Travel with the wind
    • HOME
    • Destinazioni
      • Africa
        • Marocco
        • Namibia
        • Seychelles
      • America
        • Canada
        • Perù
        • Stati Uniti
      • Asia
        • Cambogia
        • Corea
        • Giappone
        • Giordania
        • India
        • Kirghizistan
        • Oman
        • Singapore
        • Vietnam
      • Europa
        • Canarie
          • El Hierro
          • La Palma
          • Lanzarote
          • Tenerife
        • Croazia
        • Francia
        • Gran Bretagna
        • Grecia
        • Islanda
        • Italia
        • Madeira
        • Norvegia
        • Portogallo
        • Romania
        • Slovenia
        • Spagna
        • Svalbard
      • Oceania
        • Nuova Zelanda
      • Mondo
    • ITINERARI
      • PER BUDGET A DISPOSIZIONE
        • FINO A 500€
        • DA 500€ A 1000€
        • DA 1000€ A 2000€
        • DA 2000€ A 3000€
      • PER GIORNI A DISPOSIZIONE
        • 1 SETTIMANA
        • 2 SETTIMANE
        • 3 SETTIMANE
      • ON THE ROAD
    • RUBRICHE
      • CINQUE SENSI IN VIAGGIO
      • CONSIGLI DI VIAGGIO
      • LE APP CHE CONSIGLIAMO
      • GLI AMICI RACCONTANO
      • imprevisti in viaggio
      • RICETTE DAL MONDO
      • TRENTINO & ALTO ADIGE
      • VIAGGI SOSPESI
    • CONTATTI E COLLABORAZIONI
      • CHI SIAMO
      • CONTATTI
      • COLLABORAZIONI
      • GUEST POST
      • INTERVISTE
      • SCONTI PER VOI
      • SERVIZI
    • Sposarsi a Las Vegas
      • Perché Las Vegas è la capitale dei matrimoni
      • Il nostro matrimonio
      • come sposarsi e validare il matrimonio in italia
      • Domande e risposte
      • Quanto costa sposarsi a Las Vegas
      • Sposarsi a Las Vegas per finta
    • Menu Menu
    • HOME
    • Sposarsi a Las Vegas
      • Come sposarsi e validare il matrimonio in Italia
      • Il nostro matrimonio a Las Vegas
      • Las Vegas: la capitale dei matrimoni
      • Sposarsi “per finta” a Las Vegas
      • Quanto costa sposarsi a Las Vegas
      • Sposarsi a Las Vegas: domande e risposte
    • viaggi in Africa
      • Marocco
      • Namibia
      • Seychelles
    • Viaggi in America
      • Canada
      • Perù
      • Stati Uniti
    • Viaggi in Asia
      • Cambogia
      • Corea
      • Giappone
      • Giordania
      • India
      • Singapore
      • Kirghizistan
      • Oman
    • Viaggi in Europa
      • Canarie
      • Croazia
      • Francia
      • Gran Bretagna
      • Grecia
      • Islanda
      • Italia
      • Madeira
      • Norvegia
      • Portogallo
      • Romania
      • Slovenia
      • Spagna
      • Svalbard
    • Viaggi in Oceania
      • Nuova Zelanda
    • ITINERARI
      • PER BUDGET A PERSONA
        • FINO A 500€
        • DA 500 A 1000€
        • DA 1000€ A 2000€
        • DA 2000€ A 3000€
      • PER GIORNI A DISPOSIZIONE
        • 1 SETTIMANA
        • 2 SETTIMANE
        • 3 SETTIMANE
      • ON THE ROAD
    • rubriche
      • cinque sensi in viaggio
      • CONSIGLI DI VIAGGIO
      • LE APP CHE CONSIGLIAMO
      • GLI AMICI RACCONTANO
      • imprevisti in viaggio
      • RICETTE DAL MONDO
      • Sposarsi a Las Vegas
      • TRENTINO & ALTO ADIGE
      • Viaggi sospesi
    • SU DI NOI
      • CHI SIAMO
      • COLLABORAZIONI
      • CONTATTI
      • GUEST POST
      • INTERVISTE
      • Sconti per voi
      • Servizi
    • Champagne: un viaggio di scoperte
      18-07-2019
    Sei qui: Destinazioni > Europa > Francia > Champagne: un viaggio di scoperte

