Come organizzare un viaggio fai da te in Kirghizistan
Volete partire per il Kirghizistan? Volete sapere quali sono le cose da fare prima di partire e cosa può essere lasciato al caso durante il viaggio? Queste e altre risposte all’interno della nostra guida su come organizzare il viaggio in questo splendido paese che è il Kirghizistan.
Il viaggio in Kirghizistan è stato uno di quei viaggi in cui abbiamo lasciato il cuore proprio per via della libertà che ci piace avere e che abbiamo avuto durante il viaggio. Per questo motivo in questa guida vogliamo fornirvi tutte le informazioni che vi possono aiutare ad organizzare questo splendido viaggio. Vedrete che resterà nel cuore anche a voi!
Documenti necessari per entrare nel paese
I cittadini di oltre 31 paesi, inclusa l’Italia, sono esentati dall’obbligo del visto per soggiorni turistici di durata inferiore a 60 giorni.
Tutti i cittadini italiani possono entrare in Kirghizistan solamente con un passaporto valido per almeno sei mesi dopo l’ingresso nel paese. Se pensate di rimanere più di 2 mesi, potete facilmente rinnovare il visto attraversando il confine con il Kazakistan (basta fare un giorno in Kazakistan e poi rientrare in Kirghizistan).
Prima di organizzare il viaggio ma anche prima di partire verificate sempre sul sito della Farnesina “Viaggiare Sicuri” se ci sono nuove restrizioni soprattutto in questo momento di incertezza dovuta alla situazione sanitaria nel mondo.
Come raggiungere il Kirghizistan
Il Kirghizistan è facilmente raggiungibile in aereo dall’Italia con voli di linea. Prima del conflitto russo-ucraino gli aerei facevano scalo a Mosca (noi abbiamo fatto infatti scalo a Mosca), in questo momento fanno scalo in Turchia.
E’ anche possibile arrivare in Kirghizistan via terra attraversando i confini di uno degli stati limitrofi: Kazakistan, Uzbekistan, Tajikistan e Cina.
Raggiungere il Kirghizistan via aerea
Il modo più semplice per raggiungere il Kirghizistan è in aereo.
L’aeroporto più grande aeroporto del Kirghizistan è l’aeroporto internazionale di Manas a Bishkek (la capitale del Kirghizistan) . L’aeroporto di Bishkek si trova a circa 30 di auto dal centro della città.
Per raggiungere il centro della città di Bishkek dall’aeroporto potete prendere un taxi, che raggiunge il centro della città in circa 30 minuti) o con l’autobus di linea che impiega circa un’ora.
L’autobus, chiamato Marshrutka, da prendere è la linea 380 che effettua 7 fermate prima di raggiungere l’Osh Bazar che si trova nel centro della città. Sull’autobus, di colore bianco, è indicato, oltre al numero 380 anche la scritta Bishkek in caratteri cirillici “Бишкек” e ci sono partenze ogni 15 minuti.
Maggiori informazioni le potete trovare sul nostro articolo “Come raggiungere Bishkek dall’aeroporto di Manas“.
Raggiungere il Kirghizistan via terra
Attraversare un confine, soprattutto nei paesi dell’Asia centrale, può essere un processo lungo e spesso dispendioso. Potrebbero essere necessari dei permessi speciali (come per passare dal Tajikistan attraverso la Pamir road) oppure potrebbe essere chiesta una costosa certificazione di guida (come per passare dalla Cina).
Ad ogni modo, siccome queste regole possono cambiare molto frequentemente e le località di confine possono aprire e chiudere stagionalmente, vi lasciamo qui sotto il link a questa pagina dove troverete informazioni utili sempre aggiornate per pianificare il vostro viaggio nel miglior modo possibile:
Valichi di frontiera e permessi necessari per entrare in Kirghizistan
Noleggiare il mezzo per il vostro off-road in Kirghizistan
Noi abbiamo noleggiato un Mitsubishi Delica, un van 4×4 equipaggiato con tutto il necessario per il campeggio. Ci siamo portati dall’Italia la tenda ma, dopo una notte di pioggia e freddo, in cui abbiamo sfruttato il Delica anche per dormire, per gli ultimi giorni abbiamo continuato a dormire nel mezzo. Più caldo e veloce da trasformare da auto a letto, bastava spostare. bagagli e tirare giù i sedili e voilà, il letto era pronto!
Nel Delica avevamo tavolo e sedie da campeggio, fornelletto a gas, bombole di ricambio, pentole, piatti, posate, bicchieri. Igor & Anna, coloro che ci hanno noleggiato il Delica, ci hanno anche rifornito di Wodka per il viaggio, per loro un must!
Nel Delica c’erano anche due ruote di scorta (che per fortuna non ci sono servite), una tanica aggiuntiva per il carburante e attrezzi vari per ogni evenienza (non che poi sapessimo usarli gli attrezzi meccanici ma già averli a disposizione ti mette sicurezza, qualcuno che li sa usare magari si incontra).
Noi per 15 giorni di noleggio abbiamo speso circa 1150 dollari americani.
