Esplorare l’Haleakala: il magnifico vulcano di Maui
L’Haleakala, il magnifico vulcano che domina l’isola di Maui, è stata una delle destinazioni che abbiamo visitato durante nostro viaggio di tre settimane alle Hawaii.
Il suo nome, Haleakala, in lingua hawaiana significa “Casa del Sole”, e per una buona ragione: assistere all’alba o al tramonto dalla sua cima è un’esperienza unica.
Noi abbiamo visto sia alba che tramonto e dopo l’alba abbiamo fatto un trekking tra i coni vulcanici e abbiamo pensato di scrivere questo articolo per aiutarvi ad organizzare questa escursione assolutamente imperdibile per chiunque visiti le Hawaii.
In quanto articolo vi daremo consigli pratici su come organizzare la visita, quando andare (meglio alba o tramonto), come si può raggiungere la cima del vulcano e quali trekking si possono fare arrivati in cima.
Il gigante dormiente
L’Haleakala è il vulcano principale dell’isola di Maui, occupa infatti il 75% dell’isola.
Non è un vulcano attivo nel vero senso della parola (non come il Kilauea a Big Island) ma non è nemmeno estinto in quanto l’ultima eruzione risale al 1790 e per definire estinto un vulcano l’ultima eruzione deve essere avvenuta più di 10.000 anni fa. In teoria potrebbe quindi eruttare nuovamente.
Il vulcano Haleakala è una delle cime più alte del Pacifico, 3.055 metri sul livello del mare, ma la parte che si vede, come accade per tante altre cime, è solo una minima parte dell’intero vulcano (il 5%). Se misurato interamente dal fondale oceanico misura 9.100 metri e risulta la terza montagna più alta del mondo, più alta dell’Everest (che è 8.849 metri). Le prime due (sempre per via della parte sommersa) sono Mauna Kea e Mauna Loa (i due vulcani della vicina Big Island).
La leggenda di Maui e il sole
Haleakalā significa “Casa del Sole” in hawaiano, e il nome deriva da una delle leggende più celebri dell’isola, quella che vede protagonista il semidio Maui.
Secondo il racconto, la madre di Maui, Hina, si lamentava che i giorni erano troppo corti, il sole scaldava la terra per troppo poco tempo. Deciso a risolvere il problema e rendere felice sua madre, Maui salì sulla vetta dell’Haleakalā (che ancora non si chiamava così), portando con sé un’enorme corda intrecciata dai suoi fratelli. L’intento era quello di catturare il Sole e costringerlo a muoversi più lentamente nel cielo.
All’alba, quando il Sole sorse, Maui lo intrappolò con la sua corda, legandolo saldamente. Il Sole supplicò Maui di liberarlo che acconsentì a liberarlo ad una condizione: che da allora in poi, il Sole avrebbe dovuto rallentare il suo passaggio nel cielo, rendendo i giorni più lunghi.
Dopo un’iniziale resistenza, il Sole accettò il compromesso di Maui, promettendo di muoversi più lentamente per sei mesi dell’anno (primavera ed estate) e di riprendere la sua velocità nei restanti sei mesi, portando così all’alternanza delle stagioni.
Da quel giorno, il vulcano su cui Maui compì la sua impresa eroica fu conosciuto come Haleakalā, la “Casa del Sole”, il luogo dove il semidio Maui intrappolò il sole per il bene di sua madre e di tutti gli abitanti dell’isola.
Geologia dell’Haleakalā
Haleakalā è un vulcano a scudo, un tipo di vulcano caratterizzato da pendii dolci formatisi principalmente dal flusso effusivo di lava basaltica fluida. Questa forma si contrappone ai più ripidi vulcani compositi o stratovulcani che spesso eruttano in modo più esplosivo.
Contrariamente a quello che si può pensare, il cratere dell’Haleakalā non è il risultato di un’esplosione vulcanica, e non dovrebbe essere chiamato caldera (che si forma quando la cima di un vulcano crolla per formare una depressione).
Gli scienziati ritengono che il cratere dell’Haleakalā si sia formato quando le pareti di due grandi valli erosive, Ko’olau a nord e Kaupō a sud, si sono fuse tra loro formando il cratere della vetta. La tempistica esatta della formazione del cratere non si sa, si suppone che il cratere si sia modellato un po’ per volta fino a diventare quello che possiamo vedere oggi a Maui.
L’Haleakala ha eruttato numerose volte negli ultimi 30.000 anni, dieci negli ultimi 1.000 anni e l’ultima eruzione è datata tra il 1480 e il 1600. Oggi è considerato un vulcano dormiente perché, come dicevamo prima. per essere considerato estinto l’ultima eruzione di un vulcano deve essere superiore ai 10.000 anni.