    Champagne: un viaggio di scoperte

    Ultimo aggiornamento il 29/05/2021

    Non avrei mai pensato di fare questo viaggio, io, astemia fino a 15 anni fa adesso faccio un viaggio “enologico” alla scoperta dello Champagne?

    Infatti non era un viaggio nel mio di cassetto ma piuttosto in quello di Gabri.

    Dopo tanto rimandare, c’erano sempre altri viaggi davanti, ho deciso di “organizzarlo” come regalo a Gabri per il nostro decimo anniversario di matrimonio.

    Ho scritto “organizzarlo” tra virgolette perché non ho organizzato molto. Abbiamo deciso di partire in auto dall’Italia mettendoci due giorni per andare (fermandoci sul Lago di Costanza, a Sciaffusa e a Basilea in Svizzera ed a Strasburgo in Francia) e un giorno intero per tornare (passando da Belgio, Lussemburgo, Germania e Austria).

    Non ho prenotato quasi nulla se non tre giorni nei sobborghi di Reims, in un hotel con pochi servizi ma molto economico, circa 30€ a notte in una regione dove il prezzo medio è di 140€ a notte! Le due notti successive le ho lasciate libere. L’idea era, infatti, quella di andare verso Calais per vedere, anche se da lontano, le bianche scogliere di Dover. Alla fine però abbiamo deciso di rimanere in zona Champagne perché avevamo ancora molto da visitare e tanto ancora da scoprire sullo Champagne.

    Contenuto dell'articolo nascondi
    Un viaggio all’insegna delle scoperte
    L’assemblaggio
    Champagne Grand Cru o Champagne Premiere Cru?
    Il retro dell’etichetta
    Negotiant Manipulant: NM
    Récoltant Manipulant: RM
    Consigli

    Un viaggio all’insegna delle scoperte

    Noi di Champagne sapevamo veramente poco se non un minimo di nozioni su metodo. Si perché il metodo Martinotti-Charmat (quello del Prosecco) e il metodo classico (quello dello Champagne, del Trento DOC e del Franciacorta) sono diversi tra loro!

    L’assemblaggio

    Prima di partire per questo viaggio non sapevamo nemmeno che lo Champagne fosse un assemblaggio (in francese assemblage) di tre differenti tipi di uve (Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier) in percentuali differenti.

    Non solo, non avevamo mai sentito nominare il Pinot Meunier che, nel nostro viaggio alla scoperta dello Champagne, si è rivelata l’uva che da quel tocco in più allo Champagne, tant’è che per me, Claudia, il miglior assemblage è quello con la maggior percentuale di Pinot Meunier.

    Quindi se mi volete fare un regalo una bella bottiglia di Blanc de Noir di Pinot Meunier è un regalo più che gradito!

    Il Blanc De Noir è un particolare tipo di Champagne fatto di sole uve nere, in questo caso Pinot Meunier ma potrebbe anche essere di Pinot Noir. Esiste poi anche un altro tipo di Champagne chiamato Blanc de Blanc fatto invece di sole uve bianche (Chardonnay).

    Ah dimenticavo di dirvi che, sia il Blanc de Blanc che il Blanc de Noir, sono Champagne bianchi! Sono infatti le bucce che danno il colore rosso al vino. E gli Champagne rossi non li fanno, anche se si trovano anche dei rosè

    Tutti gli assemblaggi con percentuali diversi dal 100%, quindi assemblaggi di due o tre uve, si chiamano “semplicemente” Champagne.

