Alla scoperta del Bramito del Cervo in Val di Sole
La prima domenica di Ottobre, abbiamo avuto l’occasione di partecipare a un’escursione indimenticabile in Val di Sole organizzata dalle guide del Parco dello Stelvio. Eravamo con Windy, ed era l’ultima domenica dedicata ad una “caccia” molto speciale: la “caccia” del cervo, seguendo il suo bramito, uno dei suoni più emozionanti che la fauna selvatica può offrire.
Il Bramito del cervo
Il bramito del cervo è un richiamo (simile ad un roco muggito) emesso principalmente dai maschi del cervo rosso durante la stagione degli amori, nota anche come “bramito.” Questo comportamento è legato alla riproduzione e svolge un ruolo cruciale nell’attrarre le femmine e sfidare gli altri maschi per il diritto di accoppiarsi.
Il bramito è un suono potente e distintivo che i maschi di cervo producono durante la stagione degli amori per una serie di ragioni:
- segnalazione del territorio: il bramito è un modo per i maschi di marcare il proprio territorio. Attraverso questo suono, stabiliscono la loro presenza e la loro dominanza in una determinata area. Il cervo in questo modo dimostra agli altri maschi che quella è la sua zona
- attrazione delle femmine: le grida potenti e profonde del bramito attirano le femmine in cerca di un partner. Le femmine ascoltano attentamente e scelgono il maschio che offre il bramito più impressionante e vigoroso come potenziale compagno per la riproduzione
- sfidare i rivali: il bramito è anche un segnale di sfida tra i maschi. Quando due cervi si incontrano, spesso si sfidano emettendo bramiti e mostrando le loro corna. Il cervo con il bramito più potente e imponente ha una maggiore probabilità di vincere la competizione per il diritto di accoppiarsi con una femmina
La stagione del bramito avviene una volta l’anno, tra la fine di Settembre e l’inizio di Ottobre, e i momenti migliori per sentire i cervi maschi bramire sono l’alba, il tramonto e durante la notte.
Il Parco Nazionale dello Stelvio
Il Parco dello Stelvio, uno dei parchi più antichi d’Italia (nato nel 1935) è uno dei parchi più vasti d’Europa (oltre 400 chilometri quadrati) e si estende tra le provincie di Trento, Bolzano e Sondrio (le tre provincie che oggi gestiscono il parco un tempo parco nazionale).
E’ un parco caratterizzato da una spettacolare varietà di paesaggi montani, tra cui cime alpine imponenti, valli profonde, laghi, ghiacciai, boschi e praterie alpine. Questo territorio è attraversato dall’alta catena montuosa delle Alpi Retiche e comprende alcune delle vette più alte d’Italia, tra cui il Monte Ortles e il Monte Cevedale.
Proprio per la sua vastità e per la sua varietà di paesaggi montani offre rifugio a una vasta gamma di specie di flora e fauna, tra cui il cervo rosso che siamo andati a sentire bramire.
Alla ricerca del bramito del cervo
L’escursione a cui abbiamo partecipato è organizzata una volta all’anno nel periodo tra fine settembre e inizio ottobre, quando la stagione dei bramiti è nel suo apice. Questo spettacolo naturale è un vero e proprio simbolo della Val di Sole e delle sue meraviglie. L’azienda turistica della Val di Sole tra le valli di Rabbi e Pejo è la mente dietro questa esperienza unica. L’escursione inizia prima dell’alba, alle 6 del mattino, e dura circa 8 ore, offrendo un’immersione completa nell’ambiente montano.
L’escursione è resa ancora più speciale grazie alle preparatissime guide accompagnano i gruppi. Grazie alle loro spiegazioni, è possibile imparare a riconoscere le diverse specie di piante e fiori che abitano il parco, creando una connessione più profonda con l’ambiente circostante. E soprattutto forniscono preziose indicazioni su come e dove cercare i cervi, rendendo l’avventura ancora più coinvolgente.
Oltre all’escursione che abbiamo fatto noi, in diurna, l’escursione viene organizzata anche in notturna, con la possibilità di cenare in una malga di montagna. Questa opzione aggiunge un tocco magico all’esperienza, poiché il bramito del cervo è particolarmente intenso al chiaro di luna. Cena e bramito sotto le stelle creano un’atmosfera magica che è davvero indimenticabile.
Unica pecca della nostra escursione è stata il fatto che, nonostante la maestosità del bramito, i cervi sono creature molto riservate, e durante la nostra uscita, non li abbiamo visti direttamente, ma abbiamo avuto il privilegio di ascoltarli nel loro habitat naturale. L’emozione di udire il loro richiamo risuonare tra le montagne e i boschi è comunque un’esperienza unica che vi consigliamo di fare almeno una volta nella vita.
Per maggiori informazioni sull’escursione vi lascio il link alla pagina dell’Azienda Turistica della Val di Sole dedicata al bramito del cervo.
Dove dormire per sentire il bramito del cervo
Se siete in minivan o in camper vi consigliamo di dormire nell’area di sosta (pochi posti auto proprio davanti al cimitero di Cogolo) a due passi dalla Centrale Elettrica del paese. Quello è uno dei punti in cui i cervi scendono la sera per brucare l’erba ed è più facile udire il bramito senza andarlo a cercare nel bosco.
Se siete in auto e volete fermarvi a dormire uno o due giorni in zona vi consigliamo il bellissimo Maso Rapunzel a Pejo, che offre anche una cucina dotata di tutto l’occorrente per cucinare, in cui potete soggiornare tranquillamente in quattro in quanto è provvista di un letto matrimoniale e due letti a castello.
Per chi si vuole far coccolare tra le montagne consigliamo un magnifico chalet di montagna ad uso esclusivo che si trova proprio tra i boschi di Pejo dove si trovano i cervi in amore, lo Chalet Masi Stablo Cedrone.
Se, invece di Pejo, scegliete la Val di Rabbi, vi consigliamo il Maso Stregozzi – Valorz, uno splendido chalet in legno dagli interni di design situato a Rabbi in posizione panoramica in mezzo al verde, oppure il Maso Al Plan che si trova poco fuori dal paese e che offre uno chalet privato di 130 metri quadrati con la vasca idromassaggio privata.
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine alle guide del Parco dello Stelvio per aver reso questa esperienza unica possibile. Il loro impegno nell’educare, ispirare e condividere la bellezza della natura è davvero ammirevole. Le loro competenze e passione sono un prezioso tesoro per il parco e per tutti coloro che desiderano esplorare e apprezzare la magnificenza delle Alpi italiane.
Il bramito del cervo è uno degli spettacoli più suggestivi della natura e offre un’opportunità straordinaria per osservare il comportamento della fauna selvatica durante un momento cruciale del loro ciclo di vita. Se potete partecipare anche voi a un’escursione per ascoltare il bramito del cervo vi assicuriamo che sarà un’esperienza unica e magica da fare almeno una volta nella vita. Noi ci torneremo sicuramente il prossimo anno (magari non più ad Ottobre ma a fine Settembre) per cercare di immortalare su “pellicola” questo meraviglioso animale che è il cervo rosso delle Alpi.
Il bramito del cervo … e chi ci avrebbe mai pensato!?
Andare alla ricerca di cose un po’ particolari, non tanto spettacolari ma piuttosto di ascolto dei suoni della natura , dei versi di animali che conosciamo poco , affina la sensibilità e il rispetto per tutto ciò che ci circonda , che traspare anche dal modo di raccontare e scrivere !
Brava Claudia !! Grazie