Da Malles a Merano lungo la ciclabile della Val Venosta
Tutto ha inizio un sabato di Maggio, quando i nostri amici Roberto e Alessandra ci propongono di passare la domenica insieme e percorrere la pista ciclabile della Val Venosta partendo da Malles per raggiungere Merano. L’idea è quella di prendere il treno da Bolzano con la propria bicicletta, arrivare a Malles e da lì tornare a Merano pedalando.
Il primo istinto è stato di dire “WoW, che figo!” poi abbiamo pensato….
Non eravamo per nulla allenati, era dall’anno precedente che non salivamo in sella ad una bicicletta quindi cerchiamo conforto su internet e scopriamo … che sono 61 chilometri!
A questo punto chiamiamo i nostri amici che ci rispondono: “Dai che sono tutti in discesa e poi siamo con i bambini, se ce la fanno loro la potete fare anche voi”.
Dovete sapere che, quando questa frase la pronuncia una coppia altoatesina, i bambini sono quasi sicuramente tutti allenatissimi perché praticano tutti gli sport + 1 sin da quando hanno imparato a camminare, e l’hanno fatto molto prima di un qualsiasi altro bambino italiano. Quindi ovvio che i bambini non hanno problemi a fare 61 chilometri in bicicletta, ma noi?
Qui vi raccontiamo com’è andata e come potete organizzare da soli la gita da Malles a Merano in bicicletta.
La Val Venosta
Innanzi tutto da dove parte la pista ciclabile della Val Venosta se non dalla Val Venosta? Io faccio ancora fatica a posizionare sulla cartina dell’Alto Adige tutte le meravigliose valli, magari anche voi, per questo partiamo subito localizzando la Val Venosta.
La Val Venosta si trova nella parte occidentale dell’Alto Adige e inizia poco sopra Merano fino al Passo Resia. Molto probabilmente conoscete due delle tante attrattive della Val Venosta, il campanile sommerso del Lago di Resia e le sue deliziose mele.
Ma non solo, una parte del Parco Nazionale dello Stelvio si trova in Val Venosta e proprio qui si staglia l’Ortles che, con i suoi 3.905 metri di altezza, è la vetta più alta di tutto l’Alto Adige.
La ciclabile della Val Venosta
Scendendo un po’ dai quasi 4.000 metri dell’Ortles, troviamo la pista ciclabile della Val Venosta, una delle più belle piste ciclabili di tutto l’Alto Adige.
La pista ciclabile parte dal confine con l’Austria, da passo Resia, passa per l’omonimo lago per terminare dopo 82 chilometri, a Merano.
Volendo continuare fino al capoluogo altoatesino in bici da Merano, la ciclabile della Val Venosta si congiunge con un’altra pista ciclabile, la Ciclabile Valle dell’Adige che da Merano arriva a Bolzano.
A noi sono bastati i 61 km della Malles-Merano ma se voi siete allenati e volete pedalare dal confine con l’Austria fino a Bolzano, in totale sono 112 chilometri.
Nell’immagine qui sotto (che ho scattato a Lasa, la capitale altoatesina del marmo) potete vedere tutti gli 82 chilometri della ciclabile della Val Venosta dall’Austria fino a Merano.
Come si può facilmente notare è vero che il percorso è in discesa ma, solo la parte iniziale fino a Malles è veramente in discesa, la parte centrale, da Malles a Lagundo, è solo in leggera pendenza, direi quasi pianeggiante. Mentre l’ultima parte, da Lagundo a Merano, è di nuovo una vera discesa. Valutate il vostro livello di allenamento prima di partire.
Cosa vedere lungo il percorso ciclabile
Tra i paesi più caratteristici c’è Glorenza, che si incontra subito all’inizio del percorso partendo da Malles, il comune più piccolo di tutto l’Alto Adige.
Anche passando velocemente dal centro storico di Glorenza ci si rende conto di come la piccola cittadina sia stata ben fortificata nel medioevo per essere giunta fino a noi ancora intatta.
Appena entrati nella cittadina come non notare le antiche mura di cinta alte 10 metri, le 7 torri di guardia, le 3 porte di accesso e ben ben 350 feritoie di difesa? E poi c’è il piccolo centro storico con la classica via dei Portici (che troverete in tanti paesi dell’Alto Adige), la piazza principale, il municipio, la chiesa; tutto a misura d’uomo.
Proseguendo lungo il percorso se avete tempo vi consigliamo una visita alla cava di marmo di Lasa: la cava di marmo più alta d’Italia.
Pensate che il marmo di Lasa, che è davvero molto pregiato, è stato scelto dall’architetto Calatrava per  rivestire la stazione della metropolitana di Ground Zero a New York.
Continuando direzione Merano si passa per Ciardes dove, arroccato su uno sperone roccioso, si può ammirare, ma volendo anche visitare, il pittoresco Castello di Castelbello.
