Discesa nei cesti di Madeira – da fare o trappola per turisti?
Chiunque sia passato da Madeira ha fatto quest’esperienza, la discesa nei cesti tra le strade di Funchal. Persino Ernest Hemingway l’ha fatta! Nel 1954 nella sua prima e unica visita di Madeira quando, accompagnato dalla moglie di è seduto sul cesto di vimini e si è lasciato guidare nella folle discesa dai bravissimi autisti: i Carreiros do Monte. E se l’ha fatta Hemingway potevamo non farla anche noi? Ovviamente no….
In quest’articolo vi raccontiamo tutto su questa pazza discesa con i cesti, che oggi è l’attrazione più turistica della città di Funchal ma che ha una storia ed una lunga tradizione tramandata di padre in figlio.
Le slitte e la loro storia
Le slitte utilizzate per la discesa da Monte sono realizzate in vimini e montate, a differenza di quello che pensavamo noi, su due guide di legno.
In questa foto potete vedere come sono fatte. Sono molto semplici ma realizzate interamente a mano da esperti artigiani che lo fanno a mano da generazione in generazione fin dalla metà del 1800 quando la discesa nei cesti non era un’attrazione turistica ma un’esigenza, un mezzo di trasporto che consentiva agli abitanti di Monte (piccola frazione di Funchal) di raggiungere velocemente il centro del capoluogo madeirense.
I Carreiros
Le slitte vengono spinte, ma soprattutto frenate, da due slittinisti che sono chiamati, in portoghese, Carreiros.
Sono vestiti di bianco e indossano dei tipici cappelli di paglia, assomigliano a dei gondolieri veneziani e la loro grazia nel manovrare le slitte giù per le strade di Funchal sembrano veramente dei gondolieri.
I Carreiros indossano degli speciali stivali con la suola di gomma, che vengono utilizzati per fermare e frenare la slitta quando è necessario. E’ grazie alla bravura dei Carreiros, e dei loro stivali magici, che tutti si possono godere quest’esperienza senza paura perché non è per niente pericolosa.
Questi siamo noi seduti nel cesto prima della partenza e, a fianco a noi, i due Carreiros che hanno guidato il nostro cesto sano e salvo all’arrivo a destinazione.
La discesa nei cesti
Dall’inizio del XIX secolo, quando le slitte erano utilizzate come mezzo di trasporto pubblico dai residenti locali, ai giorni nostri, non è cambiato molto, solo i passeggeri, che oggi sono i turisti, migliaia ogni anno, che arrivano a Monte alla ricerca di un’esperienza adrenalinica ed indimenticabile.
Questo piccolo villaggio arroccato sulle colline che dominano Funchal, a 6 km dal centro della capitale, era un tempo un luogo di cura per l’alta società europea, oggi è conosciuto soprattutto per la discesa con i cesti ma anche per la splendida vista panoramica sulla città di Funchal che si ha da qui, per i giardini botanici e la chiesa di Nostra Signora do Monte, dove si trova la tomba di Carlo I, Imperatore d’Austria.
La slittata inizia sotto la scalinata della chiesa, davanti al Grand Hotel Belmonte dove i Carreiros aspettano in fila i turisti da accompagnare nella discesa nei cesti.
Il percorso è di circa 2 chilometri che i Carreiros percorrono in circa 10 minuti ad una velocità che può raggiungere i 38 km all’ora nelle strade più ripide.
Ecco la nostra discesa nei cesti, ma non solo anche di chi abbiamo filmato mentre decidevamo se farlo o non farlo e di chi abbiamo filmato mentre tornavamo indietro a piedi.
Quanto costa la discesa nei cesti di Madeira?
Il prezzo della discesa è per persona ma dipende dal numero di persone che scendono insieme nello stesso cesto:
- 1 persona -> 25 euro
- 2 persone -> 30 euro
- 3 persone -> 45 euro
Alla discesa dobbiamo aggiungere altri costi però….
Durante la discesa ci saranno due punti in cui un fotografo vi scatterà delle fotografie che vi farà scegliere al termine della corsa, cosa fate non la comprate? 10 euro a foto! Noi siamo stati titubanti nello scegliere l’una o l’altra foto e ce le hanno date entrambe per 10 euro, magari lo fanno con tutti ma potrebbe essere una tattica per portarle entrambe a casa con 10 euro.
Interessante è il fatto che, è vero che la foto viene stampata, ma potete anche scaricare la versione digitale con il qr code che è indicato sulla foto cartacea.
Queste sono le due fotografie che ci hanno scattato durante la discesa.
Come dicevamo prima, la corsa dura circa due chilometri, arrivati al Livramento (così si chiama il sobborgo di Funchal dove termina la discesa) dovrete decidere cosa fare, tornare indietro in salita per 2 chilometri, fare gli stessi chilometri in discesa per arrivare nel centro di Funchal, o prendere il taxi? Il taxi in ognuna delle due direzioni, verso Monte o verso Funchal, costa 10 euro a corsa.
Diciamo che una discesa nei cesti può quindi costare, in due, tra i 30 e i 50 euro a seconda di quello che decidete di fare dopo l’arrivo.
Come arrivare a Monte da Funchal?
A meno che non pernottiate dalle parti del villaggio di Monte, prima di poter fare la discesa con i cesti dovrete raggiungere Monte. Se siete in auto potete arrivarci direttamente in auto, c’è un parcheggio poco oltre l’arrivo della teleferica. Se decidete di arrivare in auto i costi finiscono con il calcolo che abbiamo fatto prima, da 30 a 50 euro in due.
