Degustare la carne di Kobe in Giappone
Il suo sapore, la sua tenerezza ed il suo profumo sono delle esperienze indimenticabili. In molte regioni del mondo si possono trovare ottimi tagli di manzo, ma quello giapponese ha un gusto senza pari e una tenerezza così non l’abbiamo mai trovata in nessuna carne provata in giro per il mondo. Avete presente la pubblicità del tonno rio mare “si taglia con un grissino”, ecco si potrebbe utilizzare questa pubblicità anche per la carne di Kobe.
La nostra esperienza in Giappone: degustazione di Kobe
Un giorno di molti anni fa, mentre viaggiavamo sullo Shinkansen da Tokyo a Kyoto, dal finestrino ho visto passare la stazione di Kobe. Non so come ho fatto visto che lo Shinkansen è il treno superveloce giapponese che viaggia a più di 250 km orari, forse era destino, chissà, ma è stato allora che, vedendo la scritta Kobe, il nostro viaggio ha preso una nuova strada.
Quando ho visto la scritta Kobe, ho detto a Gabri… “Kobe? Il paese della carne di Kobe? Ma… si trova in Giappone?”
Lo so che oggigiorno è difficile non aver mai sentito parlare della carne di Kobe, ma il nostro viaggio in Giappone è avvenuto un bel po’ di anni fa, quando internet non era ancora smart e l’unico modo per connettersi erano gli internet point. Quindi cosa abbiamo fatto non appena arrivati a Kyoto? Utilizzando i computer dell’ostello, la cosa più difficile è stata utilizzare la tastiera giapponese, abbiamo cercato informazioni su Kobe. All’epoca in Giappone ogni ostello aveva delle sale di lettura con qualche computer a disposizione degli ospiti che noi utilizzavamo per pianificare le successive tappe del nostro itinerario.
Capiamo che, sì, Kobe è proprio lei, la città del famoso manzo.
Ma perché fosse così famoso non lo sapevamo.
Avevamo sentito dire che la morbidezza di questa carne era dovuta al fatto che l’animale veniva nutrito a birra e massaggiato tutto il giorno.
Abbiamo poi scoperto che questa era solo una leggenda e che alla sua diffusione aveva contribuito anche una scena del film documentario Mondo Cane del 1962.
Carne di Kobe: dalla leggenda alla realtà
Decidiamo quindi che tornando verso Tokyo ci saremmo fermati a Kobe e l’avremmo assaggiato!
Il locale in cui siamo andati, che si chiama A-1, ci è stato consigliato da un expat napoletano conosciuto per caso a Kobe, magari in un prossimo articolo vi racconteremo il nostro divertente incontro.
Qui abbiamo mangiato un filetto in due (perché costava 50€ e all’epoca eravamo poveri) solo per assaggiarlo ma ci ritornassimo ora (che siamo un po’ meno poveri) ne prenderemmo uno a testa!
La carne era appena scottata da una fiammata e servita già tagliata perché in Giappone usano solo le bacchette.
Non sappiamo descrivere a parole la sua bontà ma possiamo confermare che il primo assaggio di un buon filetto di Kobe non si scorda più.
Dopo la nostra esperienza culinaria in Giappone, abbiamo sempre sognato di ritrovare di nuovo quella sensazione di gusto e morbidezza in una bistecca per cui, qualche anno dopo, quando abbiamo scoperto che in un ristorante di Torino era possibile mangiare il Kobe non ce lo siamo fatti scappare, peccato che secondo noi non fosse vero Kobe: se uno ha assaggiato l’originale lo capisce!
Per fortuna abbiamo trovato i Kobe in Alto Adige!
Non mangio tantissima carne ma di sicuro sarei molto curiosa di provare la Kobe …così come d’altronde di scoprire lo splendido Giappone…magari mi fermo prima a degustare in Italia…Che dici?
Sul posto è comunque un’altra cosa, se puoi vai in Giappone.
Ora mi leggo tutti i tuoi post sul Giappone, se si forma il gruppo partire dopo Natale!!
Non vedo l’ora di provare tutti queste bontà, la carne di Kobe mi intriga tantissimo!
Non ho scritto tanti post sul Giappone perché il viaggio è stato tanto, troppo, tempo fa e ho sempre posti nuovi di cui scrivere ma presto scriverò altro….
Sono passata dall’Alto Adige giusto due settimane fa e ad averlo saputo avrei sicuramente fatto una tappa a Postal per assaggiare le leccornie che descrivete. Adesso lo inserisco nella lista dei viaggi “must do”. Grazie di questo post: è una vera chicca.
Non ho mai provato la carne di Kobe, nonostante ne conosca la fama. Un po’ perché non me ne è mai capitata l’occasione, un po’ perché mi innervosisco quando in un locale trovo hamburger di Kobe o altre razze pregiate. Sono un’integralista del cibo e credo che queste carni debbano essere assaggiate in piena naturalezza per coglierne tutte le sfumature. La tua esperienza con la carne di Kobe (sia quella in Giappone che quella in Alto Adige) è stata davvero interessante e alla prossima gita in zona non escludo una tappa a Postal.
Dopo aver capito come funziona il sistema di autorizzazioni giapponesi per l’esportazione del Kobe non mi fido più di chi vende gli hamburger di Kobe, che poi per me non vale la pena mangiare il Kobe in un hamburger, il vero gusto lo provi solo con il filetto!
Ho assaggiato il Manzo Kobe molti anni fa, durante una specie di festa in un ristorante giapponese doc, benché in Italia. Non me lo sarei potuta permettere in una cena normale ma, quella sera, ne ho approfittato e ne sono stata felicissima. Un gusto che non si può dimenticare.
Wow, che fortuna! Se organizzano altre feste mi posso imbucare?
Sai che pensavo che la cosa della birra (e della carne massaggiata giornalmente) fosse vera? Comunque contribuisce a rendere questo prodotto ancora più leggendario. Purtroppo non ho mai provato una bistecca di Kobe e sono stata tentata lo scorso anno in Svezia ma non mi sono fidata – anche perché i prezzi erano proibitivi!
Nell’attesa di andare in Giappone proverò un ristorante dalle mie parti (a Cuneo) dove ho sentito che servono carne di razze particolari, tra cui la Kobe.
Buon weekend!
Io ancora non ho assaggiato quello autentico e già lo sogno ahahah. Scherzi a parte, da amante della carne non vedo l’ora di poterlo provare.
Quando siamo stati in Giappone ormai un anno fa anche mio marito non ha voluto perdere l’occasione di assaggiare il manzo di Kobe. Nonostante la cifra, sono stati soldi spesi molto bene.. perchè ne siamo stati davvero contenti, soprattutto Paolo. Adesso mi sono segnata il nome di questo ristorante a Postal dove servono Wagyu altoatesino, potrebbe essere il regalo ideale per mio marito !
Mai assaggiato per via del prezzo improponibile soprattutto a Milano dove lavoro. A Pisa dove vivo invece, la carne è toscana e se dici Kobe ti guardano davvero in cagnesco – meglio evitare.
Oggi inauguro una nuovo salvadanaio e lo chiamo KOBE così potrò anche io assaggiare questo pezzo di carne esageratamente buono :-)