Avvistare le Balene a Tadoussac
Uno dei miei sogni nel cassetto era quello di provare ad avvistare le balene e vederle nuotare libere nel loro habitat naturale. Sogno che ho avuto la fortuna di realizzare qualche anno fa.
Tutto è nato mentre organizzavo il viaggio on the road dagli Stati Uniti al Canada Orientale (progettato solo perché volevamo andare in Nuova Scozia per cercare le location della serie tv Haven).
Non avevo sentito parlare di Tadoussac prima di allora ma quando l’ho scoperta, leggendo la Lonely Planet, ho pensato che potesse essere l’occasione ideale per provare ad esaudire il mio desiderio.
Tadoussac
Tadoussac è una piccola cittadina che si trova in Quebec sulla sponda nord-occidentale del fiume San Lorenzo alla confluenza con il fiume Saguenay.
Il San Lorenzo è uno dei più grandi fiumi americani. Nasce dal Lago Ontario e sfocia nel più largo estuario del mondo, poco più su di Tadoussac nell’Oceano Atlantico. Ha anche altre caratteristiche grandiose: è lungo 1200 km ed ha una portata media 9 volte superiore a quelle del fiume Po. Per chi non lo sapesse il Po è il fiume che passa da Torino (la mia città natale).
La particolarità (e la fortuna) di Tadoussac è proprio la sua posizione. La baia di San Lorenzo, più tranquilla e calda rispetto alle gelide acque artiche, è infatti un ottimo rifugio per le balene.
Le balene ogni anno vengono appositamente qui per riprodursi perché trovano, alla foce del Saguenay, un ambiente marino ricco del krill di cui sono ghiotte.
Una curiosità anche sul Saguenay: il fiume canadese è lungo 155 km, nasce in Quebec e sfocia nei pressi di Tadoussac nel San Lorenzo. Gli ultimi 100 km scorrono nel fiordo più meridionale dell’emisfero boreale.
Già solo il fiordo e tutta la zona di Tadoussac sono un buon motivo per la visita, se poi è possibile avvistare le balene allora passare da qui è d’obbligo!
Avvistamento delle balene a Tadoussac: la nostra esperienza
Nel nostro viaggio on the road dal Maine al Canada avevamo già deciso di passare da Tadoussac. Non sapendo con precisione quando ci saremmo capitati non abbiamo prenotato nulla. In questo modo avremmo avuto libertà assoluta e prenotato la prima uscita disponibile una volta giunti a destinazione.
La scelta della compagnia
Appena arrivati a Tadoussac ci siamo recati all’ufficio informazioni e abbiamo scelto tra le compagnie disponibili quella che permetteva di utilizzare un piccolo Zodiac piuttosto che una barca più grande. Questo l’avevamo già letto sulla nostra preziosa Lonely Planet e siamo arrivati preparati. Il motivo per cui è meglio scegliere uno Zodiac è perché un’imbarcazione più piccola ha più possibilità di avvicinarsi alle balene.
La compagnia che abbiamo scelto è stata la AML Cruises.
Il motivo per cui l’abbiamo scelta, oltre per il fatto che avesse posto e che utilizzasse un Zodiac da 12 posti, è stato per via della sua politica “Whale Warranty“. Questa politica fa si che se non si riesce a vedere le balene si ha diritto ad un biglietto gratuito per il giorno successivo. Diciamo anche che era estate (il periodo migliore) ma questa loro sicurezza ci ha fatto sperare di poter coronare il nostro sogno!
L’abbigliamento
Consigliato un abbigliamento caldo perché in mare aperto fa freddo! Io avevo addosso delle calze a maglia, un paio di jeans e con sopra ancora un pantalone in goretex per evitare di bagnarmi, si perché in mare aperto ci si bagna! Sopra avevo una maglietta termica, un pile e una giacca calda con cappuccio. In più ci hanno dato un giaccone pesante da indossare prima di salire sul gommone.
Ecco questa sono io, sembro più l’omino Michelin, e invece sono proprio io, pronta per salire sullo Zodiac.
In mare aperto: a caccia di balene
La crociera, così si chiama ma se penso ad una crociera penso a qualcosa di diverso, dura 2 ore. Due ore in cui il capitano, che conosce la baia come le sue tasche, cerca di scovare le balene per farcele vedere in tutto il loro splendore.
Premetto che, alla mattina, avevamo già provato ad avvistare le balene dalla riva della cittadina di Tadoussac, ma all’orizzonte non siamo riusciti a trovare alcun cetaceo.
Appena partiti invece, dopo soli pochi metri dalla riva, il capitano ci indica i primi esemplari. Io non ci credevo! Sono finti, non è possibile… Perché dalla riva non li abbiamo visti?
Il capitano ci indica, uno ad uno gli esemplari che emergono dall’acqua. Conosce tutti i loro nomi, non solo i nomi scientifici anche i nomi propri!
Ci ha raccontato – forse la racconta a tutti, tanto come si fa a controllare – la storia di un cucciolo di balena che è nato proprio lì. Ogni anno, nello stesso periodo, tornava a Tadoussac con la sua mamma; quell’anno lì (era il 2013) è tornato da solo. Il nome non me lo ricordo, mi ricordo solo che era una Minke Whale (balenottera comune antartica).
Abbiamo poi iniziato a vedere esemplari più grandi, questa è la distanza da cui abbiamo visto le prime code, poi pian piano lo Zodiac si è avvicinato:
Ogni spruzzo, ogni codata, ogni movimento delle balene libere nel grande mare blu era una gioia per tutti noi che sembrava fossimo tornati bambini. Un’esperienza che mi auguro possiate fare anche voi almeno una volta nella vita: ci sono tanti posti nel mondo dove è possibile avvistare le balene, a Tadoussac è solo più facile.
Se passate da Tadoussac e non riuscite a fare la crociera, o se volete aggiungere altri avvistamenti alla vostra esperienza, vi segnalo uno dei punti migliori per l’avvistamento. Si tratta di Cap de Bon-Désir che si trova a circa 30 chilometri da Tadoussac.
Che esperienza meravigliosa! Poi in Canada, sarà stato stupendo anche il resto del viaggio :)
E’ anche uno dei miei sogni, qui in Australia finora non ho avuto per niente fortuna: ogni volta che mi trovavo in un punto famoso per gli avvistamenti, era la stagione sbagliata… va beh, prima o poi ce la farò, almeno spero! Bellissimo il tuo capitano che conosce i nomi dei vari esemplari! ^_^
Un sogno anche per me! che bellissima esperienza che hai avuto.. non sono mai stata in Canada e non ho neanche mai visto una balena, ma non oso immaginare quello che hai provato :) spero tanto di riuscirci prima o poi e sicuramente seguirò i tuoi consigli!