I tesori della Valtellina
Oggi ospitiamo sul blog, Silvia, una nuova amica di Travel With The Wind. Silvia è, come noi, affascinata dalla bellezza del mondo, e racconta con testi e foto i suoi posti del cuore. Viaggia per ricordarsi che il mondo ha tanto da offrire e non si smette mai di imparare e scoprire cose nuove. Lavora da anni nel marketing e da spazio alla sua creatività su Instagram con il profilo Wanderlust_vogliadiviaggi dove immortala le emozioni che il mondo le regala.
Per noi Silvia ci parla dei tesori della Valtellina: Gera Lario, la terrazza sul lago di Como, la riserva Naturale Pian di Spagna e il Lago di Mezzola. Lasciamo la parola a Silvia.
Alla scoperta della Valtellina e dei suoi tesori
Incastonata fra città, lago e montagna, la Valtellina offre una varietà di esperienze escursionistiche e naturalistiche durante tutto l’anno. Un territorio magnifico, da vivere lentamente.
Questa zona, che si estende per circa 120 chilometri, è attorniata a nord dalle imponenti cime delle Alpi Retiche, che fanno da confine naturale con la Svizzera, mentre a sud dalle Alpi Orobie, che confinano con le Prealpi lombarde e si affacciano alla Pianura Padana.
La Valtellina è attraversata per tutta la sua lunghezza dal fiume Adda, che scorre lungo l’ampio fondovalle. A ovest e a nord del lago di Como, detto anche Lario, si protende invece la Valchiavenna, solcata dal fiume Mera, il quale confluisce prima nel Lago di Mezzola e poi nel Lario.
Le numerose valli laterali, scavate dagli affluenti dell’Adda, rappresentano un fantastico ambiente naturale dove avventurarsi. La scelta è vasta: laghi alpini dai mille colori, ghiacciai imponenti, fonti termali, foreste millenarie, boschi e torbiere: tesori naturali che aspettano solo di essere scoperti.
Per il mio weekend lungo fuori porta ho deciso di addentrarmi nella zona della media e bassa Valtellina. Partendo dalla meravigliosa cittadina di Gera Lario, che si affaccia sul ramo settentrionale del Lago di Como, ho attraversato la Riserva Naturale di Pian di Spagna fino a raggiungere il vicino Lago di Mezzola.
Gera Lario, la terrazza sul lago di Como
Gera Lario si trova all’estremità settentrionale del lago di Como, sulla foce del torrente Mera e ai piedi del monte Montemezzo.
Si ipotizza che il nome “Gera” derivi dalla parola greca “leréus”, che significa “sacerdote”, che indica la presenza di un luogo di culto. Nella cittadina, infatti, ci sono diverse chiese centenarie e camminando per i suoi vicoli è facile incontrare delle piccole edicole votive e, sulle facciate delle case, si possono trovare numerosi affreschi sacri del XVI e XVII secolo.
È una gita particolarmente adatta se si vuole passare qualche ora all’insegna del relax totale.
Si può percorrere il bellissimo lungolago in tutta calma, passeggiando o in bici, fermandosi ad osservare coloro che si addentrano sulle acque del lago per praticare vela, surf o canoa durante i periodi estivi. La cittadina infatti è oggi una delle mete turistiche preferite dagli appassionati di sport d’acqua, data la sua particolare posizione geografica: si tratta infatti di una delle zone più ventose del Lago di Como grazie alla Breva, il caratteristico vento termico che soffia da sud e che rende questo luogo il paradiso del windsurf e kitesurf. A supporto esistono moderne strutture private e pubbliche tra le quali il nuovo lido e il nuovo porto, dove si possono noleggiare le attrezzature e raccogliere tutte le informazioni necessarie.
Per chi invece preferisce un pic-nic sul lago, ci sono bellissimi prati e lingue di sabbia dove potersi godere un po’ di sole e pace, con vista sul grande faro, che su affaccia all’ingresso del porticciolo turistico.
Molto bella anche la passeggiata a bordo lago che da Gera arriva fino a Domaso. Arrivati all’omonimo porto, è possibile anche noleggiare una barca per fare un tour sulle acque del lago. Sul percorso per Domaso, consiglio come tappa il locale Ajo, che offre un aperitivo dalle note sarde veramente gustoso e variegato.
Per completare il tour di Gera Lario, non può mancare una tappa culinaria al Rifugio Dalco, che si trova in alto nella frazione di Montemezzo (poco distante da Gera). Qui si potranno gustare le tipicità valtellinesi, primi fra tutti i pizzoccheri ma anche la salvia fritta, con una meravigliosa vista sul lago di Como e sui monti che lo incorniciano.