Arrivati alla località Tel, frazione di Percines, termina il tratto pianeggiante della ciclabile della Val Venosta. Prima di scendere a tutta velocità lungo i tornanti che vi porteranno  a Lagundo fermatevi ad ammirare la valle sui troni giganti realizzati in occasione del 10° giubileo dei giardini di Castel Trauttmansdorff. Se amate sedie, troni e panchine giganti fate un salto in Piemonte dove ne troverete centinaia, una più bella dell’altra.
Dove mangiare lungo la ciclabile
Noi ci siamo portati dei panini da casa e ci siamo fermati al laghetto Prader Sand di Spondigna ma lungo tutta la ciclabile sono presenti ristoranti e bar. Avrete solo l’imbarazzo della scelta.
L’unico consiglio che vi diamo è quello di fermarvi al Caffè Pasticceria Greta Walter di Lasa che propone torte spettacolari tra cui la torta tipica di Merano, la Flakentorte!
Come raggiungere Malles in treno con bici al seguito
Se avete una bicicletta e siete in possesso dell’Alto Adige Pass è tutto molto semplice. Arrivati alla stazione di partenza cercate la macchinetta blu riservata ai possessori di Alto Adige Pass e seguire questa procedura:
- avvicinare la tessera al sensore
- selezionate la destinazione digitando il codice numerico
- avvicinare nuovamente la carta per confermare
- per aggiungere la bicicletta avvicinare nuovamente la carta al sensore
- selezionare la bicicletta
- avvicinare nuovamente la carta per confermare
La procedura è la stessa anche per il trasporto animali.
La tariffa giornaliera per il trasporto della bicicletta è di 3,50 euro.
Se non avete l’Alto Adige Pass potete acquistare il biglietto giornaliero biciclette per 7 euro.
In particolari periodi di sovraffollamento, soprattutto d’estate, sui treni della ferrovia della Val Venosta, le biciclette vengono trasportate separatamente, non si possono quindi portare direttamente in treno in quanto i posti a disposizione non sono tanti. Vengono quindi caricate su shuttle dedicati alla stazione di partenza Merano/Malles e ritirati poi alla stazione di destino Malles/Merano. Il servizio è compreso nel biglietto giornaliero di trasporto biciclette.
Per maggiori informazioni rimandiamo al sito ufficiale Alto Adige Mobilità .
Utilizzare la BikeMobilCard per la ciclabile Malles-Merano
Se non avete una bicicletta ma volete comunque percorrere la ciclabile della Val Venosta potete acquistare la BikeMobil Card che vi permette di utilizzare treni, autobus, funivie nonché il Trenino del Renon ma anche noleggiare gratuitamente la bicicletta.
Per la ciclabile della Val Venosta è il top perché potete prendere il treno a Bolzano, raggiungere Malles comodamente senza bicicletta, noleggiare la bici a Malles e restituirla a Merano a fine giornata, dopodiché prendere nuovamente il treno per Bolzano. La carta è disponibile per 1- 3 e 7 giorni. Per un giorno la BikeMobil Card costa 25 euro.
A Malles la bici la potete noleggiare a pochi metri dalla stazione, al Südtirol Rad Rental, velocemente compilando un solo modulo per gruppo/coppia e passando poi dal magazzino per ritirare le biciclette.
Chi le ha noleggiate ha espresso pareri molto positivi: “pur avendo optato per delle bici base ci sono stati forniti dei mezzi favolosi: sospensioni anteriori, telaio leggero, luci, portapacchi, lucchetto antifurto ogni due bici, manubri imbottiti e riposanti, cambio Shimano davanti e dietro con un numero altissimo di rapporti, pressoché nuove fiammanti.”.
In caso di un guasto, lungo il percorso ci sono delle stazioni di assistenza ma in caso di problemi lontano dei centri di assistenza si può contattare il numero telefonico stampato sul telaio della bicicletta.
Per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale.
Conclusioni: la ciclabile della Val Venosta è facile oppure no?
Facile è facile, se l’ho fatta io può farla chiunque ma tenete sempre in considerazione che i chilometri sono parecchi e bisogna stare seduti sulla bicicletta a lungo, almeno quattro ore (senza considerare le pause). La strada non è tutta in discesa ma un continuo saliscendi fino a Lasa e poi abbastanza in piano fino a Castelbello. Sono pochi i tratti di vera pendenza quindi si deve pedalare!
Partite tranquillamente per la Malles-Merano se siete un pochino allenati e sapete di riuscire a resistere sul sellino della bicicletta per tante ore. In caso di bisogno potete comunque salire su qualsiasi treno in qualunque punto e tornare a Merano in treno.
In ogni caso, la fatica sopportata è poca in confronto al panorama che vi aspetta lungo tutta la ciclabile della Val Venosta: noi ve la consigliamo!
Le stagioni migliori per fare la Malles-Merano sono la tarda primavera e l’inizio dell’autunno. In estate fa tanto caldo anche lì.
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