Ma se siete a Funchal e dovete arrivare a Monte potete prendere l’autobus che in circa 20/25 minuti dal centro di Funchal vi porta fino alla partenza dei Carreiros oppure prendere la teleferica che, raggiunge Monte in 15/20 minuti ma con un viaggio decisamente più piacevole.
Questi sono i prezzi della teleferica da Funchal a Monte:
- sola andata adulto (da 14 anni) -> 12,50 euro
- andata e ritorno adulto (da 14 anni) -> 18 euro
- sola andata da 7 a 14 anni -> 6,50 euro
- andata e ritorno da 7 a 14 anni -> 9 euro
- fino a 6 anni -> gratis
Ovviamente vi conviene acquistare il biglietto di sola andata se avete intenzione di tornare a piedi o con il taxi.
Sommando al totale indicato prima di discesa con i cesti + foto + taxi il prezzo della teleferica, il costo totale per una discesa nel cesto, per due persone, va da un minimo di 30 euro ad un massimo di 75 euro a seconda di ciò che scegliete di fare.
Se poi fate come noi che avevamo fatto il biglietto della teleferica di andata e ritorno + la fotografia + la discesa con i cesti, per fortuna abbiamo evitato il taxi perché ci siamo fatti la salita a piedi, ma alla fine abbiamo speso 76 euro!
Il dietro le quinte del business dei cesti
Una volta arrivati a destinazione, al Livramento, siamo rimasti un po’ a guardare l’organizzazione che c’è dietro al business madeirense della discesa nei cesti.
Innanzi tutto nel punto di arrivo ci sono i bagni, negozi di souvenir, gli addetti che cercano di vendervi le fotografie scattate durante la corsa, i tassisti e tutto ciò che può far incassare ancora qualcosa.
A differenza dei parchi a tema, come Gardaland o Disneyland, dove le fotografie, digitali, vengono mostrate su uno schermo qui vengono stampate, tutte! Questo ti invoglia a comprarle perché le vedi già stampate ed inserite in una copertina di cartoncino a ricordo della corsa appena fatta. Almeno a noi ha fatto questo effetto, normalmente non compriamo le foto ricordo, a Madeira le abbiamo comprate.
Come tornano indietro i Carreiros? E le slitte?
Una volta arrivati a destinazione, ogni slitta viene caricata su un furgone che, una volta pieno, torna al punto di partenza. I Carreiros, stessa cosa, solo che vengono “caricati” su un autobus, una volta pieno torna anch’esso al punto di partenza a Monte.
Un po’ come lavorare alla catena di montaggio… turistica.
Mentre tornavamo indietro a piedi abbiamo anche visto i “gabbiotti” dei fotografi che stanno appostati dietro l’angolo per immortalare il momento. Sono dei buchi di un metro quadrato perfettamente attrezzati per estrarre le fotografie e trasmetterle all’ufficio centrale al Livramento che le stamperà e le venderà ai soggetti fotografati pochi minuti prima.
Trappola per turisti o esperienza indimenticabile?
Trappola per turisti? Ovviamente i Carreiros vivono di turismo ma è un po’ come andare a Venezia e prendere la gondola, quanto si spende per una corsa in gondola, 100 euro? A Madeira ci sono le slitte con i cesti di vimini e la discesa da Monte è come una corsa in gondola, quando ti ricapita più? Noi l’abbiamo fatta proprio con questa motivazione, avremmo potuto risparmiarli i 40 euro che abbiamo speso tra la corsa e le fotografie ma come potremo in futuro ripensare a quella volta in cui siamo scesi con i cesti giù per le strade ripide e tortuose di Funchal?
Un ultimo consiglio per evitare di tornare a casa delusi dall’esperienza.
Cercate di arrivare in un momento in cui non ci sono altri turisti. Se c’è tanta gente aspettate che partano tutti gli altri e poi fate i biglietti. Una volta fatti i biglietti non potrete più aspettare, vi fanno salire subito sul primo cesto disponibile.
Se ci sono tante persone che aspettano, i Carreiros partono un cesto dopo l’altro senza aspettare che la precedente slitta si sia allontanata. La vostra discesa sarà rallentata dal cesto precedente e non vi godrete né la discesa, né il panorama sulla città perché vedrete la slitta precedente.
Speriamo che questo articolo vi sia piaciuto e che vi aiuti a decidere se fare o meno questa esperienza. Fateci sapere nei commenti se l’avete già fatta, se la volete fare o se preferite evitare questo tipo di esperienze troppo turistiche.
Se volete leggere altro su Madeira, ecco il link con tutti gli articoli.
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Non conoscevo questa esperienza e la trovo molto simpatica. Purtroppo, come tutte le iniziative caratteristiche, fare i conti con la presenza di tanti turisti è un compromesso che a volte vale la pena fare. Trovo molto utili i vostri consigli!
Non so se farei questa esperienza, però non è detto, molte volte quando si arriva sul posto si viene coinvolti così tanto che potrebbe venire la voglia di provare! Grazie per le ottime informazioni.
Sicuramente oggi è un’attrazone solamente turistica, ma che male c’è ! secondo me siete tornati a casa con una nuova esperienza e vi siete divertiti tantissimo.
L’ho provata anche io. È un’attrazione turistica, forse una delle poche così turistiche di Madeira, ma come si fa a non provarla? In fondo mi sono anche divertita!
Non conoscevo proprio questa usanza, ma devo dire che sembra davvero divertente! Sarà pure una trappola per turisti, ma alla fine che male fa divertirsi un pò e provare una nuova esperienza?