Banana mela (Apple Banana): non una banana qualunque
Mentre scrivevo l’articolo sul nostro viaggio alle Hawaii mi sono ricordata di quanto è buona la banana mela delle Hawaii e così ho pensato di farci un articolo per parlarvi della nostra esperienza con questo fantastico frutto.
La prima banana mela l’abbiamo mangiata solo alle Hawaii ed è stato amore a primo assaggio: è decisamente la banana più buona mai assaggiata finora.
Cosa sono le banane mele (apple banana)
Le banane mela, conosciute anche come apple banana, hanno guadagnato il loro nome grazie al loro sapore unico che richiama un po’ quello delle mele, con note leggermente acide ma allo stesso tempo dolci.
La loro origine si pensa risalga a circa 2000-3000 anni fa nelle Filippine, dove rimane una varietà molto popolare. Oltre alle Filippine, le banane mela sono apprezzate anche in altre parti del Sud-est asiatico, in Sud America e ovviamente alle Hawaii, dove le abbiamo assaggiate noi per la prima volta.
La forma e il colore sono simili alle classiche banane che siamo abituati a mangiare anche in Italia, distinguendosi però per le sue dimensioni, essendo lunga circa metà rispetto a una banana standard.
La banana mela si caratterizza anche per una buccia più sottile che, a differenza delle banane tradizionali, quando esposta all’aria, non emana quel caratteristico e penetrante profumo di banana che tende a permeare l’ambiente. Spesso abbiamo tenuto le bucce di banana mela in auto per ore senza trovare immediatamente un posto dove smaltirle, e sorprendentemente non abbiamo mai avvertito alcun cattivo odore.
La apple banana delle Hawaii
La apple banana delle Hawaii deriva da una varietà brasiliana nana che si ritiene sia stata introdotta alle Hawaii nel 1855 da Tahiti.
La qualità e il sapore dolce delle banane hawaiane sono il risultato della combinazione di un ricco terreno vulcanico e di un clima ideale per la loro coltivazione.
Una delle particolarità che abbiamo notato alle Hawaii e che le banane mela, nonostante siano largamente coltivate sulle isole, non sono così facilmente reperibili nei grandi supermercati dove si trovano soprattutto le classiche banane. Noi andavamo stesso nei grandi supermercati Wallmart e di apple banana non si trovava nemmeno l’ombra.
Gli unici posti dove trovare le banane mela sono dei piccoli banchetti, gestiti direttamente dai contadini, che offrono una varietà di delizie appena raccolte, tra cui, oltre alle rinfrescanti apple banana, manghi succosi, e ananas dolcissimi, oltre a un’eventuale selezione di fiori colorati. La particolarità? L’acquisto avviene su un sistema di fiducia unico, dove è il cliente stesso a gestire il pagamento.
I banchetti fai da te delle Hawaii
I banchetti fai-da-te sono una tradizione radicata in molte comunità rurali, non solo alle Hawaii. Situati lungo le strade di campagna o ai margini dei piccoli centri abitati, questi stand offrono la possibilità di prodotti freschissimi, direttamente dal produttore al consumatore. Il fascino di questi banchetti sta non solo nella qualità dei prodotti offerti ma anche nell’esperienza autentica e personale che offrono.
L’elemento più caratteristico dei banchetti fai-da-te è il sistema di pagamento basato sulla fiducia. Non c’è il venditore ad attendervi ma un semplice barattolo o una cassettina per i soldi. I prezzi sono chiaramente indicati su un cartello o direttamente sui prodotti. Il cliente sceglie ciò che desidera acquistare, lascia l’importo esatto nel contenitore dedicato e, se necessario, prende il resto da sé. Questo sistema presuppone un elevato livello di fiducia nei confronti dei clienti e riflette un approccio alla vita basato su valori di onestà e integrità.
In Italia sarebbe impensabile un sistema di questo tipo anche se ci è capitato una volta di trovare una bancarella che vendeva miele e marmellate in Alto Adige .
Alle Hawaii, oltre alla squisita frutta tropicale e le apple banane, abbiamo anche trovato bancarelle in cui venivano venduti profumatissimi mazzi di fiori e squisiti dolci appena sfornati.
Se vi è piaciuto questo articolo e volete leggere altre curiosità sulle Hawaii vi lascio qui il link alla pagina dedicata a questo meraviglioso arcipelago.
Non avevo mai sentito parlare di questo frutto: dev’essere ottimo! Bella l’idea delle bancarelle… Anch’io le ho viste in Alto Adige.