    Spesso sull’etichetta dopo il nome della casa di produzione e la dicitura Champagne o Blanc de Blanc o Blanc de Noir c’è dell’altro.

    Subito dopo il tipo di Champagne è indicata (se rilevante) la zona di produzione delle uve che può essere Grand Cru o Premiere Cru.

    taittinger bicchieri x degustazione

    Champagne Grand Cru o Champagne Premiere Cru?

    Come per tutti i vini una parola in più sull’etichetta aumenta il prezzo, anche per lo Champagne è la stessa cosa. Come potete facilmente immaginare uno Champagne senza altre indicazioni costerà meno di un Premiere Cru che costerà meno di un Grand Cru.

    Nel nostro viaggio alla scoperta degli Champagne abbiamo conosciuto e visitato cantine di Gran Cru e di Premiere Cru e imparato quali sono le differenze.

    Alla fine il Cru non è altro che la zona di provenienza delle uve, un po’ come dire Valdobbiadene e Cartizze per i Prosecchi: Cartizze è una zona molto rinomata tanto che il prosecco con l’indicazione Cartizze costa più di un Valdobbiadene.

    Le uve Grand Cru, quelle che hanno una valutazione del 100%, sono uve coltivate in circa 4.000 ettari di terreno di solo 17 comuni.

    Mentre le uve Premiere Cru, con valutazione dal 90 al 99%, arrivano da altri 44 comuni su un’area di 5.000 ettari.

    Infine ci sono le uve che arrivano da 210.000 ettari di terreni, esse sono valutate solo tra ’80 e l’89% ma sono quelle che danno vita alla maggior parte degli Champagne.

    La percentuale di valutazione identifica il prezzo dell’uva. Ogni anno, infatti,il prezzo di acquisto di un chilo d’uva viene definito solo al termine della raccolta. Nei comuni con il 100% di valutazione l’uva verrà pagata a quel prezzo mentre per un comune all’90% verrà pagata all’90% del prezzo massimo, e così via. Sotto l’80% l’uva non è considerata da Champagne.

    Questo è il motivo per cui uno Champagne grand Cru costerà effettivamente di più di uno Champagne. Questo però non vuol dire che un Grand Cru sia più buono di uno Champagne come non necessariamente un Cartizze lo sia di un Valdobbiadene.

    keep calm and drink champagne

    Il retro dell’etichetta

    Da ignoranti in materia quando abbiamo comprato il nostro primo champagne al supermercato non ci siamo posti nessuna domanda a riguardo e non abbiamo letto l’etichetta. Anche perché comprando uno Champagne al supermercato in Italia non ha nemmeno molto senso leggerla.

    Adesso vi spiego perché.

    I produttori di Chanpagne sono più di 5.000 in tutta l’omonima regione francese. Di questi poco più di un centinaio sono grandi Maison e sono loro che possono permettersi di esportare lo Champagne in tutto il mondo.

    Negotiant Manipulant: NM

    Gli Champagne che arrivano in Italia sono quindi solo quelli delle grandi Maison. Sull’etichetta, ovvero sul retro dell’etichetta, per le grandi Maison è presente la sigla NM che significa Negotiant Manipulant. Questa sigla significa che non sono loro a produrre l’uva, o magari in parte la producono anche ma non interamente. Le Maison acquistano le uve e le lavorano (manipulant) per produrre lo Champagne.

    Quello che abbiamo capito visitando queste cantine (siamo stati da Moet Et Chandon a Epernay e da Taittinger a Reims) è che hanno dei criteri ben precisi per produrre uno Champagne. Questo vuol dire che se assaggiate oggi un Moet et Chandon Imperial (il loro Brut classico) questo avrà lo stesso sapore, profumo e colore di quello che assaggerete tra 10 anni.

    Questo può essere considerato come una cosa positiva (se ti piace quel particolare Champagne, come alla Regina d’Inghilterra che compra solo quello, grazie Freddie per questa chicca) o come una cosa negativa (perché sempre uguale).