Come raggiungere la sommità del vulcano
Raggiungere la sommità dell’Haleakalā offre un’avventura indimenticabile che inizia lungo le strade tortuose e si conclude con una vista mozzafiato dal punto più alto dell’isola. La strada per la vetta del vulcano, la Haleakalā Highway (Route 378), è un percorso suggestivo che serpeggia attraverso magnifici e differenti tipi di paesaggi.
Dall’aeroporto di Kahului, situato nella parte centrale dell’isola, si percorre la Hana Highway (Road to Hana) per un breve tratto, prima di svoltare sulla Haleakalā Highway. Questa strada si trasforma poi nella Crater Road, che conduce direttamente alla sommità. Il percorso parte dal livello del mare, fino a raggiungere i 3.055 metri del punto più alto dell’isola, attraversando campi coltivati, zone residenziali, foreste pluviali e paesaggi lunari vicino alla sommità.
La guida fino alla cima dell’Haleakalā richiede circa un’ora e mezza senza soste, ma vi consigliamo di salire con calma, fermandovi ai vari punti panoramici lungo il percorso per evitare di soffrire l’altitudine.
La strada è asfaltata e ben mantenuta, ma presenta curve strette e tratti ripidi, quindi è fondamentale guidare con cautela.
L’Haleakala National Park
Il vulcano Haleakala fa parte dell’Haleakala National Park e per accedere alla sommità è necessario pagare l’ingresso al parco che comprende anche il Kīpahulu District che si trova nella zona sud-est dell’isola (dopo Hana).
L’ingresso singolo dura 3 giorni e costa 30 dollari per auto.
E’ anche possibile acquistare l’Hawaiʻi Tri-Park Annual Pass che costa 55 dollari e che comprende, oltre all’Haleakala National Park, anche l’Hawaiʻi Volcanoes National Park e il Puʻuhonua ʻO Hōnaunau National Historical Park (entrambi su Big Island e che costano rispettivamente 30 e 20 dollari).
Se visitate anche Big Island ha senso acquistare già subito l’Hawaiʻi Tri-Park Annual Pass ma, se doveste dimenticarvi, tenente comunque il biglietto di ingresso all’Haleakala, poi quando andate in uno degli altri due parchi (facilmente il Parco dei Vulcani di Big Island) fate vedere il biglietto dell’Haleakala e chiedete di farvi pagare la differenza per acquistare il Pass annuale (risparmierete 5 dollari e potrete entrare gratis al Puʻuhonua ʻO Hōnaunau National Historical Park).
I sentieri dell’Haleakala
Il modo migliore per esplorare il Parco Nazionale Haleakalā è senza dubbio a piedi dato che nel parco ci sono più di 48 chilometri di sentieri escursionistici che vanno dalla breve passeggiata fino a escursioni impegnative di più giorni.
Noi abbiamo scelto di percorrere una parte del famoso Keonehe‘ehe‘e, un percorso di 17,8 chilometri (sola andata) che scende nella caldera e, attraverso un deserto di cenere che sembra di essere sulla luna, raggiunge il fondo della caldera dove si passa a fianco ad una serie di coni di cenere vulcanica,
L’intero percorso è di 17,8 chilometri: parte dalla sommità del vulcano e termina a Halemau’u (dove si trova un punto panoramico sulla strada principale, 10 chilometri più in basso).
Se non avete un’intera giornata da dedicare al sentiero, potete fare come noi e scendere nel cratere fino a quando ve la sentite e poi risalite. La salita è la parte più faticosa, un po’ per l’altitudine, un po’ per il sentiero di cenere vulcanica che rallenta il passo.
L’ideale se si ha abbastanza tempo è fare tutto il sentiero in discesa.
Essendo però il sentiero di sola andata e, non essendoci navette nel parco, è necessario parcheggiare l’auto a Halemau’u, trovare un passaggio (si può tranquillamente fare autostop o organizzarsi con altri visitatori) e raggiungere in auto la sommità del vulcano. Il trail inizia proprio dietro il visitor center..
Consigli sulle escursioni sull’Haleakala
E’ bene ricordare che l’alta quota rende i sentieri dell’area sommitale del vulcano particolarmente impegnativi a causa della ridotta concentrazione di ossigeno. E’ necessario prestare attenzione ai sintomi del mal di montagna come nausea, mal di testa, vertigini e mancanza di respiro.
Quando iniziate un’escursione in discesa, considerate che il tempo di rientro sarà doppio rispetto alla discesa; ad esempio, 15 minuti per scendere richiederanno 30 minuti per risalire, per un totale di 45 minuti di cammino.
Inoltre, alcuni sentieri sono ricoperti di cenere vulcanica, cosa che potrebbe rallentare la vostra escursione, è un po’ come camminare su una spiaggia.
