorni prima della partenza è stata confermata la Spagna come zona rossa con obbligo di tampone al rientro ma si poteva partire per cui è quello che abbiamo fatto. Abbiamo scaricato l’app della sanità nazionale spagnola per avere il QR Code per entrare nel paese, prenotato le sistemazioni per i primi giorni e siamo partiti, tutto il resto l’abbiamo deciso man mano che eravamo lì ed è stata un’ottima scelta! D’altronde il nostro motto è Travel With The Wind.
Ottobre (Venezia)
Ad Ottobre, poco prima della suddivisione dell’Italia in zone colorate (gialle, arancioni e rosse), siamo riusciti ancora ad andare a Venezia. E’ stato solo un week-end ma è stato quasi surreale. Non avevamo mai visto Venezia così tranquilla, non c’erano tanti turisti e Venezia era tutta per noi. Abbiamo potuto girare in lungo e in largo. Abbiamo camminato tanto e seguito itinerari un po’ insoliti, diversi dai classici itinerari turistici. Ci siamo persi nelle calli e degustato ottimi cicchetti (i tipici aperitivi veneziani), ci siamo sentiti un po’ veneziani per un week-end!
E nel 2021?
Ovviamente per il 2021 ci auguriamo di poter tornare a viaggiare e soprattutto che riaprano le frontiere extra-europee. Se non sarà così ci adatteremo come abbiamo fatto quest’anno; ci sono tantissime mete, anche europee che vogliamo visitare come le isole Azzorre (al largo del Portogallo). Potremmo tornare alle Canarie (ci mancano ancora El Hierro e La Gomera). Oppure in auto vorremmo andare a scoprire il nord della Germania.
Certo che, se invece si potrà tornare a varcare i confini dell’Europa, abbiamo un sacco di sogni nel cassetto, come l’Australia, la Bolivia con il Salar de Uyuni, la Patagonia e l’Antartide, la Florida con le isole Keys e le Everglades, le Hawaii (per vedere da vicino un’eruzione vulcanica) e tante tante altre mete. Intanto sogniamo, vedremo cosa ci porterà il 2021…
Ciao ragazzi, innanzitutto ne approfitto per augurarvi un felice anno nuovo! Speriamo che sia un anno ricco ti tante esperienze, di tante soddisfazioni e anche di qualche viaggio!
I vostri viaggi programmati per il 2020 erano davvero spettacolari!! Sono stata in Florida (un on the road di una settimana) a cavallo tra dicembre del 2014 e gennaio del 2015 (ho visitato il Kennedy Space Center, le Keys e ovviamente il parco delle Everglades, la tappa che ho preferito di quel tour essendo un’amante della natura). Sono stata anche in Australia (ho studiato per due mesi a Melbourne), un Paese formidabile, quindi vi auguro con tutto il cuore di vedere presto questi due Stati davvero eccezionali! Anche io sto pensando di tornarci, ma ora come ora è difficile fare programmi.
Per questo 2021 sto pensando di riprogrammare il Portogallo – previsto per l’estate del 2020 e poi annullato – oppure sto valutando proprio la Normandia, dove sono stata da piccola e ora vorrei tornarci con il mio fidanzato.
Vedremo che anno sarà… intanto vi abbraccio e vi auguro di riuscire a realizzare i vostri sogni!!
Malgrado tutto siete riusciti a fare comunque dei bei viaggi! Ci siamo dovuti riadattare un po’ tutti quest’anno e speriamo che si possa tornare a viaggiare fuori Europa almeno alla fine di quest’anno!
Tutto sommato siete riusciti ad organizzare dei bei viaggi, vi auguro anche di realizzare quelli programmati! Speriamo che cambi qualcosa perché anch’io ho tanta voglia di viaggiare. Nel 2020 ho fatto tantissima Italia, l’unico viaggio all’estero è stato in Slovenia. Incrociamo le dita per il 2021🤞🏼