    Récoltant Manipulant: RM

    Nel nostro viaggio, oltre ad assaggiare e comprare qualche bottiglia delle grandi Maison abbiamo voluto provare gli altri Champagne. Quelli che in Italia difficilmente arrivano sono gli Champagne dei Vignerons Indipendant. Si tratta di viticoltori che producono Champagne e li commercializzano con la loro etichetta. Utilizzano solo uve provenienti dai propri vigneti, da qui il nome Récoltant Manipulant (la sigla in etichetta è RM).

    Immaginate come sia complicato per loro competere con le grandi maison che possono acquistare le migliori uve e hanno a disposizione i migliori Chef de Caves per produrre uno Champagne stratosferico vincitore di premi su premi.

    I piccoli viticoltori devono fare affidamento solo alla loro bravura e alla fortuna di avere ettari di uva proveniente dai terreni migliori. Inoltre per produrre lo Champagne dovrebbero avere tutti e tre i differenti tipo di uva, non facile perché ogni uva si coltiva in zone differenti. Solo Epernay si trova al centro di tutti i tipi di terreno in cui si coltivano le tre tipologie di uva. Non a caso Epernay si è autoproclamata capitale dello Champagne.

    Il problema principale per loro, più che per le grandi Maison, che hanno sempre riserve di anni precedenti, è che non tutti gli anni il sole è dalla loro parte.

    Ma quando lo è possono arrivare ad ottimi livelli salendo sul podio con le grandi Maison.

    Siamo passati, ad esempio, da una cantina, che ci avevano consigliato degli amici. Il proprietario è diventato così famoso in tutto il mondo da essere stato preso letteralmente d’assalto. Non gli era rimasta nemmeno più una bottiglia in cantina da poter vendere, e lui ne produce solo 45.000 all’anno contro le milioni di bottiglie delle Maison!

    Consigli

    Dopo quel che vi abbiamo raccontato in questo articolo è chiaro che se volete degustare veramente un buon Champagne, uno di quelli che in Italia non arriverà mai, l’unico modo è fare un salto in Francia, nella zona tra Reims ed Epernay!

    Cin Cin!

    Claudia e Gabri brindano con lo champagne
    Condividi questo articolo
    • con Facebook
    • con Twitter
    • su WhatsApp
    • con Pinterest
    • via Mail
    Ti potrebbero anche interessare
    Mumbai Haji Ali Dargah Mumbai e le Grotte di Elephanta
    panorama dai monti pelati I monti Pelati del Canavese: un quadro a cielo aperto
    Braemar Gathering Braemar Gathering: gli antichi giochi delle Highlands
    1 commento
    1. Valentina
      Valentina dice:
      18/07/2019 in 19:36

      Non sono un’amante di vini, ma ti dirò, un tour enologico lo farei volentieri, anche solo per ammirare un paesaggio simile! Adoro la campagna e sono rimasta incantata davanti all’immagine di copertina :) Che belle terre!

      Rispondi

    Lascia un Commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.
    Il tuo contributo può essere utile ad altri viaggiatori.

    Lascia un commento Annulla risposta

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Claudia e Gabri

    logo
    Claudia e Gabri

    Io sono Claudia, sono io che organizzo i viaggi, che scelgo le mete (quasi sempre), che gestisco il blog e scrivo gli articoli che state leggendo.

    Gabri è colui che mi sopporta in viaggio come nella vita di tutti i giorni. A lui piace guidare per cui nei viaggi on the road è lui che guida e, ogni tanto, quando glielo lascio fare, è anche quello decide anche la meta.

    Insieme viaggiamo da più di 15 anni e dopo il nostro primo viaggio in Giappone abbiamo capito che, se siamo sopravvissuti in un paese in cui quasi nessuno parlava inglese e dove la maggior parte dei cartelli stradali erano in una lingua incomprensibile, potevamo viaggiare in qualsiasi posto avremmo voluto e così abbiamo fatto e continuiamo a fare.