Quando programmate l’escursione tenete anche in considerazione le temperature che sono normalmente molto più basse sull’Haleakala che al livello del mare. Le temperature variano comunemente da sotto zero a 18° C e possono cambiare bruscamente in qualsiasi momento della giornata.
Soprattutto se decidete di affrontare trekking lunghi è essenziale partire preparati per affrontare qualsiasi evento atmosferico (sole, vento, pioggia, neve) e basse temperature durante tutto l’anno.
Kīpahulu District
Come dicevo sopra il biglietto d’ingresso al parco (il biglietto singolo) dura 3 giorni quindi riuscite tranquillamente a vedere alba, tramonto (anche in giorni diversi) e l’ultimo giorno andare al Kīpahulu District dove è possibile scegliere diversi trail tra cui il bellissimo Pipiwai Trail. Qui, tra foreste di bambù, Banyan Trre e foreste tropicali si raggiungono le maestose Waimoku Falls in un facilissimo giro ad anello di circa 6.5 chilometri.
Per raggiungere il Kīpahulu District ci sono due strade, ma Google Maps ve ne segnalerà solo una, quella da Hana. Noi le abbiamo percorse entrambe (anche se Google Maps continuava a dirci che non si poteva passare da quella parte). In realtà la strada è solo sterrata solo per un breve pezzo ma è una bella esperienza percorrerla: ci sono cascate che arrivano sulla strada da attraversare in auto (non un vero e proprio guado, ma tanto dipende dalle condizioni atmosferiche), punti in cui passa una sola auto per volta e qualche curva stretta.
Se andate ad Hana e decidete di andare anche al Kīpahulu District potete scegliere se tornare indietro dalla stessa strada o aggiungere alla giornata un po’ di adrenalina in più e tornare dalla strada che passa lungo la costa sud dell’isola.
Alba e Tramonto sull’Haleakala
Assistere all’alba e al tramonto dalla sommità dell’Haleakala sono entrambe esperienze indimenticabili.
Essendo la sommità dell’Haleakala la cima più alta dell’isola (3.055 metri sul livello del mare) da qualsiasi parte si guardi si può vedere il resto dell’isola e da un lato i coni vulcanici dell’Haleakala. Se scegliete di andare sull’Haleakala per l’alba o il tramonto sappiate solo che non sarete soli, sono momenti della giornata tra i più affollati.
Cosa fare per poter vedere l’alba sull’Haleakala
L’alba è l’evento più celebre all’Haleakala, così tanto che negli ultimi anni, a causa del grande afflusso di visitatori, è stato introdotto un sistema di prenotazione obbligatorio per accedere al parco all’alba, evitando così la congestione e la mancanza di parcheggi sulla sommità.
La prenotazione, che costa 1 dollaro ad auto, va fatta 60 giorni prima “esattamente” alle ore 7 del mattino (ora delle Hawaii) che per nostra fortuna in Italia sono le 7 di sera.
Vi ho scritto “esattamente” perché, se non lo fate alle 7 esatte, dopo 5 minuti (anche meno) i posti sono esauriti! Due giorni prima, sempre alle 7, vengono resi disponibili altri posti, potete provarci ma vi assicuro che è come vincere alla lotteria. Noi abbiamo provato a collegarci due giorni prima per spostare la nostra prenotazione e dopo un minuto che tentavamo di collegarci al sito i posti erano esauriti.
Ad ogni modo il sito per la prenotazione è solo quello ufficiale, il sito del Recreation.GOV, ed è solo in inglese.
Vi servirà un account, createlo prima del giorno X altrimenti perderete tempo e non riuscirete a prenotare il vostro accesso.
Come prenotare l’accesso.
Una volta entrati nel sito cliccate sul pulsante “Book Now“.
Scegliete la data e lasciate 1 nella quantità (la quantità non è il numero di persone ma il numero di auto). Ovviamente se dovete prenotare per più auto mettete il numero di auto che vi serve. Cliccate poi sul pulsante “Request Ticket“.
Controllate ora che i dati inseriti nella sezione “Ticket Holder Details” siano corretti (sono i vostri dati che avete inserito in fase di registrazione).
Spuntate la casella che indica che avete letto le informazioni “Need to Know” che vi riepiloghiamo in italiano qui:
- Il Summit Sunrise è autoguidato.
- Si prega di acquistare una prenotazione per l’alba al vertice per veicolo.
- Le prenotazioni per il summit all’alba in base all’ordine di arrivo non sono disponibili alla stazione di ingresso o al parco.
- Ogni prenotazione richiede una tariffa di prenotazione non rimborsabile di 1 dollaro. A questa tariffa non si applicano i pass interagenzia o altri abbonamenti.
