Canale di Tenno: uno dei borghi più belli d’Italia
A volte capita di avere uno dei borghi più belli d’Italia vicino casa e uno nemmeno lo sa. Noi l’abbiamo scoperto lo scorso anno quanto stavano cercando i migliori mercatini di Natale trentini e Canale di Tenno era uno di questi.
Canale di Tenno
Canale di Tenno, chiamato anche Villa Canale, è un borgo medievale che si trova in Trentino Alto Adige a circa un’ora sia da Trento che da Rovereto. Il borgo, iscritto non a caso tra i borghi più belli d’Italia conserva ancora oggi la pianta urbanistica originale ed è formato da quattro strade (tutte in salita) che convergono nella piazza principale. Tutte le case sono in pietra e sono collegate l’una all’altra dai caratteristici avvolti (porticati in pietra). Gli abitanti di Canale di Tenno sono solo 50 ma si danno tutti da fare per rendere questo borgo accessibile a chiunque voglia fare un salto nel passato.
In inverno
Noi ci siamo stati la prima volta proprio in occasione dei mercatini di Natale. Devo dire che, chi li ha definiti tra i più belli del Trentino, ha proprio colto nel segno! Qui i mercatini sono, per me, molto più caratteristici che in altre parti del Trentino. E non è solo perché il borgo di Canale di Tenno è uno dei più belli d’Italia ma perché i venditori che si ritrovano qui sono tutti locali. Ognuno propone qualche prelibata specialità gastronomica e prodotti artigianali. Per l’occasione vengono aperte le case, le cantine storiche in pietra e ed è li, come negli avvolti, che vengono allestite le bancarelle.
I Mercatini di Natale a Canale di Tenno solitamente si svolgono d fine Novembre a metà Dicembre. Sono poi previste delle aperture straordinarie il 24 Dicembre per il corteo dei pastori, il 26 Dicembre per il presepe vivente e il 6 Gennaio per la festa della befana.
Se volete raggiungere il borgo in macchina vi consiglio di parcheggiare l’auto nel parcheggio che si trova a Tenno, a due passi dal lago. Lì sarà attiva una navetta che in pochi minuti vi porterà al borgo. Davanti all’ingresso del borgo ci sono pochissimi parcheggi e sarà difficile parcheggiare lì.
In estate
L’estate successiva siamo stati di nuovo a Tenno con l’idea di una bella passeggiata al lago che la volta prima non avevamo potuto vedere.
L’occasione è stata quella di incontrare Cristian, un ragazzo conosciuto al corso di fotografia di Stefano Tiozzo, e conoscere così anche sua moglie Jessica.
Quel giorno c’erano pochi turisti e tante attività erano chiuse per maltempo ma il borgo era ancora più suggestivo, come ritrovarsi catapultati in un’altra epoca!
Rustico Medioevo
Se volete fare anche voi un salto nel medioevo potete fare come noi e andare in una giornata di pioggia oppure cogliere l’occasione di Rustico Medioevo: una manifestazione che si tiene tra le vie del borgo di Canale di Tenno ad Agosto.
Quando ci siamo stati noi si iniziava a respirare l’aria medievale perché stavano già allestendo le vie del borgo per l’occasione con manifesti d’epoca come questo editto del Re Longobardo Rotari:
Ogni anno l’evento è ricco di attività da quelle enogastronomiche a quelle culturali, dagli spettacoli per bambini a quelli circensi per adulti e bambini, tutto rigorosamente su e giù per il borgo. Un’occasione da non perdere!
Cosa vedere a Tenno
Quando si pensa a Tenno si pensa a Canale di Tenno (il borgo più conosciuto) ma Canale è solo una delle quattro frazioni di Tenno che si trovano tutte sulle pendici del monte Callino. Si tratta di Sant’Antonio, Pasoedo, Canale e Calvola, tutte insieme sono chiamate Ville del Monte! La più caratteristica è Canale ma anche le altre meritano una visita.
A Canale di Tenno, oltre a passeggiare senza meta, e respirare l’aria medievale del borgo non sono da perdere (tutto ad ingresso gratuito):
il Monumento alla Vicinia
Si tratta della rappresentazione dell’assemblea delle comunità di Villa del Monte: quattro statue di bronzo raffiguranti contadini dell’epoca che si radunavano qui per amministrare i patrimoni delle famiglie che abitavano in quesi luoghi. Questo monumento è stato costruito nel 1991 e si trova nel punto di incrocio delle vie pubbliche dette anche Strambevie: sembra che si chiamasse così per via della stranezza del percorso (che a me non è sembrato strano ma chissà…)
la casa degli Artisti
dove si possono ammirare opere di artisti locali e non che hanno voluto lasciare qui la propria opera. Si trova nel cuore del borgo ed è dedicata al pittore torinese Giacomo Vittone che se ne è innamorato dopo essersi trasferito a Riva del Garda nel 1935.
il museo degli attrezzi agricoli
un luogo dove il tempo si è fermato e si possono osservare attrezzi agricoli di un tempo in cui il borgo era in fermento e l’agricoltura era il principale sostentamento dei contadini di Tenno.
il castello di Tenno
Il castello, del XII secolo, sorge all’ingresso del paese di Tenno ma purtroppo non è aperto al pubblico perché è stato acquistato, alla fine degli anni novanta, da un magnate tedesco che ne ha fatto della sua dimora. E’ quindi possibile ammirarlo solo dall’esterno.
Cosa vedere nei dintorni
Vicinissimo al comune di Tenno ed a Canale di Tenno, sul fondovalle si trova l’omonimo lago di Tenno. Si tratta di un lago formatosi dalla frana della montagna soprastante che ha bloccato il corso del Rio Secco. Una curiosità: in mezzo al lago si trova un isolotto chiamato isola ’86 perché è comparso la prima volta nel 1986.
A pochi chilometri da Tenno si può visiate il Parco Grotta del Varone, sono delle cascate molto particolari perché si trovano dentro ad una grotta. Queste cascate sono conosciute da lungo tempo infatti sono state inaugurate nel 1874 e hanno ricevuto visite da personali illustri come Gabriele D’Annunzio e Franz Kafka. Addirittura Thomas Mann, dopo averle viste, gli ha dedicato queste parole nel suo celebre romanzo “La montagna incantata”.
Sullo sfondo della stretta, profonda voragine formatasi da massi di roccia panciuta, nuda, scivolosa come ventri enormi di pesci, la massa d’acqua si riversa giù con rumore assordante
tratto da “La montagna incantata” di Thomas Mann
Già che siete da queste parti, se avete altro tempo a disposizione, potete prendere spunto dalla nostra pagina dedicata al Trentino Alto Adige. Potete, ad esempio, visitare un altro dei borghi più belli d’Italia, San Lorenzo in Banale, famoso per il suo piatto tipico: la ciuiga.
Mi ci volevo fermare proprio ieri di ritorno dal weekend ad Andalo, ma mi sono fatta scoraggiare dal traffico intenso che c’era intorno al Garda da dove sarei dovuta passare per fare la deviazione. Sarà per la prossima volta!
Assolutamente da visitare sia in estate che in inverno ma per me l’autunno racchiude tutta la valenza rurale del borgo colori odori e sapori mi entusiasmano sempre
lo consiglio
Franco (PD)