La riserva Naturale Pian di Spagna e il Lago di Mezzola
La Riserva Naturale Pian di Spagna e Lago di Mezzola è un’area di circa 1600 ettari, tutelata, sin dal 1983, dalla Regione Lombardia che si occupa di salvaguardare le specie animali e vegetali che la abitano. Si trova tra la Valtellina e la Valchiavenna e più precisamente tra il Lago di Mezzola e la parte superiore del Lago di Como.
L’area, estesa tra le province di Sondrio e Como, comprende cinque Comuni: Gera Lario e Sorico (in provincia di Como), Novate Mezzola, Verceia e Dubino (in provincia di Sondrio).
Proprio nell’area del Pian di Spagna hanno origine tre gruppi montuosi, ognuno con le proprie caratteristiche. A nord-ovest ci sono le Alpi Lepontine con il versante roccioso del Monte Berlinghera che sembra scendere nel Lago di Mezzola. A nord-est si trovano le Alpi Retiche con le cime granitiche che fanno da contorno alla Valle dei Ratti e alla Val Codera e con lo sperone roccioso squadrato del Sasso Manduino mentre a sud si trova la scenografica catena delle Alpi Orobie con il Monte Legnone all’orizzonte.
Il lago di Mezzola è un bacino posto a settentrione del lago di Como e collegato ad esso dal fiume Mera. Circa il 20% delle acque del lago di Como proviene infatti dal lago di Mezzola. La riserva di Pian di Spagna si trova proprio tra i due laghi.
Questa area protetta offre tanti itinerari tra natura, cultura e storia, ed è da scoprire sia via terra che via acqua.
Personalmente ho potuto esplorare la Riserva Naturale partendo da Domaso e noleggiando una barca, per addentrarmi nella flora incontaminata di questo piccolo gioiello lombardo. Il resto della valle, compreso il Lago di Mezzola, l’ho visitato a piedi, seguendo i vari percorsi indicati che da Gera Laria portano fino a Novate Mezzola. L’omonimo lago e la sua natura circostante sono una piccola oasi di pace, con lingue di sabbia balneabili che d’estate sono la meta perfetta per una giornata all’insegna del relax.
Il sentiero del Tracciolino
Per i più curiosi e sportivi, consiglio il trekking lungo il Sentiero del Tracciolino, un sentiero lungo 20 km, adatto a tutti (anche ai bambini) e perfetto per chi vuole andare alla scoperta di gallerie e spettacolari passaggi scavati nella roccia.
Il Sentiero del Tracciolino parte da Novate Mezzola, dove potete lasciare l’auto. Scrivete su Google “Parcheggio per Tracciolino trail” e lo troverete facilmente.
Fate attenzione a prendere il sentiero corretto: seguite come riferimento un cartello in legno tra le case vicino alla fontana del paese. Il primo tratto del sentiero sale rapidamente fino a San Giorgio. Dopo essere ancora saliti un po’ lungo i prati si imbocca il vero e proprio Sentiero del Tracciolino. Seguite le indicazioni per la Val dei Ratti. Da qui in avanti attraverserete diverse gallerie molto suggestive e camminerete su sentieri scavati nella roccia. Le viste mozzafiato sono assicurate!
Nelle giornate serene il sole illumina le gallerie ma quando è nuvoloso è meglio se vi portate dietro una torcia. Raggiunta la Val dei Ratti il paesaggio cambia a favore di verdeggianti boschi e prati di montagna, con la diga ed il borgo di Frasnedo poco sopra.
Per il ritorno scendete verso Verceia fino a giungere nuovamente sul Lago di Mezzola.
Da qui si può tornare, a piedi o in auto, verso Gera Lario per godersi un aperitivo con tramonto sul lago in uno dei bar affacciati sulla costa lacustre.
La Valtellina, con i suoi borghi e le sue bellezze naturalistiche nascoste, è il luogo perfetto per staccare dalla frenesia della città e dedicarsi delle giornate di puro relax a contatto con la natura e con le tradizioni lombarde. Una cultura da vivere immergendosi nei suoi sapori e colori, vivendo ogni esperienza con lentezza, per riempirsi gli occhi e il cuore delle bellezze di questa valle.
Noi ringraziamo di cuore Silvia per averci fatto scoprire questi tesori della Valtellina e vi consigliamo di seguirla sul suo profilo Instagram Wanderlust_vogliadiviaggi dove trovate tante idee per i vostri week-end. Ci auguriamo di avere presto Silvia nuovamente ospite su Travel With The Wind e vi ricordiamo che, se volete scrivere un articolo per i nostri e i vostri amici potete contattarci, saremo felici di ospitarvi!
È da un po’ che pensavo di fare un trekking lungo il Sentiero del Tracciolino, e il tuo articolo cade davvero ad hoc. Appena rientro dalle vacanze organizzo. Grazie mille per le dritte!
Mimì