Se volete noleggiare il Delica con Igor & Anna andate sul loro sito Tumar Travel e ditegli che vi mandano Claudia & Gabri di Travel With the Wind.
Se preferite un fuoristrada classico potete optare per un Mitsubishi Pajero (quello che noi abbiamo noleggiato in Oman e con cui siamo stati anche sulle dune delle Wahiba Sand) o, se preferite un mezzo più economico, un Honda CRV. Dipende tutto dal tipo di terreni che intendete affrontare. Se volete essere sicuri su qualsiasi terreno meglio un fuoristrada classico che un Honda CRV.
Per avere altri nominativi vi rimandiamo alla pagina di OunTravela che ha raccolto i migliori noleggiatori in Kirghizistan (tra cui anche i nostri amici Igor & Anna).
Per maggiori informazioni sulle condizioni delle strade in Kirghizistan vi lasciamo il nostro articolo.
Definire l’itinerario
Questo è, grosso modo, il nostro itinerario. Non essendo segnate le strade sterrate su Google non ho potuto inserire il nostro vero itinerario. Potete trovare qui il dettaglio del nostro viaggio di due settimane off-road in Kirghizistan.
Per aggiungere qualcuna delle più belle strade sterrate al vostro itinerario potete sfogliare l’utilissima guida cartacea dei nostri amici Olivia e Victor di OunTravela intitolata Explore Kyrgyzstan dove troverete ben ben 24 tra i migliori percorsi off-road da fare nel paese.
Tutti percorsi sono ben descritti, con una chiara mappa che indica dove inizia e dove finisce il percorso, le possibili deviazioni e, cosa molto importante, la difficoltà da tenere in considerazione in base al tipo di auto avete noleggiato.
Il libro è disponibile in inglese e in francese, Olivia e Victor sono francesi e sono amanti dei viaggi off-road. La loro filosofia di viaggio si avvicina molto alla nostra, il viaggio per noi deve avere quel senso di libertà di poter scegliere di giorno in giorno dove andare e cosa fare dopo, perdersi in strade secondarie e lasciarci trasportare dal vento. Travel with the wind è la nostra filosofia di viaggio.
Sul sito di OunTravela trovate anche altre interessantissime guide su Georgia, Ladakh (una regione remota dell’India che ci piacerebbe un giorno visitare) e Oman (che abbiamo visitato anche noi in 4×4).
Sia se avete intenzione di seguire qualche itinerario tra i 24 segnalati da OunTravel, sia se volete perdervi tra le strade sterrate del Kirghizistan come abbiamo fatto noi, quello che vi consigliamo è di avere sempre con voi un buon navigatore. E non parlo di Google Maps. In Kirghizistan Google Maps è inutile, le strade sterrate Google Maps non le ha.
Noi vi consigliamo di scaricare maps.me, l’app che abbiamo scoperto proprio quando stavamo organizzando il viaggio in Kirghizistan. Maps.me ce l’hanno consigliata Igor & Anna, in Kirghizistan usano solo Maps.me perché le mappe sono quelle free e sono costantemente aggiornate proprio dagli utenti che le percorrono e possono editarle.
Maps.me si può utilizzare sia on line che offline ma in ogni caso prima è necessario scaricare in locale la mappa. La mappa del Kirghizistan pesa poco più di 40 Megabyte ma sarà utilissima durante tutto il vostro viaggio.
Dove dormire in Kirghizistan
Per organizzare un viaggio in Kirghizistan non vi serve programmare tutte le tappe del vostro viaggio, soprattutto se porterete con voi la tenda o avete intenzione di dormire nel van come abbiamo fatto noi.
Ah, a proposito! In Kirghizistan non troverete campeggi attrezzati, è però permesso campeggiare liberamente ovunque nel paese. Noi abbiamo dormito spesso in riva ai laghi, nei boschi e nella foresta di noci più antica al mondo, la foresta di Arslanbob.
Se ogni tanto volete dormire in un letto o soprattutto volete farvi una doccia vi dico solo che Booking non è così popolare in Kirghizistan quindi non troverete molte strutture sul portale. Quelle che trovate però sono strutture che hanno familiarità con i turisti di lingua non kirghisa/russa per cui è più facile dialogare con loro in inglese.
Noi abbiamo dormito solo in due strutture, una a Bishkek, il Freelander Hostel, in cui siamo stati sia all’inizio del viaggio che alla fine, ed una, la Rahat Guesthouse, sul lago Toktogul, uno dei laghi più belli del Kirghizistan. Quest’ultimo è stato l’unico posto in cui abbiamo incontrato altri italiani.
Se volete fare un’esperienza unica vi consigliamo di provare a dormire una notte in una yurta: l’abitazione tipica delle popolazioni nomadi asiatiche. Noi vi consigliamo questa yurta che si trova al lago Song Kol, un lago che sicuramente inserirete nel vostro itinerario. Il lago si trova oltre i 3.000 metri di altezza e già solo la strada che percorrerete per raggiungerlo sarà uno spettacolo.
Quanti soldi portare in viaggio, in quale valuta?