    Insieme abbiamo vissuto il viaggio più importante della nostra vita: il viaggio in cui abbiamo deciso di sposarci a Las Vegas!

    Se volete seguirci nei nostri viaggi in giro per il mondo ne saremo molto felici!

    VUOI SUPPORTARCI?

    e aiutarci a mantenere il blog privo di pubblicità, basta un caffè!

    Buy Travel With The Wind a coffee

    Cerca nel sito

    Resta aggiornato

    I nostri itinerari

    GLI SCONTI PER I NOSTRI LETTORI

    Sconto Heymondo
    Tutti gli sconti riservati

    I nostri consigli

    covid test gratuito a miami

    Alla ricerca di un covid test (gratuito) a Miami

    16/12/2021
    gatto che dorme

    Sleepingairports: come dormire in aeroporto

    14/01/2018
    volo Ryanair

    Come risparmiare con Ryanair

    14/02/2019
    banner civitatis

    I nostri articoli parlano di

    4x4 Autunno Avvistamento Animali Campeggio Claudia & Gabri Come risparmiare Consigli di viaggio Cultura locale Deserto Estate Gite fuori porta Imprevisti Incontri Inverno Itinerari Location dei film Low cost Meraviglie della natura Mete imperdibili Mete insolite montagna Musei On the road Pianificazione Piatti tipici Primavera Tour Trekking Vini e Vigneti Vulcani
    Banner La Palma
    I NOSTRI ON THE ROAD NEL MONDO

    I nostri ultimi articoli

    campo di lavanda

    La strada della lavanda: itinerario in auto o in camper

    02/02/2023
    phnom Penh barca mekong

    Come spostarsi in Cambogia

    26/01/2023
    oia panorama

    Una settimana a Santorini

    19/01/2023

    LO USIAMO ANCHE NOI!

    banner rentalcars

    I nostri viaggi Green

    logo Treedom

    Nella nostra foresta al momento ci sono 5 alberi. In 10 anni gli alberi che abbiamo piantato riusciranno a recuperare 925 kg di emissioni CO2.

    Ogni nuovo volo che prenderemo pianteremo un nuovo albero!

    La nostra foresta
    Logo sfondo nero

    ARTICOLI PIU' LETTI DEL BLOG

    • Las Vegas: come sposarsi e validare il matrimonio in Italia 11/01/2018
    • Itinerario di 10 giorni tra Italia, Slovenia e Croazia 06/06/2018
    • Montagna Arcobaleno in Perù: Si o No? 27/09/2018

    ARTICOLI PIU' LETTI NEL MESE

    • Come andare da Amman a Petra 14/07/2022
    • Travel Blogger per l’Italia 04/05/2020
    • Quale tariffa scegliere con Ryanair 10/03/2022
    ©Copyright 2018-2023 Travel with the wind - Claudia & Gabri
    • Contatti
    • Privacy & Cookies Policy
    • Disclaimer
    Risparmiare sulle prenotazioni con Bookingricerca iPhoneAlba al Wadi RumFotografia in viaggio: l’ora d’oro… questa incompresa!
    Scorrere verso l’alto

    Questo sito utilizza i cookie. Accettando il loro utilizzo non verrà più visualizzato questo messaggio.

    AccettarePrivacy & Cookie Policy

    Impostazioni Cookie e Privacy



    Come usiamo i cookie

    Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.

    Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

    Cookie essenziali del sito Web

    Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.

    Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.

    Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.

    Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.

    Cookie di Google Analytics

    Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.

    Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:

    Altri servizi esterni

    Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.

    Google Fonts:

    Impostazioni Google di Enfold:

    Cerca impostazioni:

    Vimeo and Youtube video embeds:

    Altri cookies

    Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:

    Privacy Policy

    Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.

    Informativa sull’utilizzo dei dati
    Accettare le impostazioniNascondi solo la notifica