- Conferma della prenotazione all’alba e documento d’identità con foto. Preparati a mostrare l’e-mail di conferma della prenotazione quando entri nel parco con il tuo veicolo e un documento d’identità con foto corrispondente al nome del titolare della prenotazione.
Dopo aver controllato tutto e spuntato la casella siete pronti ad acquistare il ticket, cliccate sul pulsante “Proceed to Cart“.
Ora siete pronti a pagare il biglietto. Controllate che sia tutto ok e cliccate sul pulsante “Proceed to Payment“.
Potete pagare con carta di credito o con Apple Pay. Preparatevi la carta di credito prima di iniziare la procedura così non rischiate di perdere tempo e perdere l’occasione di salire sull’Haleakala all’alba.
Consigli utili per chi vuole vedere l’alba sul vulcano
Se siete tra i fortunati vincitori dell’ingresso all’Haleakala all’alba avete diritto ad accedere alla sommità del vulcano tra le 3 del mattino e le 7 del mattino.
Quali sono le cose da sapere prima di andare sull’Haleakala all’alba:
Chi prima arriva meglio parcheggia
I posti auto che verranno occupati per primi sono quelli del parcheggio che si trova sulla sommità del vulcano, dove si deve arrivare per assistere all’alba. Se arrivate più tardi dovrete parcheggiare nei parcheggi dei due Visitor Center (il primo più vicino all’ingresso ma più lontano dalla sommità e il secondo più vicino alla sommità).
Dove “dormire” per arrivare all’alba
Considerate che in cima al vulcano non ci sono sistemazioni. Ci sono due campeggi (anch’essi da prenotare in anticipo) ma che si raggiungono solo con 4×4 o a piedi. Più facilmente sceglierete di pernottare in una località a livello del mare.
Da qualsiasi località, per raggiungere la cima al vulcano, ci va come minimo un’ora e mezza di auto per salire da 0 a 3.055 metri di altitudine (meglio salire il più piano possibile per non soffrire il mal di montagna).
La notte dell’alba all’Haleakala sarà quindi una notte un po’ movimentata, spero non come la nostra che vi racconteremo prossimamente in un articolo dedicato a Maui.
Copritevi!
Mi raccomando portatevi vestiti caldi e qualcosa da bere di caldo perché all’alba sul vulcano farà freddo! Considerate tra 15 e 20 gradi in meno di quelli che trovate al livello del mare di notte. Quando siamo andati noi, a Novembre 2023, al livello del mare c’erano circa 20 gradi e in cima al vulcano, all’alba, quasi 0!
Alba o Tramonto
L’alba sull’Haleakalā è comunque qualcosa di unico. Mentre il sole emerge dalle nuvole sopra Maui, i colori danzano in uno spettacolo che illumina gradualmente il cielo. Le nuvole si diradano e il panorama si trasforma magicamente: da un lato, l’isola di Maui giace sonnecchiante sotto di noi, mentre dall’altro, i magnifici crateri si accendono alla luce solare, rivelando un panorama mozzafiato.
Per il tramonto, l’esperienza è più semplice ma ugualmente incantevole: non è necessaria alcuna prenotazione. È possibile recarsi nel parco nel pomeriggio e rimanere fino al tramonto, o anche fino a notte inoltrata (fino a quando il parco rimane aperto), per godersi una notte stellata davvero spettacolare.
Alba o Tramonto? Se avete voglia di fare tutta la trafila per la prenotazione, alzarvi in piena notte, guidare al buio dal livello del mare a quota 3.055 metri, arrivare in un piazzale con centinaia di persone, aspettare l’alba al freddo allora, ok, andate all’alba, sarà meravigliosa! Se andate alle Hawaii per una vacanza più rilassante e non avete voglia di alzarvi in piana notte allora andate al tramonto che è comunque sempre un’esperienza unica, più rilassata ma altrettanto magica.
L’unica cosa che vi consiglio è quello di visitare il parco al mattino presto (non necessariamente prima dell’alba) per godere della luce speciale e calda che illumina i coni vulcanici. Quando il sole sale nel cielo la luce non è più bella come quella delle prime ore del mattino e la sera, al tramonto, i coni non sono illuminati.
Che sia all’alba, al tramonto o durante la giornata, la salita all’Haleakala è d’obbligo se visitate Maui, sarà un’esperienza unica!
Ultimo consiglio: una volta arrivati al Visitor Center, non dimenticate di timbrare il vostro certificato di sopravvivenza, una testimonianza dell’avventura vissuta affrontando uno dei più maggiori dislivelli, percorsi in breve tempo, al mondo.
Altri articoli sulle Hawaii li trovate qui.
Buona avventura a Maui!
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