La valuta del Kirghizistan è il SOM Kirghiso che non può essere acquistato in Italia. Vi consigliamo di portare con voi dei dollari o degli euro da cambiare direttamente nel paese. Quando arrivate in Kirghizistan non cambiate le valute straniere direttamente in aeroporto (questa regola vale un po’ per tutti i paesi del mondo) i cambi non sono mai così buoni e spesso ci sono da pagare delle commissioni più alte di quello che paghereste in città.
A Bishkek vi consigliamo di andare nella Deng Xiaoping Ave, una via della città dove ci sono parecchi sportelli di cambio uno dopo l’altro. Potete scegliere quello che fa il cambio più vantaggioso per la valuta che dovete cambiare.
Quanti soldi portare in Kirghizistan? Il paese è abbastanza economico ma dipende anche dal tipo di viaggio che farete.
Considerate che noi in due settimane di permanenza nel paese abbiamo speso circa 350 euro in SOM kirghisi, questi sono i dettagli in SOM:
- 5310 SOM x 3 pernottamenti
- 3585 SOM x 5 pasti
- 2710 SOM x le spese al supermercato
- 700 SOM x le mappe dei trekking
- 1850 SOM di multe (quelle potete evitarle, leggete come fare)
- 690 SOM x gli ingressi vari (tra cui le terme)
- 45 SOM di pedaggi
- 14344 SOM di carburante
Nel vostro conteggio tenere presente che noi viaggiavamo in tenda, siamo andati a mangiare a ristorante solo 5 volte e abbiamo dormito in guesthouse/ostello solo 3 volte. Ma sulla base di quello che abbiamo speso noi potete farvi un’idea di quanto portare con voi in Kirghizistan.
Ci auguriamo di aver riposto a tutti i vostri dubbi su come organizzare un viaggio in Kirghizistan, se così non fosse e avete altre domande scriveteci, saremo lieti di aiutarvi!
Non ho mai pensato di visitare il Kirghizistan, è uno di quei Paesi di cui si sente parlare relativamente poco ma secondo me è questo il suo fascino: terre selvagge, poca civilizzazione e tanta natura. Vi siete davvero attrezzati bene, mi salvo l’articolo in caso volessi organizzare un viaggio qui.
Ciao, grazie per il bel report e le tante informazioni per visitare questo paese…Mi piacerebbe sapere se forse è consigliabile fare dei vaccini, prima di visitare il Kirghizistan ?
Ciao Riccardo, per andare in Kirghizistan non ci sono vaccinazioni obbligatorie a parte quella per la febbre gialla se provieni da un paese a rischio. Verifica però sempre sul sito della Farnesina. Per i vaccini consigliati solitamente chiediamo all’ASL, nella nostra ASL fanno la consulenza viaggi. Noi non abbiamo fatto nulla per andare in Kighizistan ma avevamo già fatto questi vaccini quando siamo andati in Amazzonia: febbre gialla, epatite A, poliomelite, difterite e tetano.
Ciao,
grazie per le info, molto utili. Vorrei chiederti se avevi fatto la patente internazionale via Motorizzazione per noleggiare l’auto… ho timore di non avere i tempi tecnici per farla prima della partenza (Online trovo diversi siti che si spacciano di vendere un “International Driving Permit” ma sembrano delle truffe quindi non mi ci affiderò).
In caso non riuscissi a fare in tempo la patente internazionale (e quindi non potessi noleggiare l’auto) avreste consigli su come muovermi in kirghyzistan? Credo che l’unica sia trovare delle guide/autisti locali…
Grazie mille
Angelo
Ciao Angelo, per guidare in Kirghizistan basta la patente italiana. Per avere info aggiornate su tutti i paesi consulta sempre la pagina Viaggiare Sicuri del ministero degli Esteri italiano. Ecco il link alla pagina dedicata al Kirghizistan.
Grazie, ho letto anche io su viaggiare sicuri, ma da altre info trovate online anche recenti non mi ero sentito sicuro e non vorrei incappare in brutte sorprese all’arrivo in Kirghizistan…
Noi siamo andati nel 2019 solo con la patente italiana, ci hanno fermato due volte e due volte ci hanno contestato qualcosa (non la patente). Non so se hai letto il mio articolo sui poliziotti kirghisi, te lo lascio qui sotto:
https://www.travelwiththewind.org/poliziotti-in-kirghizistan/
In ogni caso se ti senti più sicuro prova a chiedere alla motorizzazione della tua città quanto tempo ci vuole per il rilascio della patente internazionale. Noi quando l’avevamo fatta non avevamo aspettato tanto ma erano tanti anni fa e in una città piccola come Bolzano.
Ciao ragazzi, bravi nella descrizione e sintesi circa le informazioni per viaggiare dentro il paese. Il mio desiderio sarebbe quello di partire in auto dall’Italia, organizzare il tutto soprattutto ora il momento non lo permette. Dedicando 30/40 gg sarebbe un’esperienza unica……
Ciao Giancarlo, il Kirghizistan è ancora un paese da scoprire e andarci in auto dall’italia (meglio se è un fuoristrada) è sicuramente un’esperienza unica! Continua a perseguire il tuo sogno, prima o poi riuscirai a realizzarlo!